
Chiudi
La giuria di SuperTennis ha assegnato i tradizionali riconoscimenti di fine stagione: la 27enne mancina di Firenze incoronata 'Miglior Giocatrice', mentre il 18enne di Carrara è il 'Most Improved'. Le motivazioni ufficiali
21 dicembre 2020
Grandi soddisfazioni per la Toscana, grazie a Martina Trevisan e Lorenzo Musetti, nei ‘Supertennis Awards 2020’. Anche quest’anno, infatti, SuperTennis, la piattaforma tv e digitale della FIT, ha assegnato i tradizionali premi di fine stagione a chi più si è distinto nel tenere alto il prestigio dell’Italia della racchetta.
Per il nostro sport il 2020 è stato un anno complesso e irto di difficoltà, come per tutti, ma allo stesso tempo ricco di grandi soddisfazioni e di ancor più grandi promesse. Sebbene sia ovviamente stato impossibile organizzare il consueto gala di fine anno, nel corso del quale consegnare i premi, la giuria dei SuperTennis Awards – composta dal Presidente della FIT Angelo Binaghi, dal Presidente di Sportcast Giancarlo Baccini e dai responsabili di settore – si è riunita in teleconferenza e ha scelto i vincitori.
In particolare, la 27enne tennista fiorentina è stata incoronata come Miglior Giocatrice, con questa motivazione:
Raggiungendo i quarti di finale al Roland Garros e scalando la classifica mondiale fino all’85esima posizione ha scritto una bellissima pagina di sport e di vita, una storia esemplare di rinascita che ha anche saputo narrare con grande umanità. Emblema della ripartenza del tennis italiano femminile.
Al 18enne di Carrara è invece andato il premio ‘Most Improved’ per i maggiori progressi, questa la motivazione:
Con una seconda metà di stagione davvero formidabile si è issato fino al numero 128 della classifica ATP, con un progresso di 229 posizioni. Ha causato una delle più grosse sorprese del 2020, battendo Wawrinka al primo turno degli Internazionali BNL d’Italia (facendo poi il bis ai danni di Nishikori) ed ha raggiunto le semifinali dell’ATP 250 del Forte Village. E’ il secondo teenager del ranking dietro Sinner.
Supertennis awards, ecco tutti i vincitori