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Dopo l'esperienza agli Australian Open, il giovane tennista romano ha conquistato il trionfo nel J500 del Cairo
di Tommaso Vitali | 20 febbraio 2025
Al termine di una settimana da incorniciare, con un solo set perso su cinque partite disputate, Jacopo Vasamì ha festeggiato il primo titolo del suo 2025 nel J500 del Cairo. Il successo in finale per 6-2 6-2 su Savva Rybkin ha permesso al classe 2007 romano in forza al Club Nomentano di guadagnare 15 posizioni nell'ITF Junior Ranking e di portarsi al numero 12 della classifica, ad un passo dalla Top 10. Per Vasamì si tratta del terzo della carriera dopo quelli vinti a Timisoara (J30) nel 2023 e a Salsomaggiore (J200) nel 2024.
"Ero consapevole di poter vincere un torneo di questo livello - spiega Vasamì -. Nelle settimane precedenti a quelle del Cairo mi sono allenato davvero intensamente e mi sentivo pronto. Sono riuscito a esprimermi nel mio modo migliore e sono contento di aver raggiunto questo traguardo".
La prima esperienza in uno Slam agli Australian Open, dove ha raggiunto il secondo turno, ha permesso al romano di acquisire tanta consapevolezza: "È stato bellissimo vivere un'esperienza del genere. Mi ha fatto capire che voglio tornare a giocare lì anche da professionista. Stare a contatto con i campioni, seguire i loro allenamenti e le loro abitudini, è un'esperienza che ti forma moltissimo. Io ho avuto modo di allenarmi con Lorenzo Sonego e Lorenzo Musetti e di incontrare anche Carlos Alcaraz negli spogliatoi. Mi ha impressionato il modo di preparare le partite di Jannik Sinner, che ha svolto un'ora e mezza di warm up in campo prima del match. Sono tornato da Melbourne con tanta fiducia in più nei miei mezzi. Mi sento un giocatore più consapevole rispetto a quando ero partito e durante le settimane che hanno diviso l'Australia dal Cairo mi sono allenato a Roma con Fabrizio Zeppieri in modo diverso e questo mi ha aiutato veramente tanto".
Attualmente impegnato nel J300 di Casablanca, Vasamì punta al primo obiettivo della sua stagione: "Vincere il torneo al Cairo non cambia il primo obiettivo dell'anno, che è quello di raggiungere la Top 10. Continuo a lavorare e a cercare di migliorarmi giorno dopo giorno. Ho in programma di giocare alcuni 15mila e 25mila, gli Slam e i tornei junior più importanti e di iniziare anche l'attività Challenger per confrontarmi a livello ancora più alto".