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Adulti

L'allenamento comincia a tavola

Imparare a mangiare in modo corretto è parte integrante dell'educazione di un giocatore di tennis. Da un paio d’anni tutte le Super e Top School riconosciute dalla Federazione Italiana Tennis hanno l’obbligo di inserire nel proprio organigramma la figura dell'Educatore Alimentare per il Tennis, che affianchi lo staff didattico e sia a disposizione di atleti e genitori con l'obiettivo di fornire informazioni valide e strumenti utili per scegliere consapevolmente cosa, quanto e quando mangiare. Nella formazione e nella crescita di un giocatore di tennis, così come per gli atleti di qualsiasi altra disciplina sportiva, l’educazione alimentare ha un ruolo fondamentale e sta assumendo un valore sempre più determinante. Se da una parte è vero che l’alimentazione, per quanto mirata alle esigenze dello sportivo, non consente di “creare”' campioni, è altrettanto vero che alcuni errori alimentari possono comprometterne il programma di allenamento e le prestazioni in gara e di conseguenza ridurre le possibilità di successo.

 

Buona alimentazione è preparazione

Un'alimentazione corretta è di grande ausilio e diventa, in molti casi, parte integrante e sostegno irrinunciabile della preparazione atletica. Negli ultimi anni, i comportamenti e le scelte alimentari degli atleti sono stati indotti principalmente da un mercato sempre più incentrato su un eccessivo utilizzo di integratori e prodotti specifici. Messaggi accattivanti e testimonial carismatici hanno veicolato informazioni basate più su strategie di marketing che su una reale evidenza scientifica, creando grande confusione e disorientamento. In questo contesto, l'atleta è spesso spinto, erroneamente, a pensare di non essere in grado di raggiungere i suoi obiettivi nutrizionali senza aggiungere alla propria alimentazione prodotti specificamente formulati, quando invece un'alimentazione completa e bilanciata è la via preferenziale per sostenere al meglio i programmi di allenamento e di gare e, nel contempo, tutelare la salute. Nasce quindi l’esigenza di avere personale qualificato e specializzato che possa rispondere alla crescente domanda di informazioni e conoscenza da parte sia degli atleti sia dello staff che segue e prepara i tennisti.

 

Nel team tecnico c’è l’educatore alimentare

Per tale motivo, dal 2018 la Federazione Italiana Tennis richiede ai circoli con scuole tennis che ambiscono al riconoscimento di Super School e Top School, di inserire nel proprio organigramma la figura dell’Educatore Alimentare per il Tennis. A partire dall'anno di formazione 2016, anticipatamente a tale obbligatorietà, l’Istituto Superiore di Formazione della FIT ''Roberto Lombardi'' ha indetto un bando di concorso e organizzato corsi in tutta Italia per la formazione di questa speciale figura. L'obiettivo di questi corsi è formare professionisti idonei a operare come esperti di problematiche nutrizionali applicate al tennis, fornendo ai partecipanti gli strumenti che permettano di intervenire sullo stile di vita alimentare dei soggetti che praticano il tennis a vari livelli. Nei corsi vengono trattati tra i tanti argomenti: la metodologia di allenamento, i fabbisogni di energia e di macro e micro-nutrienti, l’importanza dell’idratazione, la preparazione nutrizionale per la gara e per i tornei, i falsi miti e le mode alimentari, la prevenzione e la terapia dei disturbi del comportamento alimentare e dell’overtraining, gli integratori e i prodotti per lo sport.

 

Conoscere il cibo fa giocare meglio

Molti atleti non soddisfano i loro obiettivi nutrizionali a causa di una scarsa conoscenza del cibo, insufficiente od obsoleta preparazione sulla nutrizione sportiva, poca disponibilità a fare buone scelte alimentari, uso indiscriminato di integratori e di prodotti per lo sport. Il compito degli ''Educatori Alimentari'' sarà quello di aiutare i tennisti a comprendere come l’alimentazione adeguata e ben bilanciata ai loro reali fabbisogni possa in primo luogo favorire il corretto ed efficace svolgimento del programma di allenamento e delle gare, accelerare i tempi di recupero post-allenamento o post-gara e quello funzionale post-traumatico e ridurre il rischio di overtraining di infortuni.

Dunque per chi si avvicina al tennis, e vuole intraprendere un percorso di crescita sportiva completa, diventa fondamentale rivolgersi, oltre che all’insegnante di tennis per tutti gli espetti tecnici, tattici, strategici del gioco, anche al preparatore fisico e a all’educatore alimentare. Figure che la Federazione Italiana Tennis ha previsto nel suo piano di formazione e che si possono dunque trovare rivolgendosi ai Circoli affiliati.