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Che successo i campionati italiani wheelchair a Torino

Dal 6 al 9 ottobre sui campi della Sisport di Torino si sono sfidati i migliori atleti di wheelchair tennis nazionale. Ecco tutti i vincitori degli scudetti 2022

11 ottobre 2022

Dopo quattro intensissimi giorni di gare, i Campionati italiani di tennis in carrozzina hanno decretato i propri vincitori. La manifestazione, andata in scena da giovedì 6 fino a domenica 9 ottobre, ha visto assegnare il titolo tricolore ad alcuni tra i migliori atleti del panorama nazionale della disciplina: in una giornata contraddistinta dal maltempo, le partite – giocate fino a sabato in esterna sulla terra rossa - si sono spostate sui campi interni in sintetico del Centro Sisport Mirafiori a Torino.

A trionfare sono stati Fabian Mazzei (Tennis Club Budrio) nel singolare Open (atleti con disabilità agli arti inferiori) maschile, la testa di serie n. 1 Marianna Lauro (ASDC Sardinia Open) nel singolare Open femminile, la testa di serie n. 1 Alberto Saja (Active Sport Brescia) nel singolare Quad (atleti con disabilità agli arti inferiori e ad almeno un arto superiore), Luca Spano (Country Club Bologna) e Giovanni Zeni (Canottieri Baldesio) nel doppio Open maschile, Silvia Morotti (SBS Bergamo) e Vanessa Ricci (SBS Bergamo) nel doppio Open femminile e ancora di Saja in coppia con il compagno di squadra Ivano Boriva nel doppio Quad.

Per Mazzei si tratta del 18° titolo italiano, ottenuto a distanza di 6 anni dall'ultima partecipazione e dall'ultima vittoria: il cinque volte paralimpico ha superato il portacolori del CUS Torino e testa di serie n. 2 Antonio Cippo per 6-3 6-1. A confermarsi campionessa, non senza combattere, è stata invece Lauro, al 13° titolo in 15 anni di carriera: in un match molto equilibrato, la tre volte paralimpica ha battuto l'avversaria e testa di serie n. 2 Silvia Morotti (SBS Bergamo) per 6-4 1-6 6-3. Altra conferma è stata quella di Saja tra i Quad, bravo a superare in finale per il secondo anno consecutivo l'avversario Alfredo Di Cosmo (Tennis Club Insubria Bregnano) per 6-3 6-1.

Nel doppio, Spano e Zeni hanno battuto gli avversari Cippo e Francesco Felici (Tennis Training School Foligno) per 7-5 6-2.

Morotti e Ricci hanno sconfitto Lauro e Roberta Faccoli (Active Sport Brescia) per 6-2 6-3.

Saja e Boriva, infine, hanno avuto la meglio sulla coppia piemontese formata da Vincenzo Troilo (Sfide Torino) e Luca Cosentino (Volare Alessandria) per 6-1 6-2.

A essere premiata, in qualità di atleta più giovane e “più lontana”, è stata anche Beatrice Draghici del Tennis Club Mazara del Vallo. Per quanto concerne i tabelloni di consolazione, composti dagli atleti eliminati durante i primi turni, a vincere sono stati Marco Pincella (Country Club Bologna) e Vanessa Ricci tra gli Open e Erik Garcia (CUS Genova) tra i Quad.

Fabian Mazzei, Marianna Lauro e Alberto Saja, vincitori dei titoli di singolare ai campionati italiani di tennis in carrozzina

A Campionati conclusi, per l'organizzazione firmata Sportdipiù è tempo di bilanci: "Fortunatamente – ha sottolineato il direttore del torneo Pietro Mazzei – è andato tutto bene e per questo tengo a ringraziare la Sisport per aver messo a disposizione anche la struttura al coperto per permetterci di concludere le finali. Dal punto di vista tecnico abbiamo assistito al grande ritorno di Fabian Mazzei dopo qualche anno di inattività, a una bella e combattuta finale singolare femminile Open, alla conferma di Saja tra i Quad e alla crescita di qualche giovane interessante. A Sportdipiù questi Campionati lasciano molta esperienza nell'organizzare grandi eventi e al territorio piemontese la consapevolezza di poter incrementare un bacino di utenza già grande, sperando che i ragazzi utilizzino il torneo come spunto per iniziare l'attività sportiva; in questi anni di ATP Finals a Torino, infine, non poteva più mancare un grande torneo di tennis in carrozzina".

Durante le premiazioni, un visibilmente commosso Fabian Mazzei è riuscito a stento a trattenere le lacrime: "Ancora non ci credo – ha commentato a caldo – e sembra tutto così irreale, aver rivisto tanti avversari e tanti amici che quando siamo fuori dal campo si trasformano in fratelli è stato davvero molto emozionante. Dopo i 6 anni di inattività ho ripreso perché il mio amico Marco Pincella mi ha chiesto di giocare in doppio: per questo ho deciso di rimettermi in discussione e devo dire che è andata molto bene perché non pensavo di arrivare fino in fondo. La voglia e l'entusiasmo sono tornati, l'obiettivo è quello di partecipare a tornei internazionali e fare classifica; per le Paralimpiadi, invece, ci devo pensare perché ne ho già disputate cinque".

Per Marianna Lauro, invece, l'obiettivo dichiarato sono proprio le Paralimpiadi: "Riconfermarmi campionessa - ha dichiarato - è sempre una grande emozione. In finale ho vinto solamente al terzo set perché, passando dalla terra a un campo molto veloce, all'inizio ero fuori tempo e ci ho messo un po' a riprendermi ma sono comunque molto contenta. Il prossimo obiettivo è quello di qualificarmi per Parigi 2024: ho iniziato bene la stagione vincendo due tornei e, la prossima settimana, partirò per la Polonia dove ne giocherò altrettanti. Dovrò invece migliorare sul servizio, sicuramente il mio punto debole: nonostante fossi arrivata ai Campionati con un buon colpo, infatti, sono mancata un po' e con il mio allenatore dovrò lavorarci".

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