Due titoli mondiali… non poteva esserci debutto migliore per il nuovo inno del tennis italiano. Ancor prima delle foto di rito con la Billie Jean King Cup e la Coppa Davis appena conquistate, e delle emozioni che regala da sempre l’Inno di Mameli, a Malaga atleti e spettatori hanno assistito ‘all’esordio’ ufficiale dell’inno della Federazione Italiana Tennis e Padel; una significativa novità, in una delle più belle settimane della storia dello sport italiano.
“Di campo in campo” è un brano potente e motivazionale, e rappresenta il primo importante passo della FITP verso la creazione della sua identità sonora.
Presentato per la prima volta durante il ‘Grand Opening Show’ delle Nitto ATP Finals di Torino, il brano racconta in poco più di due minuti i valori fondanti della Federazione e mira a valorizzarne l’unicità. Un’opera – figlia di un processo di design “plurale” – che non è un semplice rap né una poesia musicata ma qualcosa di nuovo e unico, nata per ispirare e risuonare con il pubblico.
Il concept si ispira ad una frase iconica di Nelson Mandela: "Io non perdo mai. O vinco o imparo"; un messaggio nel quale la FITP si riconosce e che si riflette con forza nel testo del brano. Il progetto di creazione dell’identità sonora della FITP – guidato dalla società Inarea Identity Design con la direzione artistica dei maestri Enrico Giaretta e Maurizio D'Aniello – è un viaggio attraverso i valori dello sport e della vita, una metafora che racconta come ogni campo sia una nuova sfida e un nuovo traguardo da conquistare, passo dopo passo, senza mai smettere di sognare.
L'inno della FITP è oggi disponibile su tutte le piattaforme digitali.