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La 18enne del Ct Palermo al 60.000 dollari di Roma disputa la sua prima finale. Per lei un balzo di oltre 100 posizioni nel ranking Wta
19 giugno 2023
Giorgia Pedone giovane tennista diciottenne del florido vivaio del Ct Palermo sta vivendo davvero un momento magico.
Dopo aver sconfitto al torneo da 60.000 dollari di Caserta la numero 74 al mondo ed ex numero 15 l’estone Kaia Kanepi negli ottavi di finale, la settimana successiva (12-18 giugno) al Circolo Canottieri Tevere Remo, appuntamento col medesimo prize money, ha raggiunto la sua prima finale “pro” di singolare al termine di un percorso netto ed entusiasmante.
A fermare “Giorgina” (wild card concessa dal settore tecnico per il main draw) solo la 17enne croata Petra Marcinko (n. 250 al mondo e con un passato junior da numero 1) che si è imposta con un duplice 6-2. Prima di questo ultimo atto la giocatrice del team di serie A1 del Ct Palermo aveva battuto la transalpina Audrey Albie, l’australiana Tina Smith, la brianzola Anna Turati e in semifinale l’italo tedesca Sofia Silvia Ambrosio. Successi tutti ottenuti in due set e sempre al termine di prestazione di spessore.
Performance che le regalano un notevole balzo in graduatoria mondiale, se si pensa che alla vigilia del torneo capitolino, Pedone, seguita a Roma da Omar Giacalone, era numero 539 e adesso occupa il gradino 417. Ancor più di rilievo il dato sul miglioramento da inizio 2023 ad oggi: numero 812 nella settimana del torneo giocato a Sharm el Sheikh a fine gennaio.
Per la classe 2004 palermitana, allenata al Ct Palermo dal suo storico maestro Alessandro Chimirri e dal preparatore atletico Piero Intile, da qualche mese si è aggiunto anche il mazarese Omar Giacalone, prima del torneo di Caserta, aveva colto una semifinale a Sharm e due quarti di finale ad Antalya entrambe prove da 15.000 dollari. In mezzo a tutti questi risultati anche la semifinale nelle “prequali” degli Internazionali Bnl d’Italia al Foro Italico sconfitta dalla corregionale Dalila Spiteri.
Ricordiamo anche che per quasi due anni si è allenata a Formia presso il Centro Tecnico Federale.
Abbiamo raccolto alcune sue impressioni subito dopo la finale disputata al Reale Circolo Canottieri Tevere Remo mentre era in viaggio alla volta di Gaiba dove disputerà, grazie ad una wild card concessa dalla Federazione, il tabellone principale del Wta 125 sull’erba dell’impianto veneto.
“Ho vissuto una settimana a dir poco incredibile. Non mi sarei mai immaginata di approdare fino alla finale – racconta con sincerità Giorgia – anche se per come ho giocato negli altri 60.000 dollari di Caserta, Grado e Brescia auspicavo di poter andare avanti ma non pensavo certamente di approdare all’ultimo atto. Ovviamente sono molto contenta anche perché nel corso del mio cammino a Roma ho affrontato avversarie di valore”.
E a proposito di avversarie di rango, non capita certo tutti i giorni ad una 18enne appena affacciatasi ai tornei Itf oltre i 40.000 dollari, di sconfiggere una campionessa del calibro della Kanepi.
“Dopo il match non credevo nemmeno io di averla battuta, il suo curriculum è impressionante. Penso senza ombra di dubbio di aver giocato la miglior partita del 2023. Ho spinto punto su punto lasciando andare il braccio, sapevo che lei aveva tutto da perdere, mentre io ero più serena in quanto ero senza particolari pressioni. La gioia che ho provato alla fine non è facile da spiegare a parole e soprattutto ti fornisce grande consapevolezza nei tuoi mezzi e la convinzione che tutto il duro lavoro fatto sta dando al momento i suoi frutti”.
Capitolo Prequalificazioni a Roma che Pedone ha disputato per la seconda volta dopo la prima esperienza nel 2022.
“Certamente un’esperienza che mi rimarrà per sempre nel cuore. Il Pietrangeli è una location magica e farò di tutto per ritornarci e giocare il tabellone cadetto o addirittura il main draw del Wta 1000”.
Infine i suoi obiettivi a medio lungo raggio.
“Ho fatto un grande balzo in classifica grazie anche alle wild card per il tabellone principale che la Fitp mi ha concesso negli ultimi ITF da 60.000 dollari, ma non voglio certamente fermarmi – conclude Pedone – mi piacerebbe, e sono consapevole di potercela fare, chiudere il 2023 entro le 350 del ranking”.
Subito dopo Gaiba, la pluricampionessa italiana juniores di doppio a squadre con l’amica del cuore e compagna di Circolo Virginia Ferrara, tornerà alla base per allenarsi in vista di ulteriori importanti appuntamenti.