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Gli azzurri

Cesare Colombo

Luogo e data di nascita: La Spezia 1889 - scomparso nel 1945

In Coppa Davis: dal 1922 al 1925 partecipò a 4 incontri tra nazioni e giocò 8 singolari e 3 doppi senza vincere un solo match. Nel 1922 a Roehampton, in Gran Bretagna, tenne a battesimo la rappresentativa azzurra unitamente a Mino Balbi di Robecco

Nei tornei del Grande Slam: conta due partecipazioni. A Wimbledon nel 1922 e a Roland Garros nel 1926 venne sconfitto al primo turno.

Agli Internazionali d’Italia: ha raggiunto i quarti di finale nella prima edizione, quella del 1930 al TC Milano Alberto Bonacossa, battuto in tre set dal forte polacco (poi divenuto tedesco e infine inglese) Daniel Prenn.

Titoli Italiani: vanta 9 titoli assoluti: 2 di singolare (nel 1919 e 1922), 4 di doppio maschile (1913, 1919, 1921 e 1922) e 3 di doppio misto (1919, 1920 e 1925). In singolare fu anche finalista nel 1923.

Miglior classifica italiana: fu numero uno d’Italia nel 1927 e 1928, 2 nel 1922, 1925 e 1926, 4 nel 1927 e 1928.

Note: Protagonista insieme a Mino Balbi di Robecco della prima partita dell’Italia in Coppa Davis, nel 1922 contro la Gran Bretagna a Roheampton, giocò nell’occasione per la prima volta sull’erba. Però si abituò velocemente: nel successivo torneo, sempre sull’erba di Roheampton, raggiunse la finale, superando in semi il britannico Brian Gilbert, che sarebbe stato poi semifinalista quell’anno a Wimbledon.

Cesare Colombo chiuse la sua carriera nel 1930, a 40 anni suonati, vincendo ancora un torneo nazionale, a Legnano. Sarebbe morto nel 1945, pochi mesi dopo la conclusione della seconda Guerra Mondiale, in seguito ad una grave malattia contratta durante la campagna di Russia. Nel 1947 gli fu intitolato il Campionato nazionale di società