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Il quattro volte campione del mondo, che per la pandemia non disputava gare internazionali da febbraio, con il padrone di casa Antomi Ramos conquista i due tornei a Las Palmas: “Dopo un anno da incubo questa vittoria ha un sapore diverso da tutte le altre, la dedico a mio padre”
di Gianluca Strocchi | 05 gennaio 2021
Dopo dieci lunghissimi mesi è tornato a competere sulla sabbia e lo ha fatto nel modo migliore, centrando un prestigioso en plein nel "Gran Canaria Final 2020". Michele Cappelletti, numero 2 del ranking mondiale di beach tennis, in coppia con il padrone di casa Antomi Ramos Viera, a sua volta numero 4 della classifica internazionale e vincitore sull'isola caraibica di San Bartolomé a febbraio prima dello stop causa coronavirus, si è infatti aggiudicato i due tornei del circuito ITF andati in scena nell’ultima settimana di dicembre sugli otto campi installati sulla spiaggia di Las Canteras, a Las Palmas de Gran Canaria, sotto severe misure di sicurezza sanitaria.
Non poteva dunque esserci migliore ritorno alle gare per il 28enne atleta cesenate (nell’ultimo torneo internazionale disputato, a febbraio a Santos, in Brasile, aveva raggiunto le semifinali con l’altro romagnolo Tommaso Giovannini), autentico dominatore in quello che con 10.000 dollari di montepremi era l'evento internazionale più alto al mondo in questa disciplina sportiva da quando l'OMS ha dichiarato la pandemia da Covid-19, con conseguente rinvio o cancellazione di ben 97 prove del circuito mondiale di beach tennis dal 15 marzo, come ricorda il sito web dell'International Tennis Federation.
Rispettando lo status di prima testa di serie, Cappelletti/Ramos hanno cominciato aggiudicandosi il torneo BT50 (26-28 dicembre) nel quale hanno esordito al secondo turno rifilando un doppio "bagel" (6-0 6-0) allo spagnolo Alejandro Machin e al bulgaro Stilian Stoitsev, poi nei quarti hanno sconfitto 6-2 6-1 gli iberici Alvaro Machin Ramos e Diego Santana, in semifinale hanno superato per 6-3 7-6 la coppia formata dal lettone Maksimilians Niklas Andersond e dallo spagnolo Gerard Rodríguez (rispettivamente numero 29 e numero 10 del ranking mondiale), terza favorita del seeding, per completare l'opera imponendosi per 6-1 6-4 sull'altro padrone di casa Saulo Tejada e il francese Hugo Castellano, che a sorpresa in semifinale hanno eliminato gli italiani Doriano Beccaccioli e Mattia Spoto (entrambi nella top 20 internazionale), seconda forza del tabellone.
Come in un crescendo rossiniano, i due campioni della specialità hanno poi concesso il bis conquistando anche il più prestigioso torneo BT100, disputato da martedì 29 a giovedì 31 dicembre.
Nei primi due turni il binomio italo-ispanico ha concesso appena un game (6-0 6-1) agli iberici Ramos Sanchez/Ramos Sanchez e Gimenez/Segues, per poi nei quarti superare 6-2 6-0 altri due spagnoli, Filella/Gonzalez Rosales, numero 8 del seeding, in semifinale sbarazzarsi per 6-1 6-0 ancora di altri due padroni di casa, Lopez Rubio/Puente, sesta testa di serie che nei quarti avevano estromesso a sorpresa il russo Nikita Burmakin e l'italiano Paolo Tronci, numero 3 del torneo, ritrovandosi di nuovo di fronte in finale Saulo Tejada e Hugo Castellano, settima testa di serie, capaci di prevalere ancora una volta in semifinale sugli italiani Doriano Beccaccioli e Mattia Spoto, coppia seconda favorita: 6-1 6-1 l'inequivocabile punteggio in favore del romagnolo e del canario, così da chiudere il 2020 con il ‘botto’.
"Sono davvero molto felice, in primo luogo per essere tornato a competere e poi per aver vinto i due tornei a Gran Canaria – commenta Cappelletti, quattro volte campione iridato - Avevo un compagno di grande qualità e ottimo partner per me, visto che in campo è sempre positivo e ha tanta carica, e sapevo che questo era per lui l'appuntamento più importante, essendo a casa sua. L'essere riusciti ad aggiudicarci entrambi i tornei, risultato tutt’altro che scontato, è un motivo di soddisfazione. Certo, questa vittoria ha un sapore diverso da tutte le altre. Non potrebbe essere altrimenti! Tornare a giocare un torneo dopo quest’anno da incubo, dove spesso e volentieri mi sono sentito perso e giù di corda, mi ha ricordato il perché sono un giocatore di beach tennis e perché amo così tanto questo sport. Tornare a vivere questa adrenalina è stato il miglior regalo che potevo farmi per questa fine d’anno! Questa volta più di qualsiasi altra voglio dedicare questa vittoria al mio papà che sta attraversando un periodo difficile, ma che continua sempre a seguirmi e ad essere la mia fonte d’ispirazione. Se posso vivere questo tipo di vita lo devo al 100% a lui. Un enorme grazie al mio compagno di team, al mio coach Alessandro Buccelli e al mio preparatore atletico Andrea Stuto, così come ai miei sponsor, a cominciare da Sandever by Decathlon: finalmente le nostre prime vittorie insieme!”.
Nell'isola spagnola, dove si sono disputate anche competizioni femminili, di doppio misto e delle categorie under 18, under 14 e over 40, si sono dati appuntamento 150 giocatori di beach tennis di 15 nazionalità diverse, tra cui i numero 2, 3 e 4 della classifica mondiale maschile, i sette migliori giocatori e le quattro migliori giocatrici spagnoli, oltre agli esponenti di punta maschile e/o femminile di Paesi come Portogallo, Russia, Germania o Serbia.