CT Manfredonia, il sogno è realtà: ''B2 traguardo storico''

Una città di 57mila abitanti situata sul golfo del Gargano, in provincia di Foggia, entra nel tennis che conta. Definirlo un miracolo sarebbe riduttivo, perché alla base ci sono sacrificio e programmazione. Il Circolo Tennis Manfredonia è senza dubbio una delle sorprese del campionato di Serie C 2022-2023. La formazione pugliese ha terminato nel migliore dei modi la cavalcata verso il sogno chiamato Serie B2, ottenendo una promozione storica. Mai nessun circolo presente in città aveva raggiunto un traguardo così ambito. Merito di una programmazione seria, che in quattro anni ha portato la formazione maschile dalla D2 alla B2, bruciando così ogni tappa.

La stagione del CT Manfredonia è cominciata il 13 marzo con una agevole vittoria contro lo Sporting Club San Severo. I ragazzi guidati da Gianluca Piccoli, maestro del circolo e capitano, hanno infilato tre vittorie consecutive guadagnando così l’accesso alla fase finale regionale, poi si sono imposti su CT Tuglie e CT Nardò passando alla fase nazionale.

Nell’ultimo appuntamento della stagione il CT Manfredonia ha affrontato l’ASD Punta del Lago, formazione laziale. Dopo il 3-3 esterno rimediato all’andata grazie ai successi di Cloes, Spiridon e della coppia Cloes-Spiridon, i pugliesi hanno dilagato la ritorno chiudendo la sfida sul 5-1 (vittorie di Cloes, Spiridon, De Benedictis, Spiridon-Cloes e De Benedictis- Romoli).

“Nella gara di ritorno abbiamo vissuto emozioni fortissime – spiega il maestro Piccoli -, abbiamo raggiunto un traguardo storico e inaspettato. Il nostro è un progetto giovane, abbiamo preso in mano la gestione del circolo dal 2018 e non avremmo mai pensato di raggiungere la B2 nel giro di quattro anni. È stata una stagione tutt’altro che semplice, abbiamo lottato e vinto partite complicate fin dalla fase regionale. I ragazzi sono stati fantastici, così come il pubblico che ci ha sostenuto nei match casalinghi”.

A trascinare la formazione pugliese è stato senza dubbio il belga Loic Cloes: “È stato fondamentale – prosegue il capitano – è riuscito a trasferirci un’energia incredibile e ci ha dato un senso di sicurezza nei match più complicati. Parliamo di un giocatore esperto, con un best ranking 900 ATP nonostante i pochi Futures giocati in carriera. Ha vinto partite difficili gettando il cuore oltre l’ostacolo, lottando e sudando per la maglia che indossava”.

Dopo aver smaltito i postumi della grande festa e aver accantonato l’euforia per il sogno trasformato in realtà, per il CT Manfredonia è arrivato il momento di programmare la stagione che verrà. La squadra potrà contare su un’ossatura già ben collaudata, capace di mixare giovani di talento e giocatori esperti. Servirà però qualcosa in più per affrontare il prossimo campionato di Serie B2: “Siamo già al lavoro, non vogliamo farci trovare impreparati – conclude il capitano -. Sicuramente sarà una bella avventura, vogliamo organizzare una squadra competitiva per affrontare in maniera dignitosa la B2. Non ci poniamo obiettivi, siamo sicuri che con l’impegno e la dedizione potremo raggiungere nuovi traguardi”.