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Cremona e Capitani si confermano insuperabili sui campi della Pro Vercelli dove si è disputato l'Open Bnl 'Città di Vercelli', con un montepremi di 5.000 euro più ospitalità. E per il futuro si ambisce a ospitare eventi internazionali
di Raffaele Viglione | 05 ottobre 2020
Vercelli dimostra di avere un ottimo feeling con il padel, avendo organizzato un appuntamento del circuito Open Bnl di altissimo livello. Presso i campi della Pro Vercelli tennis, infatti, nei giorni scorsi è andato in scena un torneo cui hanno partecipato giocatori di primo piano, attirati dal secondo montepremi più ricco d'Italia (5.000 euro più ospitalità), ma colpiti pure dal grande interesse che si respira nel circolo nei confronti di questo sport.
Lo si è visto anche in occasione della finale del torneo, con un pubblico numeroso che ha assistito alla sfida tra le coppie teste di serie numero 1 e 2. Simone Cremona e Marcelo Capitani, da poche settimane campioni d'Italia outdoor, sono stati bravi a rispettare il pronostico e a superare la coppia torinese formata da Marco Cassetta e Simone Licciardi, con il punteggio di 6-4 6-2. Di ottimo livello anche le semifinali, con Cremona e Capitani vittoriosi sulla coppia formata dal Daniele Cattaneo ed Enrico Burzi, mentre il duo Cassetta-Licciardi si è imposto sul team formato dal torinese Gianluca Angilella e da Juan Manuel Vázquez, numero 68 del World Padel Tour ranking.
"Venivamo da sei tornei consecutivi vinti, il che dimostra che la nostra coppia è consolidata, anche perché arriviamo da una serie di incontri complicati, da cui siamo sempre usciti vincitori - spiega Simone Cremona -. È sempre un piacere doppio giocare davanti a un pubblico numeroso e attento, come è avvenuto qui a Vercelli e come accade sempre più spesso nel circuito, a dimostrazione di come il padel stia prendendo piede anche tra gli spettatori e non solo in chi è abituato a giocarlo".
Il suo compagno di doppio, Marcelo Capitani, aggiunge una considerazione da selezionatore della Nazionale juniores: "Sono veramente felicissimo che il padel stia crescendo tanto in Italia. Sta avvenendo qui ciò che è avvenuto in Spagna e in Argentina e che ho vissuto direttamente anni fa. Ora ho la fortuna di ritrovare quell'atmosfera qui, partecipando alla crescita del movimento, che passa in particolar modo attraverso i ragazzi, i quali quest'anno possono prendere parte a un bel circuito organizzato dalla federazione".
"Come vicepresidente della Pro Vercelli tennis - spiega invece Roberto Giacomasso - sono molto contento del torneo che abbiamo organizzato: ha avuto ottimi riscontri sia di pubblico che di partecipanti. Con Simone Cremona ed Enrico Burzi il nostro circolo ha un particolare legame di amicizia, perché ci hanno seguiti dall'inizio del nostro cammino nel mondo del padel, iniziato un paio di anni fa con il primo campo. Poi se ne è aggiunto un secondo e più di recente abbiamo realizzato la copertura. Si tratta di un investimento importante per il nostro circolo, però abbiamo avuto un riscontro immediato perché il padel è uno sport che si fa apprezzare da subito: ci sono tanti ragazzi e tantissime donne che lo praticano, anche persone a cui ha dato una nuova possibilità di proseguire nell'attività sportiva divertendosi".
E sul futuro aggiunge: "Stiamo organizzando dei gruppi di scuola di padel con i nostri maestri Rossella Giulianati, Nicola Fumarolo e Luca Taverna, per far avvicinare le nuove leve a questo sport. La nostra ambizione è di crescere ancora, sotto il profilo delle strutture, ma anche dei tornei, sfruttando l'espeirenza nel mondo Itf fatta nel tennis per organizzare evneti di padel a livello internazionale».
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