Due squadre campane nella serie A1 di tennis e nella “top 16” d’Italia. Non accadeva da anni ed è un dato che conferma l’attenzione e la voglia dei circoli della nostra regione di disputare le competizioni a squadre federali ai massimi livelli. Si tratta del New Tennis Torre del Greco, all’esordio assoluto in A1, e del Tennis Vomero, club centenario che in A ha disputato un campionato già a fine anni 20 (allora Coppa Brian), per poi ripetersi a cavallo degli anni 80 con i fratelli Cierro e i fratelli Sbrescia. Stilati i calendari del campionato che partirà domenica 13 ottobre, con i corallini subito in casa contro l’Angiulli Bari nel girone 3 e con i collinari nel girone 4 in trasferta contro il Messina.
Il New Torre del Greco, che ha a lungo inseguito con tenacia l’A1, coronando alla fine il sogno promozione, si presenta con una formazione “latina”, visto che in squadra c’è il top ten mondiale, lo spagnolo Bautista Agut, e con lui i connazionali Garcia Lopez (ex n.23) e Gutierrez Ferrol (156), tutti tennisti esperti e di qualità, soprattutto sulla terra battuta. In squadra ha fatto il suo ingresso anche l’azzurro Gianmarco Moroni (vicino ai top 200), che si allena in Spagna, oltre all’esperto doppista croato Skugor. Ed è arrivato anche il solido austriaco Miedler (204). Con loro i tennisti campani fedelissimi e legatissimi alla maglia torrese: Raul Brancaccio (che si allena anche lui in Spagna e top 300 del mondo), Giovanni Cozzolino, Gennaro Orazzo, Filippo Palumbo, Antonio Mastrelia, Raffaele Barba e Andrea Vallefuoco. Capitani Ciro Cardone e Alessio Concilio.
“Siamo una squadra unita e che si è rinforzata in tutti i settori perché punta a vincere il proprio girone. Sarebbe un grande risultato, e noi ci crediamo tanto; siamo caricati, vista l’alta qualità delle contendenti, dicono dal club. Le tre partite in casa previste dal calendario saranno disputate sui campi dell’Accademia Tennis Napoli, che ha disponibilità di struttura coperta in terra rossa.
Il Tennis Vomero, nel girone 4, si presenta con una squadra altrettanto competitiva, equilibrata e con tante aspettative. Ha riportato la città di Napoli nella serie A1 del tennis italiano dopo tante stagioni di assenza e ha regalato grande tennis agli appassionati del quartiere Vomero che si sono affezionati alla squadra collinare.
Due le punte della squadra allestista con passione e sacrificio dal presidente Carlo Grasso e dal direttore sportivo Marino Carelli: l’argentino di Coppa Davis Leonardo Mayer (già n.23 Atp) e l’azzurro Thomas Fabbiano (n.70), attuale top cento mondiale. Confermatissimi gli altri stranieri in organico, dal solido Daniel Gimeno Traver (48), al portoghese Ferreira Silva (231), al romeno Copil (56), agli olandesi Haase (33) e Niesten (doppista di livello internazionale). Poi il gruppo italiano, forte e coeso: dalla new entry, il 2.1 Gianluca Di Nicola, ai punti di forza Giuseppe Caparco (2.2) e Facundo Juarez (2.4), che guidano un gruppo di fedelissimi doc come Gianmarco Cacace, Mariano Esposito, Ivan La Cava, Giuseppe Pazzi, Stefano Modugno e capitan Remigio Burzio.
“Abbiamo fatto tanti sacrifici ma è stata una emozione bellissima regalare la serie A1 al nostro club. La vogliamo onorare nel modo migliore, giocando ad armi pari con tutti e confermandoci in questa massima serie che ci piace moltissimo. Spero davvero che gli appassionati del Vomero si godano questo grande spettacolo di tennis; ai nostri match si entrerà sempre gratuitamente. Il Tennis Vomero ha realizzato un sogno, grazie all’aiuto di tutti i soci e dei nostri amici sponsor; e vogliamo che questa avventura duri negli anni”, ha spiegato il presidente Carlo Grasso.
Domenica 13 ottobre si inizia. Due squadre campane nella serie A1 del tennis italiano rappresentano un evento speciale tutto da godere.