-

2° Memorial Baldacci a Palau: trionfa Antonio Zucca, bis per Beatrice Lombardo

Si è concluso il ciclo dei tornei open in Gallura, tre tornei con montepremi complessivo di 15.000 euro. Il coach di Laura Siegemund ha strappato il titolo a Gino Asara, Beatrice Lombardo ha bissato il successo di Arzachena

di | 03 settembre 2021

Antonio Zucca e Beatrice Lombardo al 2° Memorial Baldacci di Palau 2021 - foto Roberto Dell'Olivo (rdosport)

Antonio Zucca e Beatrice Lombardo al 2° Memorial Baldacci di Palau 2021 - foto Roberto Dell'Olivo (rdosport)

Con il 2° Memorial Baldacci si è concluso a Palau il ciclo dei tornei open in Gallura che era iniziato con il 27° Open del Mare del Terranova di Olbia e proseguito con il primo Torneo Smeraldo - Trofeo di Ferragosto di Arzachena. Si è trattato di tre eventi consecutivi con montepremi di 5.000 euro per manifestazione. Diversi tennisti e tenniste hanno approfittato del “circuito” per abbinare la vacanza al tennis; per i giovani sardi è stata una occasione di confronto contro giocatori di livello, i quali hanno partecipato anche attratti dall’alto livello del montepremi. Al torneo di Palau hanno partecipato oltre cento atleti.

Nella finale maschile si sono affrontati due giocatori sardi: il campione uscente (vincitore dell’edizione 2019) Gino Asara e il ventinovenne Antonio Zucca, ex 1066 ATP, fidanzato-allenatore di Laura Siegemund, n. 59 WTA (vincitrice nel doppio agli US Open 2020 in coppia con Vera Zvonarëva). I due tennisti si conoscono bene essendo entrambi del nord Sardegna: Asara è nativo di Calangaignus mentre Zucca di Porto Torres. I pronostici alla vigilia erano a favore di Zucca, giocatore dotato di un potente sevizio e di un ottimo dritto che, infatti, con un 6-3 6-4 ha avuto la meglio sul suo avversario. In semifinale Zucca aveva battuto Marco Dessì (2.2) per 6-2 7-5 mentre Asara era ricorso al terzo contro Federico Bove (2.5), sconfitto per 6-4 4-6 6-4.

Nel femminile la partita conclusiva ha riproposto la semifinale del torneo di Arzachena. Come in quella occasione a vincere è stata la favorita Beatrice Lombardo (2.2) che così ha conquistato il suo secondo titolo in Gallura prevalendo sull’argentina, del TC Cagliari, Candela Bugnon (2.5, 23 anni, n. 864 ITF ex 1120 WTA) per 7-5 6-3.

FINALE MASCHILE

Il “bombardiereAntonio Zucca ha sfruttato la superficie particolarmente veloce dei campi di Palau per imporre in suo gioco: “Il campo mi ha aiutato tanto perché è molto veloce – ha detto Zucca a fine incontro - soprattutto con il servizio ho concesso pochi punti. Le superfici veloci mi fanno comodo perché mi posso muovere poco mentre al mio avversario gli ha dato più fastidio perché non ha un gioco velocissimo. Sono riuscito a stare sempre avanti nel punteggio, lui provava a scambiare da fondo invece io sono stato attento ad aggredire subito il gioco. È stato un torneo molto buono per me, non ho perso neanche un set, sono andato in crescendo, ho battuto anche Marco Dessì che comunque, anche se non è al 100% perché sta rientrando da un infortunio, è un avversario ostico. Il circolo è carino, sul mare, tutta le dirigenza e il maestro sono stati molto gentili con me. I tre tornei open in Gallura consecutivi sono un’ottima cosa, aiuta molto i ragazzi e essendoci tanti turisti partecipano anche i giocatori da fuori, è molto interessante. Io vivo all’estero, giro parecchie settimane però ora sono qua perché la giocatrice che alleno (Laura Siegemund, ndr) si è infortunata e siamo in un momento di pausa. Non gioco più i tornei ma mi fa sempre piacere partecipare, se possibile, specialmente qua in Sardegna”.

Il campione uscente Gino Asara ha dovuto abdicare, su un campo rapido contro un giocatore potente come Zucca non è riuscito a contrastarlo efficacemente: “E’ stata un partita nella quale il mio avversario ha servito molto bene e con molti ace - ha detto Asara - all’inizio non sono riuscito a trovare il ritmo nel gioco, il mio obiettivo era quello di farlo scambiare il più possibile in modo tale da trovare le misure  ma con il servizio e il dritto lui ha giocato su pochissimi colpi e questo non mi ha permesso di entrare nel match. Poi ho iniziato a rispondere un po’ meglio ma lui ha preso sempre l’iniziativa e mi ha tenuto sempre a distanza. La superfice molto veloce ha premiato un gioco più aggressivo come il suo rispetto a mio, anche negli anni passati le sfide sul veloce contro di lui erano molto difficili. Non mi aspettavo di arrivare così in fondo, sono cresciuto partita dopo partita. La semifinale è stata molto dura, ho vinto 6-4 al terzo e non è facile recuperare dopo un po’ di anni senza tanto allenamento; per me è stato un bel torneo molto positivo.

Gioco questo torneo perché sono vicino, faccio il maestro a La Maddalena, ho partecipato anche ai tornei di Olbia e Palau, poi con il lavoro è difficile prendere parte ad altre competizioni. Mi trovo sempre bene a Palau, con l’istruttore Pier Palo Comiti, ogni anno cerco di esserci. I tre tornei open in Gallura sono una cosa positivissima, con montepremi alti si attirano giocatori di livello, è una occasione di confronto importante per i giovani sardi e per vedere del tennis di buon livello. Sono sette anni che faccio il maestro a tempo pieno a parte i mesi estivi nei quali riesco a trovare dello spazio per i tornei. Il mio obiettivo, da giocatore, è quello di mantenere la categoria e, se possibile, anche qualcosa in più; sono degli obiettivi per tenermi in forma, per stare bene e per dare ai miei allievi di avere una palla di livello”.

Antonio Zucca al 2° Memorial Baldacci di Palau 2021 - foto Roberto Dell'Olivo (rdosport)

Gino Asara al 2° Memorial Baldacci di Palau 2021 - foto Roberto Dell'Olivo (rdosport)

Gino Asara al 2° Memorial Baldacci di Palau 2021 - foto Roberto Dell'Olivo (rdosport)

Beatrice Lombardo al 2° Memorial Baldacci di Palau 2021 - foto Roberto Dell'Olivo (rdosport)

Candela Bugnon al 2° Memorial Baldacci di Palau 2021 - foto Roberto Dell'Olivo (rdosport)

FINALE FEMMINILE

Dopo la semifinale di Arzachena Beatrice Lombardo si è imposta nuovamente su Candela Bugnon: “Ho giocato contro di lei anche ad Arzachena ma in questa occasione  lei è stata più fallosa rispetto alla volta scorsa, io però ho giocato meglio. La differenza l’ha fatta la mia aggressività nei momenti importanti. Era la prima volta che venivo qui, ho partecipato a questo torneo unendo l’utile al dilettevole perché sto lavorando a Porto Rotondo, sempre nell’ambito del tennis. I campi sono molto veloci, mi sono trovata bene, i tre tornei sono un buona occasione per giocare un po’ di match rimanere in partita e per allenarmi. Sono nata a Roma, gioco per il TC Parioli da quando sono piccola; a settembre concluderò la Bundesliga in Germania mentre a ottobre giocherò la serie A a Roma".

Candela Bugnon, argentina 23-enne n. 864 ITF ex 1120 WTA è giunta in Italia per la prima volta e ha provato a contrastare la sua avversaria: “Ho iniziato la partita con alcuni errori ho iniziato poi ad entrare in partita. Sul 2-5 sono stata più solida e ho recuperato sino al 5-5, lei però ha giocato bene sino a chiudere il set. Nella seconda partita sono un po’ scesa di livello. Abbiamo due modi di giocare diversi, lei è brava nel contrattacco non è facile batterla anche se la conoscevo perché ci siamo affrontate la settimana scorsa (ad Arzachena, ndr). Mi hanno accolta molto bene a Palau, mi hanno trattata benissimo, sono stati tutti molto molto gentili con me. È la prima volta che vengo in Italia, sono stata un a Roma e in Puglia, sono super super felice, spero di tornare presto. Sono qui da tre mesi per giocare in Sardegna, sono tesserata per il TC Cagliari”.

Il circolo di Palau dopo la pausa dello scorso anno dovuta all’emergenza sanitaria ha dato continuità al Memorial Baldacci, evento creato in ricordo dello scomparso ex presidente: “Il bilancio che possiamo fare è ottimo, sia come numero di iscritti che come livello di gioco – ha detto il presidente del circolo Francesco Vecchiarelli - Abbiamo introdotto anche il femminile e il doppio, abbiamo riscontrato un ottima risposta da parte degli atleti. Sono stati i giocatori a contribuire al successo della manifestazione e anche, forse, la voglia di socialità dovuta alla situazione legata alla pandemia. Abbiamo in programma di parlare con gli altri circoli per far diventare i tornei in Gallura una costante, è più facile avere atleti di un certo livello in più settimane di tornei importanti, credo che sia una buona pubblicità. Puntiamo a dare continuità all’evento; nel 2020, purtroppo, abbiamo dovuto saltare, ci puntiamo perché ci piace e vogliamo regalare delle belle partite sia alla gente di Palau e del comprensorio che al turista che viene a passare l’estate in Sardegna. Vorremmo organizzare anche dei tornei anche durante la bassa stagione. Per la struttura abbiamo la garanzia che l’amministrazione interverrà per la sistemazione dei campi”.

 

L’appuntamento con il Memorial Baldacci e con gli altri open estivi in Gallura di Olbia e Arzachena è al 2022.

2° Memorial Baldacci di Palau 2021 - foto Roberto Dell'Olivo (rdosport)

Antonio Zucca e Gino Asara al 2° Memorial Baldacci di Palau 2021 - foto Roberto Dell'Olivo (rdosport)

Antonio Zucca e Beatrice Lombardo al 2° Memorial Baldacci di Palau 2021 - foto Roberto Dell'Olivo (rdosport)

Loading...

Altri articoli che potrebbero piacerti