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Torna il progetto “Racchette in classe”, tutte le novità: aperte le iscrizioni

Il tennis, per il dodicesimo anno consecutivo, entra negli Istituti Scolastici con il Progetto Racchette in Classe. Da quest’anno i progetti nel complesso saranno quattro con un’attenzione tutta nuova per il mondo della disabilità attraverso la collaborazione con la “Bottega dei Talenti Caterina & Francesca APS”

03 marzo 2025

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L’edizione 2025 del progetto della Federazione Italiana Tennis e Padel, in collaborazione con la FITeT, oltre che alle scuole primarie e alle scuole secondarie, di primo e secondo grado, sarà esteso da ottobre 2025 in via sperimentale anche alla scuola dell’infanzia.

Un’occasione sia per avvicinare al mondo della racchetta un numero ancora maggiore di studenti, sia per reclutare – anche grazie a delle borse di studio – i giovanissimi con spiccate attitudini e i bimbi diversamente abili nel progetto che ha tra i suoi principali obiettivi l’inclusione.

La grande novità – sottolinea Michelangelo Dell’Edera, direttore dell’Istituto Superiore di Formazione “Roberto Lombardi” – è che da quest’anno i progetti nel complesso saranno quattro: a Racchette in classe Kids per le scuole primarie (scuole elementari, ndr), Racchette in classe Junior per le secondarie di primo grado (le scuole medie, ndr) e Racchette in classe Pro per le scuole secondarie di secondo grado (superiori, ndr), si aggiunge Racchette in classe Baby (scuole dell’infanzia, ndr)”.

Tra gli obiettivi ce n’è uno che merita di stare sotto i riflettori più di altri. Già, perché – come sottolinea spesso il direttore dell'ISF Michelangelo Dell'Edera – è la scuola ad essere il cuore pulsante di tanti progetti, con un’attenzione tutta nuova per il mondo della disabilità. Ecco perché si è voluto coinvolgere una giovane associazione come la “Bottega dei Talenti Caterina & Francesca APS” - nata il 15 marzo del 2022, giorno del compleanno delle gemelle e guidata da Sergio Santin, padre delle due gemelle - per unire le forze e andare alla scoperta di un universo ricco di potenzialità. Per facilitare l’inclusione di bimbi diversamente abili, in ambito motorio e relazionale, si è quindi deciso di avviare la collaborazione con l’Associazione Bottega dei Talenti Caterina & Francesca APS, che prevede l’inserimento del progetto “Lo sport include con talenti: il tennis gioca con Caterina e Francesca” (patrocinato dalla Presidenza dei Ministri e ideato) all’interno di “Racchette in Classe” attraverso le sue divisioni in Kids (alunni della scuola primaria), Junior (scuola secondaria di primo grado) e Pro (scuola secondaria di secondo grado).

Racchette in classe (Foto Sposito/FITP)

Racchette in classe (Foto Sposito/FITP)

Il progetto Racchette in Classe conta su tennis, padel, beach tennis, pickleball (introdotto nel 2024 e molto semplice da strutturare e adattare alle esigenze di club e istituti) e tennistavolo. È stata confermata la condivisione del progetto con la Federazione Italiana Tennistavolo (FITET), che da anni collabora con la FITP garantendo un'ulteriore costola a una multidisciplinarietà sempre più sviluppata.

Confermato anche il supporto di Joy of Moving, partner della Federazione Italiana Tennis e Padel con il quale ogni anno organizza il Tennis Trophy FITP Kinder Joy Of Moving giunto alla sua ventesima edizione: 112 le tappe distribuite in 17 regioni, inclusi i Centri estivi FITP: il gran finale sarà il Master Nazionale al Foro Italico di Roma.

Per la settima edizione consecutiva si conferma anche lo Junior Wheelchair Tennis Trophy FIT Kinder Joy of Moving con 11 tappe regionali e 4 super tappe dedicate ai giovani atleti del wheelchair tennis. Non solo: l’Istituto Superiore di Formazione sempre in collaborazione con “Joy of Moving” e il Ministero dell’Istruzione e del Merito propone anche ai docenti di Educazione Motoria delle scuole primarie e ai professori di Educazione Fisica delle scuole secondarie di primo grado un’opportunità formativa finalizzata ad arricchire la consapevolezza e l’autonomia personale per l’insegnamento di un’educazione fisica e sportiva di qualità. 

L’investimento prevede anche delle borse di studio, assegnate a quelle bimbe e quei bimbi che nell’ambito del progetto mostrano spiccate attitudini motorie e determinati dati antropometrici. “Le borse di studio – dice ancora Dell’Edera – saranno 1000: si tratta di contributi di 250 euro da utilizzarsi per attività didattiche da svolgere all’interno del circolo che ha adottato l’istituto scolastico di ciascun ragazzo”. In sostanza, si tratta di ulteriore stimolo per i giovani ad avvicinarsi al tennis e alle altre discipline di racchetta ma anche di una spinta importante per i circoli.

Inoltre – continua – le borse di studio vengono assegnate anche a bambini con disabilità in ambito motorio o relazionale. Questo perché stiamo lavorando su un grande progetto di inclusione, come dimostrato anche dal fatto che i raduni per i giovani tennisti in sedia a rotelle vengono oggi organizzati insieme ai raduni tecnici dei CAP o della Coppa delle Province. Uno scambio reciproco che riteniamo possa essere molto utile da ambo le parti”.

I quattro progetti (Baby, Kids, Junior e Pro) saranno strutturati con un totale di 15 strutture di lezioni ciascuno. Otto da svolgere in ambito scolastico e in orari curricolari, più altre sette da svolgere nei club di riferimento. A questa attività si aggiunge per ogni circolo partecipante al progetto, l’opportunità di organizzare fino a quattro tornei scolastici di pickleball per fidelizzare al mondo della racchetta attraverso il gioco sempre più bambini.

Infatti, al fine di dare continuità e contenuti formativi alla disciplina del Pickleball, il progetto “Racchette in Classe” prevede per l’anno didattico 2025, un vero e proprio “Campionato di Pickleball” che vedrà il coinvolgimento degli studenti delle scuole primarie e secondarie di I e II grado che aderiranno al progetto, inizialmente all’interno del proprio istituto e successivamente, anche in ambito territoriale e provinciale. 

Dal campionato di Pickleball si determinerà una classifica di classe e individuale federale, che darà la possibilità di partecipare ai tornei di Pickleball di singolo e di doppio organizzati dalla FITP.

L’iscrizione al Progetto, che va effettuata tramite il seguente link (CLICCA QUI), proporrà come sempre una duplice opportunità. Si potranno iscrivere quei club, con una scuola certificata FITP di tennis, padel beach tennis o pickleball, che hanno già “adottato” un istituto scolastico vicino. 

Ma è possibile iscriversi anche per i club al momento privi di un istituto scolastico col quale collaborare, e viceversa. In quel caso, sarà la FITP, tramite il Ministero dell’Istruzione e del Merito, a trovare un istituto scolastico per i club intenzionati a partecipare, o un club disponibile ad “accogliere” uno degli istituti scolastici alla ricerca di una struttura.  

Da segnalare che ogni club che aderirà al progetto riceverà dei kit didattici di materiale sportivo: reti, racchette, palline e altri sussidi, utili per svolgere l’attività all’interno del mondo scolastico. 

Ragazzi e ragazze in campo per il progetto

Ragazzi e ragazze in campo per il progetto "Racchette in classe" (foto Sposito/FITP)

Le iscrizioni al Progetto sono aperte dal 3 marzo. Il Ministero dell’Istruzione e del Merito diffonderà a breve una nota informativa che evidenzia che, nell’ottica di una prosecuzione dell’attività didattica, il progetto potrà estendersi anche nel primo quadrimestre dell’anno didattico 2025-2026, quindi da settembre a dicembre del 2025. Questo perché alla base del progetto c’è anche grande elasticità organizzativa, che permette a ogni club di organizzarsi con il relativo istituto scolastico, in modo da accontentare le esigenze di ognuno”.

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