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TC Caltanissetta sul tetto d’Italia

Nel circolo, teatro fino al 2018 di un torneo Challenger, è previsto dal 5 al 19 giugno l’Open più ricco in Italia

di | 23 maggio 2022

Quando arriva il mese di giugno a tutti gli sportivi nisseni e più in generale appassionati di tennis siciliani viene in mente il Challenger di Caltanissetta, autentico fiore all’occhiello per passione e organizzazione non solo nella regione ma in tutta Italia.

A distanza di 4 anni, al TC Caltanissetta presieduto da Gianluca Nicosia, torna un grande evento seppur a livello nazionale ma che colloca Caltanissetta sul gradino più alto in Italia per montepremi di un Open, ben 13.000 euro tra singolare maschile e femminile. Nello specifico, 10.000 euro per il maschile e 3.000 per il femminile. Appuntamento dal 5 al 19 giugno per due settimane in cui il connubio tennis di ottimo livello ed eventi collaterali sarà un forte richiamo per tutto il territorio. Tutto pronto quindi nel bellissimo impianto nei pressi di Villa Amedeo, immerso nel verde e a più riprese apprezzato da campioni del calibro di Paolo Lorenzi, Ernests Gulbis e Tommy Robredo per citarne solo alcuni. Direttore del torneo sarà l’infaticabile Claudio Miccichè che svolge il ruolo di d.s del TC Caltanissetta.

Nelle parole del giovane presidente Gianluca Nicosia, l’orgoglio di aver messo in piedi un torneo Open numero 1 in Italia e solamente preludio di qualcosa di ancor più importante che potrebbe accadere nel 2023. “Il percorso che ci ha condotto verso questo torneo Open ha origine dalla forte voglia di riportare il grande tennis nella nostra città – spiega il presidente – infatti come è noto a tutti il Challenger per tanti anni è stato uno degli eventi più prestigiosi a Caltanissetta se non il più prestigioso, poiché coniugava sport e tanta socialità. Con il consiglio direttivo del club abbiamo deciso di investire su un Open in grande stile soprattutto se consideriamo che in corso d’opera abbiamo portato il montepremi da 10.000 a 13.000 euro, grazie anche alle preziose indicazioni del presidente della FIT Sicilia Giorgio Giordano il quale ci ha fatto un quadro di quali fossero gli Open più ricchi in tutta Italia. Subito dopo aver ricevuto la sua risposta abbiamo innalzato il prize money. Ci tengo particolarmente a ringraziare tutti i nostri sponsor per la fiducia riposta e per gli sforzi che hanno fatto a livello economico”.

Un evento che con ogni probabilità farà da gustoso apripista alla richiesta di organizzazione per l’anno venturo di un torneo ITF o di un Challenger. “Per noi questo importantissimo Open è una prova generale in vista del 2023, dove speriamo – prosegue il n.1 del Tc Caltanissetta – di avere un ITF o un Challenger. Nel corso della seconda settimana dell’Open avremo tantissimi eventi collaterali, dalle degustazioni alle sfilate. Passando all’aspetto tecnico stiamo lavorando per avere numerosi giocatori e giocatrici di seconda categoria sia della Sicilia ma anche provenienti da Roma in giù. Sarà certamente presente il licatese Luca Potenza (numero 556 ATP) che è stato tesserato con noi 4 anni e che riabbracceremo con estrema gioia".

"Ci proponiamo con questa manifestazione così importante di far vedere agli sportivi nisseni, ma non solo, tennis di alto livello in quanto Caltanissetta merita di assistere a spettacoli di questo tipo. Basti pensare – conclude Nicosia – a quanta gente riempiva le tribune dell’impianto di Villa Amedeo durante il Challenger. Ho avuto un grande riscontro da tutti gli sponsor, che per la quasi totalità sono nostri amici e ribadisco la gratitudine nei loro confronti. Saranno due settimane di spettacolo fuori e dentro il campo”. Appuntamento quindi da non perdere dal 5 al 19 giugno, giorno delle due finali.

 

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