-

Orange Padelclub vs Village Paddle per il titolo della Serie A

Sarà fra i romani dell’Orange Padelclub, storici protagonisti della competizione, e i romagnoli del Village Paddle, neopromossi, la finale del Campionato di Serie A, che termina domenica all’Inside Padel di Capena. I primi hanno superato in semifinale il Magic Padel, i secondi il Beinasco Padel, arrivato fra le migliori quattro grazie… alla monetina

di | 22 ottobre 2022

Simone Cremona, pilastro nella nazionale azzurra, è uno dei trascinatori dell'Orange Padelclub (foto Sposito)

Da una parte la conferma Orange Padelclub di Roma, in finale per il terzo anno consecutivo; dall’altra una sorpresa, la neopromossa Village Paddle di Imola, subito grande protagonista al debutto. Sono le due finaliste del campionato Serie A, che domenica dalle 10 (diretta su SuperTenniX, la piattaforma web della FIT) si daranno battaglia sui campi dell’Inside Padel di Capena per lo scudetto, che nelle ultime sette stagioni era sempre stato del Circolo Canottieri Aniene. L’assenza dei capitolini ha aperto un’opportunità per tutte le rivali e le due finaliste sono state le più brave ad approfittarne nelle prime due giornate di gara, raccogliendo tre vittorie ciascuna.

I romani dell’Orange Padelclub, pur privi della leggenda Fernando Belasteguin che quest’anno ha dovuto rinunciare alla Serie A perché impegnato nella tappa di Minorca del World Padel Tour, hanno dominato il Girone A con due vittorie senza particolari patemi contro le piemontesi Beinasco Padel (venerdì) e Monviso Sporting Club (sabato mattina), mentre nella semifinale del pomeriggio hanno superato con un netto 4-0 gli altri romani del Magic Padel, che avevano chiuso al secondo posto nel Gruppo B.

La formazione dell'Orange Padelclub è in finale in Serie A per il terzo anno consecutivo. Va a caccia del primo successo

La vittoria per 3-1 conquistata in mattinata nella sfida decisiva contro il Due Ponti aveva dato fiducia al club, ma l’Orange si è confermato di un’altra categoria, lasciando la miseria di nove game in tre incontri. Di Simone Cremona e del talento spagnolo Alejandro Arroyo il primo successo, seguito da quello degli italo argentini Denis Perino e Aris Patiniotis e quindi dalla vittoria di Marcelo Capitani e Manuel Rocafort. Non disputato, invece, il doppio femminile, nel quale Chiara Pappacena e Maria Araceli hanno approfittato del forfait di Bontempi/Di Toma.

Più combattuta, invece, la seconda semifinale, che metteva il Village Paddle, vincitore del Gruppo B grazie a due vittorie in tre sfide (4-0 in mattinata al Mas Padel Center di Catania nell’ultima), di fronte al Beinasco Padel, che invece deve dire grazie anche alla sorte, protagonista dell’approdo fra le migliori quattro. Già, perché al termine delle sfide della fase a gironi la situazione fra Beinasco Padel e Monviso Sporting Club era in perfetta parità: entrambe sconfitte per 3-1 dall’Orange Padelclub, e incapaci di andare oltre il 2-2 nello scontro diretto che venerdì ha inaugurato la competizione. Così, per dirimere la parità è stato necessario il sorteggio, che ha spedito la neopromossa in semifinale e condannato il Monviso Sporting Club alla “finalina” per il 5° e 6° posto di domenica, da giocare contro il Mas Padel Center terzo classificato nell’altro girone.

Tuttavia, anche se la dea bendata gli ha dato una bella mano, il cammino dei piemontesi è terminato a un passo dalla finale, in una sfida in salita fin dall’inizio. Il giocatore della nazionale Riccardo Sinicropi e lo spagnolo Jorge Ruiz, top-40 del ranking mondiale, hanno firmato l’1-0 battendo per 6-4 7-6 l’altro azzurro Marco Cassetta e il ventenne argentino Valentino Acosta, mentre la giovane Caterina Baldi ha spalleggiato alla grande la top-30 Carmen Goenaga nel successo del 2-0 contro Francesca Ligotti ed Emily Stellato.

Carichi di significato i nomi dei giocatori che hanno siglato il punto del 3-0 che è valso l’accesso in finale: uno è Mattia Guerra, che del Village Paddle è fondatore e proprietario (insieme al compagno di squadra Filippo Scala), l’altro è Lucas Centurion, arrivato lo scorso anno dall’Argentina per assumere il ruolo di direttore tecnico della struttura divisa fra Imola e Modena. Dopo un avvio in salita, i due hanno cambiato passo e superato per 7-5 6-2 Alberto Micali e Jacopo Bulgarelli, tenendo vivo il sogno scudetto. Per trasformarlo in realtà serve un’ultima vittoria, la più importante (e difficile) di tutte.

Mattia Guerra, fondatore e proprietario del Village Paddle: insieme a Lucas Centurion ha vinto il match che ha portato il team in finale (foto Sposito)

I RISULTATI DELLE SEMIFINALI
Orange Padelclub b. Asd Magic Padel 4-0
Arroyo/Cremona (O) b. G. Graziotti/Canali (M) 6-1 6-2
Pappacena/Araceli (O) b. Bontempi/Di Toma (M) ritiro
Perino/Patiniotis (O) b. Britos/Biglieri (M) 6-4 6-0
Capitani/Rocafort (O) b. C. Graziotti/Bitelli (M) 6-0 6-2

Village Paddle b. Beinasco Padel 3-0
Ruiz/Sinicropi (V) b. Cassetta/Acosta (B) 6-4 7-6
Baldi/Goenaga (V) b. Ligotti/Stellato (B) 6-2 6-3
Centurion/Guerra (V) b. Bulgarelli/Micali (B) 7-5 6-2

LE SFIDE DI DOMENICA (a partire dalle ore 10)
Finale 1°/2 posto: Orange Padelclub vs Village Paddle
Finale 3°/4° posto: Asd Magic Padel vs Beinasco Padel
Finale 5°/6° posto: Monviso Sporting Club vs Mas Padel Center
7° posto: Due Ponti (non è prevista la retrocessione)

Riccardo Sinicropi è uno dei giocatori di punta del Village Paddle: a fianco di Jorge Ruiz ha vinto 3 match su 3 (foto Sposito)

Loading...

Altri articoli che potrebbero piacerti