-

Sinner con l'Italia di Davis, un pomeriggio speciale a Bologna: insieme si vince

Sinner sarà alla Unipol Arena a tifare per gli azzurri in occasione di Italia-Olanda domenica. Oggi ha posato insieme a tutta la nazionale di Davis con la Supercoppa di basket. Il team ha anche incontrato le gemelle Santin che hanno fondato l'Associazione Bottega dei Talenti Caterina e Francesca APS

14 settembre 2024

20240914_Volandri_Ruggeri_Cobolli_Berrettini_Bolelli_Vavassori_Arnaldi_Sinner_GSP25756.JPG

La forza dell'Italia di Coppa Davis, che ha vinto il titolo l'anno scorso e tornerà a novembre a Malaga per confermarsi campione del mondo, sta nell'unione di talenti diversi. Il messaggio arriva ancora più forte dopo lo speciale pomeriggio al Royal Hotel Carlton di Bologna dove Jannik Sinner ha raggiunto gli azzurri di Filippo Volandri impegnati nella fase a gironi di Davis alla Unipol Arena, per poi vivere domenica con la squadra la sfida contro l'Olanda che vale il primo posto del girone. 
 
Insieme hanno creato un ideale ponte con la Supercoppa di basket, che andrà in scena nello stesso impianto il prossimo weekend. Toccante, poi, l'incontro con Caterina e Francesca Santin, le due gemelle 21enni di Salizzole che con la loro associazione «La Bottega dei talenti» dimostrano ogni giorno che possedere abilità diverse può diventare una ricchezza se messe a disposizione di tutti.

Arrivato in auto questo pomeriggio, Sinner è arrivato al Carlton Hotel poco prima delle 18. Al numero 1 del mondo si è unita tutta la squadra di Davis, compreso il capitano Filippo Volandri e Samuel Vincent Ruggeri, aggregato come sparring partner. Il loro essere squadra, il modo in cui comunicano questa unione, diventa un messaggio che travalica i confini del mondo del tennis. E rappresenta un collegamento ideale con lo spirito di una manifestazione come la Frecciarossa Supercoppa presented by Unipol, in programma sabato 21 e domenica 22 settembre, l'ouverture della prossima stagione italiana di pallacanestro.

La diversità dei talenti, la forza del gruppo, uniscono tutte le grandi squadre, dagli azzurri di Volandri alle quattro formazioni che scenderanno in campo alla Unipol Arena la prossima settimana: i campioni d’Italia dell’Olimpia Milano, la Virtus Bologna, la Reyer Venezia e la formazione detentrice della Coppa Italia, il Napoli Basket.

Matteo Berrettini e Jannik Sinner con il trofeo della Supercoppa di basket (foto Sposito/FITP)

Matteo Berrettini e Jannik Sinner con il trofeo della Supercoppa di basket (foto Sposito/FITP)

L'energia positiva che gli azzurri trasmettono, la sana emozione di Matteo Berrettini e di Flavio Cobolli che trepida sul suo match point, o il tifo di tutta la squadra a Malaga per Sinner, Musetti, Arnaldi, Sonego sono il più luminoso esempio di una storia di successo. Trascinano, gli azzurri, tanto quanto Caterina e Francesca Santin che nel corso degli anni, grazie a numerosi percorsi terapici tra i quali il programma di riabilitazione degli "Istituti per l’Organizzazione Neurologica", hanno imparato a comunicare con gli occhi e a frequentare regolarmente il percorso formativo scelto, fino al conseguimento del diploma in "Servizi per la sanità e l’assistenza sociale", benché sedute su una carrozzella, senza poter camminare, usando limitatamente le mani e senza poter parlare.

Gli azzurri della nazionale di Davis si divertono con i palloni da basket a Bologna (foto Sposito/FITP)

Gli azzurri della nazionale di Davis si divertono con i palloni da basket a Bologna (foto Sposito/FITP)

Con la loro associazione, Caterina e Francesca Santin trasmettono gioia ed entusiasmo. Raccontano con i fatti un'esperienza di rinascita, veicolano un messaggio forte e intenso per tutti i tifosi e il mondo dello sport. Lo stesso messaggio che arriva dai successi delle squadre protagoniste della Supercoppa di basket.

Lo stesso per cui gli azzurri di Coppa Davis fanno battere il cuore degli appassionati, con Jannik Sinner domani in prima fila da tifoso speciale di una squadra speciale. Tutti loro, ognuno a suo modo, ci dice che si vince solo insieme. Nello sport e nella vita.

Loading...

Altri articoli che potrebbero piacerti