Favola Villasanta, il team brianzolo a chilometro zero

Una promozione fatta in casa, con tre titolari su quattro cresciuti nel vivaio del club. Quando si parla di investire (bene) sui propri giovani, il progetto del Tennis Club Villasanta può far scuola. Una piccola ma solida realtà da 4 campi alle porte di Monza, con un team quasi interamente a chilometro zero che è appena stato in grado di conquistare una storica promozione in Serie A2. Quasi, abbiamo detto, perché parte dei meriti è del francese Gabriel Petit, che da numero 1 (e 511 del mondo) si è spesso dovuto destreggiare con gli avversari più difficili. Ma il resto dell’opera porta le firme di Davide Albertoni, Pietro Fellin e Andrea Borroni, tutti e tre monzesi doc.

Per diventare la sesta lombarda (al maschile) fra Serie A1 e A2, il team capitanato da Duvier Medina e Marco Baio ha vinto il girone 3 del campionato di Serie B, e poi ha dominato la doppia sfida play-off contro il Circolo Tennis Maglie. Il 5-1 dell’andata ha solcato un divario importante e il 3-1 del ritorno ha chiuso i conti, rendendo ininfluenti i successivi incontri di doppio e facendo un gran bel regalo di compleanno a Fellin, che proprio nell’ultima domenica di competizione ha spento 19 candeline. Il suo desiderio? Continuare a miscelare con successo tennis ed economia alla Pepperdine University di Malibù (California), come sta facendo già da un anno.

“Questa promozione - dice capitan Medina - è il frutto di un lavoro iniziato molti anni fa, con l’obiettivo di valorizzare i nostri giovani”. Ne sono derivati tanti passaggi, come la recente creazione del V-Team: un progetto che unisce le scuole tennis del Tc Villasanta, del Villa Reale Monza e del Vedano Tennis, realtà che condividono programmi, attività e formazione. “Abbiamo anche un’altra squadra in Serie C - aggiunge Medina -, ora ci piacerebbe arrivare in B. E un’altra di D1 con cui puntiamo alla C”. L’obiettivo vien da sé: alimentare sempre di più la squadra principale con gli elementi del vivaio. Come da abc di un ogni settore giovanile che si rispetti.