Lorenzo Carboni campione Under16 alla Virtus Tennis Bologna

È Lorenzo Carboni il nuovo Campione d’Italia Under16 maschile. Il nativo di Alghero, classe 2005, ora in mano alla Piatti Tennis Center di Bordighera, ha completato una settimana perfetta alla Virtus Tennis, lo storico circolo bolognese che ha ospitato i Campionati Italiani di categoria by Italgas.

Lì, sui campi dove 50 anni fa Pietrangeli e Panatta definivano il passaggio di due gloriose generazioni passate del tennis italiano, Carboni si è imposto come nuovo nome da tenere d’occhio per un futuro non troppo lontano. E lo ha fatto da non favorito: n.12 del seeding, ha battuto in finale, in due set lottati ma ben gestiti, la terza testa di serie del tabellone, Andrea Meduri.

A far la differenza, l’agilità del giocatore sardo e la capacità di tirare fuori vincenti da situazioni difensive anche nei punti più importanti, indice di un’eccezionale maturità mentale ancor prima che tecnica.

"Non è stata una partita facile, nonostante il punteggio possa sembrare netto. Ci sono stati tanti punti lottati e sono contento di averli vinti. Vincere qui? È un grande responsabilità ed un enorme soddisfazione, questo è un circolo molto bello con un’ottima organizzazione. Adesso vado a Palermo per un ITF, poi vedremo. Obiettivo di carriera? Diventare numero al mondo sarebbe fantastico!"

Sorpresa anche nel doppio, dove a trionfare è stata la coppia formata da Carlo Alberto Caniato e Fabio De Micheli. I due hanno lottato solo nel primo set contro Rossi Principe/Sciahbasi (n.3 del seeding), battuti per 76 62.

Con le premiazioni dei finalisti e dei vincitori, si è conclusa così una nove giorni di tennis di caratura nazionale alla Virtus Tennis Bologna, un circolo che non vive solo di ricordi ma che si è dimostrato pronto, anche in tempi di pandemia, ad organizzare ed ospitare importanti eventi di altissimo livello.

“Non è la prima volta che la Virtus Tennis ospita un campionato nazionale under ed ogni volta è sempre un’emozione notevole”, ha dichiarato soddisfatto Aldo Maria Beretta, presidente del circolo. “Il meteo ci ha assistito e la nostra organizzazione, fatta di persone eccezionali, ha funzionato. Se a questo uniamo la gioia dei soci nel vedere questo livello di tennis e l’educazione e la correttezza dei protagonisti in campo, ecco che ci sono tutti gli ingredienti perché questo sia ricordato come un evento bello e ben riuscito”.