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Sono oltre 28.000 le classificate nell’ultimo aggiornamento del ranking nazionale FITP, e le stime dicono che in Italia su 10 praticanti 4 sono donne. Ormai anche qualche showgirl/influencer ha mollato lo yoga a favore del padel: perché lo sport piace, diverte e fa bene alla salute. Lo raccontano gli studi
21 luglio 2023
Della padel-mania si è detto e scritto di tutto. Ma delle donne, sempre più affascinate e coinvolte da questo sport fantastico, qualcosa in meno. I dati sono clamorosi: in Italia quasi 4 praticanti su 10 (35%) sono donne. Inoltre, secondo l’ultimo aggiornamento del ranking nazionale FITP, le donne classificate – dalla prima alla quinta fascia – sono oltre 28.000. Una tendenza che dilaga in tutta Europa, con Spagna e Francia a fare da padrone. Nel paese iberico le donne rappresentano il 32% dei tesserati della locale federazione. In Italia non siamo ancora a quel livello, ma sui social le donne sono sempre più coinvolte e anche qualche showgirl/influencer è ormai padel addicted.
Da Melissa Satta a Diletta Leotta, il padel è cool anche per le campionesse del mondo dello spettacolo. Per molte ha sostituito lo yoga come sport più amato dalle donne. Inoltre, è provato che la disciplina migliora la funzionalità cardiaca, stimola il metabolismo, aumenta la produzione di endorfine che migliorano l’umore e tonifica i muscoli. In più, essendo uno sport che stanca molto, è perfetto per scaricare lo stress accumulato durante la settimana a causa del lavoro e degli impegni quotidiani.
Perché, anche se molti sottovalutano questo aspetto, a giocare a padel si fa fatica. Per informazioni chiedere al celebre attore e regista Leonardo Pieraccioni, che in un divertente post su Instagram ha raccontato di aver iniziato a giocare e aver smesso nel giro di un’ora, sottolineando come e quanto il gioco possa risultare complesso per chi non è abituato all’attività fisica. Una dichiarazione in controtendenza rispetto a quelle di chi spesso e volentieri lo definisce accessibile, una delle parole più accostate al padel. La verità, come sempre, sta nel mezzo: tutti possono giocarci e questo è vero, ma resistere a certi ritmi non è comune.
Il calcolo del dispendio di energie per un’ora di padel, su una persona di 70 kg, è di 612 calorie. Solo boxe, pallamano (entrambe a 748) e arrampicata (680) richiedono un consumo maggiore. Secondo i primi studi, il padel è più dispendioso di calcio e basket, e in termini di calorie bruciate lo è anche del “cugino” tennis (circa 200 calorie in più). Una partita giocata a un livello medio, della durata di 90 minuti, può portare il dispendio di energie intorno alle 1.000 calorie.
Un altro dei motivi che spingono le donne a praticare il padel è la sua funzione tonificante sui glutei, oltre all’incidenza positiva dal punto di vista aerobico. I continui movimenti, piegamenti e sbalzi stimolano la parte delle gambe e delle natiche. E poi c’è la natura di questo sport, che abbina positività e perseveranza. È quasi impossibile non diventare “dipendenti” e quindi provare a migliorare e fare sempre più sforzi. Grasso che cola per eliminare i grassi di troppo.