-

Best ranking per il gigante Maestrelli: è in Top 150 Atp

Il 20enne pisano Francesco Maestrelli raggiunge la finale a Parma ed entra tra i primi 150 del ranking Atp. Nella Pepperstone ATP Next Gen Race, la classifica mondiale Under 21, invece è 14°

di | 27 giugno 2023

Verona 2022

Verona 2022

Il gigante pisano Francesco Maestrelli conquista il suo best ranking. Per la prima volta entra in Top 150 (n.149, +34) grazie alla finale all'Emilia-Romagna Tennis Cup, il Challenger 125 andato in scena al Tc President a Montechiarugolo (Parma).

Il tennista non è riuscito a sollevare il suo secondo trofeo Challenger, ma la settimana vissuta da Francesco Maestrelli a Parma non può che considerarsi più che positiva. In primis per il percorso che ha portato il 20enne pisano in finale, superando uno dopo l'altro avversari come Jaume Munar, Stefano Napolitano e Giulio Zeppieri, in secondo luogo per aver centrato grazie a questo risultato il debutto tra i migliori 150 tennisti del mondo (n.149).

Le fatiche delle vittorie precedenti si sono fatte sentire nella sfida per il titolo, andata alla fine al francese Alexandre Muller, ma Maestrelli può comunque avere più di un motivo per festeggiare. Il risultato centrato a Parma ha portato inoltre il classe 2002 a compiere un balzo nella Pepperstone ATP Next Gen Race, la classifica mondiale Under 21 che decreterà gli otto qualificati per le ATP Next Gen Finals di fine anno (sede da definire dopo il quinquennio milanese). Con i punti conquistati in terra emiliana, Maestrelli si è infatti issato in un colpo solo fino alla 14esima posizione del ranking giovanile, proprio un gradino sopra Luca Nardi.

“Purtroppo non sono riuscito a rendere al 100% - ha detto dopo la sconfitta subita in finale contro il francese Muller -. Obiettivi per il finale di stagione? Il mio obiettivo per questa stagione è confermare quanto di buono fatto nel 2022".

Il 20enne toscano fa della caparbietà e della grinta le sue armi migliori oltre alla parte tecnico tattica "Sono migliorato molto dal punto di vista dell'atteggiamento - spiega Checco - sono più calmo e metto più attenzione al gioco e l'obiettivo è continuare anche nelle prossime settimane questo mood che sposta l'ago della bilancia del gioco a mio favore".

L'anno scorso Maestrelli fu capace di guadagnare oltre 700 posizioni nella classifica mondiale ed ha disputato due finali Challenger trionfando a Verona e ha fatto il suo esordio ATP a Firenze.

"Ripartirò subito dalle qualificazioni di Wimbledon, per la prima partita in carriera sull'erba cullando il sogno di centrare quel main draw Slam sfiorato l'anno scorso allo US Open - continua Mestrelli - poi farò i Challenger in Italia sulla terra rossa e mi piacerebbe salire in classifica. Ora sono tra i primi 150 a fine anno sarebbe bello essere vicino ai 100. Comunque il percorso è solo all'inizio perchè ho ancora da migliorare sotto l'aspetto fisico e di recupero psicologico. La finale a Parma è stato l'esempio; se non sono al massimo dal lato mentale poi anche il mio gioco ne risente anche se di fronte il mio avversario è stato davvero bravo".

Tenacia, determinazione e una volontà davvero straordinaria per il gigante toscano che sotto la Torre ha scelto di diventare un tennista anzichè un calciatore giocava nelle giovanili del Pisa, ma sempre con i colori nero e molto azzurri per il prossimo futuro.

Loading...

Altri articoli che potrebbero piacerti