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Nel giorno della seconda giornata di gare, nella passeggiata al coperto del bastione di Saint Remy a Cagliari, presentato l'evento che porta per la prima volta in Italia il circuito dei grandi campioni
di Riccardo Di Siena | 08 settembre 2020
È stato presentato presso la passeggiata coperta del bastione di Saint Remy di Cagliari il Sardegna Open 2020, prima prova della storia in Italia del World Padel Tour, il circuito mondiale che a cui partecipano i migliori protagonisti in assoluto della disciplina. L’evento, che ha preso il via il 6 settembre con la fase di pre-qualificazione maschile, terminerà domenica 13 settembre e sarà l’unica tappa italiana prevista.
Alla conferenza stampa hanno partecipato il governatore della Sardegna Christian Solinas, l'assessore regionale del turismo Giovanni Chessa, il sindaco di Cagliari Paolo Truzzu, il presidente della Federazione Internazionale Padel Luigi Carraro, il responsabile sviluppo internazionale WPT Hernan Auguste e il presidente di NSA Group Marco Gamberale.
In apertura Solinas ha dichiarato: "Siamo certi che questo evento è una grande opportunità per la destagionalizzazione, può servire a dare un impulso nuovo e originale al turismo in Sardegna. La nostra isola possiede straordinarie bellezze, una millenaria cultura e tradizioni uniche che possono essere valorizzate in ambito internazionale. E lo sport può essere il mezzo ideale per raggiungere un pubblico attento e curioso".
Per l'assessore regionale al Turismo Giovanni Chessa i grandi eventi sono importanti per il turismo: "Ripartiamo in sicurezza dai grandi eventi. Abbiamo ‘catturato’ questo torneo per tre anni consecutivi. Abbiamo impostato una linea che mira a portare grandi eventi per incrementare i flussi turistici. È una grande opportunità, saremo al centro dell’attenzione mediatica mondiale".
Il sindaco Paolo Truzzu ha sottolineato quale sarà l’importanza dell’evento per la città: "Il padel è lo sport del momento, ormai in tanti bussano al Comune per chiedere degli spazi in cui poter realizzare dei campi. La struttura installata al bastione da modo di poter far conoscere la nostra città che diventa così palcoscenico internazionale del Padel. Avrà una grande vetrina mediatica internazionale, ci sarà un importante ritorno economico e la possibilità di dimostrare che rispettando le regole si può andare avanti. Sarà una occasione per portare investimenti in città".
Per Luigi Carraro l'evento è un premio per la crescita del movimento:”Si tratta di un premio ai tanti appassionati di padel ed alla crescita che sta avendo in Italia. Gli atleti sono entusiasti della location, l’evento sarà straordinario, meraviglioso, regalerà emozioni, abbiamo l’attenzione mediatica di tutto il mondo. Sarà un enorme successo, il padel ha il più alto trend di crescita tra gli sport nel mondo. Ci saranno quattro atleti italiani che per la prima volta parteciperanno nel tabellone principale di un torneo WTP. Stiamo lavorando per far diventare il padel una disciplina olimpica”.
Marco Gamberale ha ringraziato le istituzioni: “Non era scontato supportare in questo periodo un evento nuovo, siamo contenti, credo che stia venendo molto bene; lo stiamo considerando come una 'prima volta' che ci deve servire per i prossimi in quanto abbiamo fatto un accordo a lungo termine con WPT”.
Nella seconda giornata di gare al Sardegna Open 2020 si sono disputati gli incontri del terzo turno maschile e di primo, e unico turno, femminile della fase di pre-qualificazione "pre previa". Tre match femminili hanno inaugurato lo scenografico campo-vetrina installato nella terrazza del bastione di Saint Remy, unico campo a cui si ha accesso gratuito.
Otto coppie per entrambi i tabelloni sono state promosse alle qualificazioni, la fase "previa". Nel maschile Daniele Cattaneo in coppia lo spagnolo Adriá Berenguer sono stati battuti da José Mouliaa-Nicolás Suescun per 6-4 7-5 mentre nel femminile sono passate al tabellone successivo le coppie: Zanchetta-Stellato, vincitrici nel derby su Cascella-Ligotti e Campigotto-Petrelli che hanno eliminato le argentine Fernández-Torralba. Passa il turno anche Lorena Vano in copia con la brasiliana Rafaella Masseron, vincitrici su Alessia La Monaca e Sara D'Ambrogio per 6-4 al terzo. Dopo la finale sfiorata al Fip Star vanno avanti anche nel WPT Carlotta Casali e Claudia Jensen le quali hanno passeggiato su Grosheva-Durán vincendo senza perdere un game.
José Mouliaa-Nicolás Suescun b. Daniele Cattaneo-Adriá Berenguer 6-4 7-5
Francesca Campigotto-Carolina Petrelli b. Claudia Fernández-Alexandra Torralba 7-5 6-2
Carlotta Casali -Claudia Jensen b. Stefania Grosheva-Sara Marcos Durán 6-0 6-0
Erika Zanchetta-Emily Stellato b. Claudia Cascella-Francesca Ligotti 6-2 6-0
Lorena Vano-Rafaella Masseron b. Alessia La Monaca-Sara D'Ambrogio 6-7(0) 6-5 6-4