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La 26enne barese, seguita da Lorenzo Brunetti, ha ripreso la sua attività internazionale dopo i buoni risultati ottenuti in Italia: "Ho ritrovato la giusta motivazione per competere nei tornei che contano"
di Giuseppe Bellino | 16 luglio 2022
Ripartire ritrovando se stessi, mettendo al primo posto l’amore per il tennis. Può essere riassunta così la storia di Francesca Dell’Edera, tennista barese che negli ultimi mesi ha ottenuto buoni risultati in campo internazionale.
Giocatrice completa, dotata di un buon servizio e che fa del dritto la sua arma principale, Francesca ha ottenuto i primi punti ITF all’età di 18 anni. Dopo uno stop durato circa due anni, la tennista pugliese è tornata in campo: “Ho deciso di riprendere a giocare a tennis – spiega – per un senso di riscatto. Volevo riaffermare il mio valore sul campo e tornare a competere. Credo sia stata una scelta giusta perché in questo momento i risultati stanno arrivando”.
Dopo aver aperto il 2022 con la preparazione fisica in Spagna, presso la Lozano Altur Tennis Academy (in compagnia di campionesse come Sara Errani e Seone Mendez), Francesca ha deciso di riprendere l’attività internazionale: “Tutto è partito da settembre 2021 – prosegue la 26enne – quando ho deciso di allenarmi con Lorenzo Brunetti. Ho trovato un equilibrio fisico e mentale vincendo un paio di tornei open, ma di sicuro il miglior risultato dell’anno è stato il successo nel tabellone di doppio durante i Campionati italiani di seconda categoria in coppia con Anastasia Grymalska. L’esperienza in Spagna mi è servita per ritrovare la motivazione giusta e competere nei tornei ITF”.
La giovane tennista barese ha trascorso quattro settimane in Grecia, disputando ben 14 partite in quattro ITF da 15,000$: in tutte le occasioni è riuscita ad accedere al tabellone principale, vincendo i match di qualificazione, e il miglior risultato è stato l’accesso al secondo turno del main draw.
“È stata un’esperienza positiva – prosegue -, sono riuscita a confrontarmi con giocatrici molto forti e sono uscita dal campo sapendo di aver dato tutto. Ringrazio il mio allenatore, ogni giorno cerchiamo insieme di migliorare il mio gioco. Il lavoro di squadra è fondamentale per ottenere buoni risultati”.
La 26enne e il suo coach stanno cercando di migliorare l’aspetto mentale, fondamentale per competere contro giocatrici di livello presenti nei main draw dei tornei ITF: “Giorno dopo giorno ci soffermiamo sull’ordine tattico durante il match – prosegue Dell’Edera -. Per affrontare partite difficili serve continuità e intensità, non puoi permetterti nessuna distrazione. Stiamo lavorando insieme sull’autoconsapevolezza, per emergere in questi tornei bisogna lottare fino all’ultimo punto, senza regalare nulla alle avversarie”.
Francesca Dell'Edera e Anastasia Grymalska, campionesse di doppio nell'ultima edizione dei Campionati italiani di Seconda Categoria femminili
Dopo le fatiche in Grecia, Dell’Edera si è spostata in Marocco e ha disputato due tornei a Casablanca: “Purtroppo un problema al tendine d’Achille ha condizionato la mia esperienza in Africa – spiega – ma sono riuscita comunque ad entrare nel main draw. Ho effettuato degli esami e si tratta di un piccolo problema che risolverò presto. Mi sento bene e spero di recuperare il prima possibile”.
Intanto la stagione prosegue e Francesca Dell’Edera ha le idee chiare: “L’obiettivo principale – conclude – è quello di migliorare la mia classifica italiana, passando da 2.5 a 2.3. Sicuramente giocherò altri ITF e cercherò di chiudere il maggior numero di partite in due set, risparmiando energie per i turni più impegnativi. Sono consapevole di avere un potenziale, voglio sfruttarlo per arrivare più in alto possibile”.
