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San Benedetto Challenger, Paire la spunta su Gasquet

Una finale degna dei più alti palconscenici tennistici è stata quella che ha visto protagonisti i due tennisti francesi, Richard Gasquet e Benoit Paire

di | 17 luglio 2023

In foto: Afro Zoboletti (Presidente Circolo Maggioni S. Benedetto) Antonio Spazzafumo (Sindaco S.Benedetto) Benoit Paire, Richard Gasquet, Giorgio Garcia (Direttore del torneo) Fabio Luna (Pres. CONI Marche)

San Benedetto non avrebbe potuto chiedere una finale migliore: Paire-Gasquet è stata una sfida tra due dei talenti più sopraffini del tennis mondiale, che si affrontavano per la prima volta a livello Challenger.

Nonostante partisse sfavorito con gli scontri diretti, ad aggiudicarsi l’edizione 2023 della San Benedetto Tennis Cup con il punteggio di 4-6 6-1 6-1 è stato proprio Benoit Paire. Il tennista avignonese, dopo un primo set in cui per larghi tratti non sembrava neanche esser sceso in campo, è stato bravo a sfruttare il calo atletico evidente del due volte semifinalista di Wimbledon per affermarsi negli ultimi due parziali a suon di vincenti.

Gasquet, numero 51 del mondo e testa di serie numero 1 del torneo, si è portato subito avanti sul 4-0, aggiudicandosi la prima partita con il parziale di 6-4.

L’ex enfant prodige del tennis francese, non è  parso al meglio atleticamente, calo forse dovuto alle forte caldo torrido, e Paire ne ha approfitatto. Forte di una ritrovata brillantezza, Paire ha cominciato a giocare più aggressivo e i tanti errori del primo parziale si sono trasformati in vincenti. Complice anche un servizio ritrovato, con cui ha messo a segno ben 14 ace.

È il secondo titolo Challenger della stagione per il talentuoso ex numero 18 ATP, campione anche a Puerto Vallarta, in Messico. Lo scorso maggio conquistò la finale di un altro torneo della costa Adriatica, quello di Francavilla al Mare. In crescita il ranking di entrambi i finalisti, con Paire che sale al numero 131 e Gasquet che torna in top 50, guadagnando due posizioni.

Così Paire ha commentato la propria partita: "Sono partito molto male il primo set, forse anche dovuto al caldo, facevo molta fatica ad imporre il mio gioco. Nel secondo set mi sono ritrovato, ho cominciato a mettere più palle in campo, facendo iniziare lo scambio. Sono molto felice di come sia andata. Richard è uno dei miei migliori amici nel tour, non è stato facile giocarci contro. Sono contento però che entrambi abbiamo disputato la finale, vuol dire che abbiamo giocato bene per tutto il torneo. Sto puntando a rientrare nella top 100 per cui non posso che essere soddisfatto". 

Soddisfazione per tutto lo staff del CT Maggioni espressa nelle parole del presidente del circolo Afro Zoboletti: "Abbiamo visto un tennis stellare sin dalle qualificazioni. Un qualcosa a cui forse non eravamo abituati, merito sicuramente dell'upgrade a 100 punti ATP. La finale è stata la ciliagina sulla torta, non potevamo chiedere di meglio con due giocatori ex top 20 a giocarsi il titolo".

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