Il sogno era terminato sul più bello, con un pareggio sul campo del CT Parioli. L’Angiulli Bari è stata la protagonista indiscussa dell’ultimo campionato di Serie A1 maschile: i ragazzi guidati da Roberto Capozzi e Vito Calabrese, contro ogni pronostico, raggiunsero le semifinali scudetto e si arresero soltanto al CT Parioli, perdendo 2-4 in casa e sfiorando il colpaccio in terra romana (3-3 il risultato della gara di ritorno). Un’esperienza incredibile, che risvegliò l’entusiasmo dell’intera città di Bari.
Le emozioni suscitate dalla cavalcata dello scorso anno sono ormai acqua passata, ma la compagine barese è pronta per affrontare il campionato di Serie A1 2019-2020. I baresi sono stati inseriti nel gruppo 3 insieme a Park Tennis Genova, New Tennis Torre del Greco e Ctd Massa Lombarda. “Sicuramente non sarà facile – spiega Roberto Capozzi, uno dei due capitani dell’Angiulli Bari -, affronteremo squadre attrezzate che lotteranno per vincere il girone. Il Park Tennis Genova è senza dubbio l’avversario più temibile: basta guardare i nomi presenti nella rosa, da Gianluca Mager a Lorenzo Musetti, per rendersi conto delle difficoltà che dovremo affrontare. Noi però ce la metteremo tutta per disputare un buon campionato”.
L’obiettivo resta la salvezza: “Abbiamo confermato alcuni dei giocatori che ci hanno aiutato nello scorso campionato – continua Capozzi -. La nostra certezza è sicuramente Andrea Pellegrino: la sua esperienza internazionale potrà darci una mano sia nei singolari che nei doppi. Potremo contare anche su Attila Balazs, ungherese ormai da anni a ridosso della top 100, e sul peruviano Dulio Beretta che sarà con noi nell’ultima parte della stagione”. L’Angiulli dispone di ottimi prospetti provenienti dal vivaio: “Luca Narcisi è stata la sorpresa dello scorso anno – aggiunge il capitano -. Nonostante la sua giovane età (classe’98, ndr), può essere la nostra arma vincente nei singolari. Anche Benny Massacri è un ottimo giocatore e sono sicuro che potremo utilizzarlo durante il corso della stagione”. Tra le sorprese potrebbe esserci Oriol Roca Batalla, 26enne spagnolo n.263 Atp: “Lo conosciamo poco – conclude Capozzi -, ma sembra un profilo adatto alla nostra squadra”.
Sostenere un campionato di Serie A1 non è mai semplice: programmazione e sostegno economico da parte degli sponsor sono i due elementi fondamentali per ottenere la salvezza. “Siamo alla ricerca di risorse che possano consentirci di disputare un buon campionato – spiega Ruggiero Rizzitelli, presidente dell’Angiulli Bari -, anche perché non vogliamo deludere i tifosi e gli appassionati di tennis baresi. È inutile negare che siamo alle prese con stringenti problemi di carattere economico, ma siamo al lavoro per recuperare risorse. Colgo l’occasione per stimolare le imprese a sostenerci: il campionato di Serie A1 rappresenta una vetrina di carattere nazionale a cui ogni imprenditore dovrebbe aspirare”.
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