Martina Trevisan
Luogo e data di nascita: Firenze, 3 novembre 1993
Miglior classifica mondiale: n.18 (8/5/2023)
In Billie Jean King Cup: ha esordito il 12 febbraio del 2017 a Forlì, vincendo in doppio con Jasmine Paolini, contro le slovacche A.Schmiedlova/R. Sramkova. Finora ha disputato 18 sfide in maglia azzurra giocando 10 match in singolare (6 vittorie, 4 sconfitte) e 8 in doppio (5/3). Alle Finals 2023 ha vinto tre dei quattro singolari disputati
Nei tornei del Grande Slam: la sua prima presenza nel tabellone principale di uno Slam si registra Open d’Australia del 2020, quando supera le qualificazioni da n. 154 del mondo e viene poi fermata al primo turno dalla statunitense Sofia Kenin.
Il suo miglior risultato sono le semifinali raggiunte al Roland Garros nel 2022 battendo Harriet Dart (Gbr), Magda Linette (Pol), Daria Saville (Aus), Aliaksandra Sasnovich e Leylah Fernandez (Can) prima di essere fer dalla statunitense Cori Gauff. Sempre a Parigi vanta anche i quarti di finale, nel 2020 (-I.Swiatek, Pol).
Agli Internazionali d’Italia: la sua prima partita nel tabellone principale degli IBI è del 2021 (grazie a una wild card), battuta al primo turno dalla kazaka Shvedova. Il suo miglior piazzamento è del 2023, ammessa direttamente al 2°turno in quanto testa di serie n.18 (- K. Muchova, Cze). In doppio con Sara Errani ha raggiunto i quarti di finale nel 2017 (- S.Mirza/Y.Shvedova).
Titoli e finali nel circuito mondiale: Martina Trevisan vanta finora un titolo Wta 250, quello vinto nel 2022 a Rabat, Marocco (+ C. Liu, Usa).
A livello giovanile: n.57 della classifica mondiale ITF Under 18 il 17 gennaio 2010, nel 2009 ha raggiunto le semifinali in doppio al Roland Garros juniores (con la russa Ksenia Kirillova) e agli us Open juniores (con la statunitense Beatrice Capra).
Note: allenata da Matteo Catarsi, Martina Trevisan gioca a tennis da quando aveva 5 anni. Suo fratello maggiore, Matteo, è stato n.1 del mondo a livello juniores nel 2007; due anni dopo anche lei si mette in evidenza nel circuito under 18 ma una serie di infortuni e problemi legati all’anoressia la tengono fuori dal circuito per i successivi 5 anni, dal 2010 al 2014.
Ricomincia dai tornei ITF e progressivamente si mette in luce a livello assoluto fino all’esplosione del 2020, quando si qualifica per il primo tabellone Slam (Australian Open) e raggiunge addirittura i quarti al Roland Garros (nell’edizione settembrina causa pandemia).
Questo risultato le permette di entrare per la prima volta tra le prime 100 del mondo. Il 2022 sarà l’anno della sua consacrazione con la vittoria del primo torneo WTA a Rabat (+ C. Liu, Usa), le successive semifinali al Roland Garros (-C.Gauff, Usa) e il conseguente ingresso tra le Top 30 Wta.