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Il sedicenne siracusano vince il primo titolo ITF Junior in carriera sul cemento del Grade 4 tunisino
di Fit Sicilia | 27 giugno 2022
Domenica 26 giugno sarà un giorno che il giovane tennista del Tc Siracusa Sebastiano Cocola ricorderà a lungo per il fatto di aver incamerato sul veloce di Kelibia in Tunisia il suo primo titolo Itf juniores.
E poco ci è mancato che i sigilli fossero due in quanto “Sebi” ha sfiorato, insieme al suo compagno Edoardo Santoni, il successo nel tabellone del doppio.
In Tunisia, prova di grado 4, il giovane talento aretuseo che si allena al Cus Catania e al Mediterraneo Sc ha sconfitto nell’ordine il cinese Wenxu Gu, il giapponese Kohsi Ishibashi, il britannico Finbar McGarvey, in semifinale il romagnolo Christian Capacci e in finale la testa di serie n. 1 il tunisino Reyen Hermassi superato per 6-2 6-1.
In tutto il corso del torneo Cocola, seguito sul posto dai maestri Marco Di Prima e Alessio Di Mauro (best ranking 68 Atp), non ha ceduto neppure un set ai suoi avversari.
Grazie al bel successo in Tunisia guadagnerà oltre 300 posizioni nel ranking e si dovrebbe issare pertanto al gradino 510.
Prima di questo acuto, come best performance dell’anno, Cocola aveva raggiunto la semifinale al grado 4 di Ulcinj, i quarti al grado 4 di Giza, e gli ottavi al grado 3 di Limassol.
Queste le parole del maestro catanese Marco Di Prima subito dopo la finale vinta da Cocola e prima di trasferirsi alla volta di Carthage per un nuovo appuntamento itf sempre in Tunisia: “Fin dai primi allenamenti che abbiamo effettuato a Kelibia – spiega il maestro - l’ho visto davvero convinto e sicuro dei suoi mezzi e questo, a mio parere, è un retaggio della settimana in Montenegro ad Ulcinj dove ha giocato davvero bene. “Sebi” è stato bravo ad ascoltare con attenzione tutto quello che gli abbiamo detto e a metterlo in pratica sul campo. Tutti i match sono stati preparati estremamente bene. In Tunisia è stato perfetto sotto ogni punto di vista e i risultati si sono visti. Gli faccio i complimenti per i progressi fatti soprattutto sul piano mentale rispetto ai primi mesi dell’anno. Una cosa che mi piace sottolineare – conclude Di Prima – è quella legata alla sua sicurezza e alla sua convinzione una volta incamerato il primo parziale. Prima capitava che si lasciava prendere dalla tensione, mente a Kelibia è successo tutto l’opposto, vinto il primo ha immediatamente preso in mano le redini del confronto in tutti i match”.
A seguire tra Cus Catania e Mediterraneo Cocola dallo scorso mese di settembre, oltre a Di Prima e Di Mauro, anche Fabio Rizzo, Massimo Desiderio e il preparatore Angelo Leonardi.
Nel tabellone femminile ha raggiunto i quarti di finale Giuditta Beltrami che si allena anche lei a Catania, mentre si è spinta fino alle semifinali la ragusana Giada Di Paola che fa base a Palermo presso la Cinà Tennis Institute.