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La grinta di Benedetta Terzoli: 'Serena e Roger i miei idoli, sogno di diventare professionista'

Campionessa italiana di doppio under 11 e finalista in singolare, Benedetta Terzoli si racconta

di | 12 settembre 2022

Valerio Prisco, Benedetta Terzoli e Cristiano Minighini

Valerio Prisco, Benedetta Terzoli e Cristiano Minighini

La potenza di Serena Williams e l’eleganza di Roger Federer: Benedetta Terzoli non ha dubbi sui propri idoli e sta plasmando il suo tennis attorno a loro. Ma per raggiungere i pluricampioni Slam di tempo ne serve molto, è per questo motivo che bisogna cominciare prima possibile. In forza allo Sporting Club Eur, Benedetta è reduce dai Campionati Italiani Under 11 by Italgas, dove in quel di Bari è riuscita a spingersi sino alla finale sia in doppio, dove ha alzato il trofeo, che in singolo, dove ha onorato al meglio la competizione giocando un ottimo tennis. “L’esperienza dei Campionati Italiani è stata positiva, credo di aver fatto un bel percorso – racconta Terzoli –. Provo rammarico per la finale in singolare, dove ho avuto l’occasione di prendere il comando della partita nel primo set, potevo sicuramente fare meglio”. È stata infatti Victoria Lanteri Monaco a spuntarla nell’incontro decisivo per 6-4 6-2, consolidando un torneo eccezionale. 

Dopo il singolare è arrivato il momento di unire le forze per il doppio: Lanteri Monaco e Terzoli non hanno lasciato margine a nessuna coppia, vincendo l’ultima partita per 6-2 6-4. “Con Victoria c’è una bella amicizia, non riusciamo ad avere troppa rivalità – spiega la tennista romana –. In doppio siamo state capaci di utilizzare tattiche diverse in base a chi avevamo davanti, e le nostre caratteristiche di gioco simili ci hanno permesso di trovarci molto bene sia tennisticamente che personalmente”. Nonostante le ben oltre 50 partite giocate nell’anno solare, Benedetta ha forza di volontà e voglia per continuare il suo processo di crescita, con lo Sporting Club Eur pronto a sostenerla. Sui campi in terra rossa del circolo romano, Terzoli si allena sotto la guida tecnica di Cristiano Minighini e Valerio Prisco, i quali curano anche il percorso del fratello maggiore Riccardo. 

L’ispirazione a Serena Williams non è casuale, come la giovane undicenne confessa: “Nel mio gioco cerco di costruire il punto con attenzione, ma quando si aprono gli spazi ho voglia di spingere e di attaccare. Sono molto dispiaciuta per Serena, che purtroppo di recente ha smesso di giocare. Nel circuito maschile invece prediligo Federer, il suo stile di gioco è inimitabile”.  Dopo la soddisfazione in doppio ai Campionati Italiani By Italgas, è già tempo di programmare il futuro, dove un grande sogno attende Benedetta: “Il mio grande obiettivo è di entrare nel circuito professionistico, raggiungendo i migliori giocatori del mondo. Per il momento sto pensando a fare bene nei tornei Tennis Europe, ma non vedo già l’ora di giocare i Campionati il prossimo anno, dove spero di vincere anche in singolare”. 

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