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A contendersi il trofeo nel 2° memorial “Piero Serafini” sono due Next Gen: il ravennate annulla 2 match point al beniamino di casa Serafini, mentre il lombardo elimina il campione in carica Acquaroli
di Gianluca Strocchi | 29 dicembre 2020
Il ravennate Michele Vianello e il varesotto Mattia Bellucci sono i finalisti del torneo nazionale Open di Natale del Tennis Club Riccione - 2° memorial “Piero Serafini” (2.000 euro di montepremi).
Il primo a conquistare la finalissima è stato il 2.2 Mattia Bellucci, seconda testa di serie nella Perla Verde. Il 19enne di Castellanza, portacolori del Tc Prato, ha giocato sul velluto contro il 2.2 Gianluca Acquaroli, numero 6 del seeding e vincitore dell’ultima edizione, mettendo a segno una quantità industriale di vincenti fino al 6-1 3-1. Per almeno 45 minuti il mancino lombardo ha giocato a un livello notevole, in linea con i suoi risultati recenti che lo danno in grande ascesa, a cominciare dalle semifinali nel torneo Itf spagnolo sul veloce di Torello, nei pressi di Barcellona. Poi è inevitabilmente calato e il tennis solido del giocatore di Certaldo ha pareggiato i conti. Nel super tie-break che sostituisce il terzo set, di nuovo Bellucci protagonista di un rush vincente, fatto di continue invenzioni, così da aggiudicarsi il confronto con il punteggio di 6-1 4-6 10-3.
La premiazione di Gianluca Acquaroli, vincitore del 1° Memorial Piero Serafini a Riccione
Marcello Serafini
A seguire un altro incontro spettacolare, il derby romagnolo fra due Next Gen, vinto da Michele Vianello, 2.2 allievo della Ravenna Tennis Academy e tesserato per lo Sporting Club Sassuolo, quarta testa di serie, sul 2.3 riccionese Marcello Serafini, numero 8 del tabellone, portacolori del Tc Sinalunga.
E’ stata una partita dai due volti, primo set controllato da Vianello (classe 2001) fino al 6-3 con break al terzo gioco, poi dal 3-6 0-1 il 18enne beniamino di casa, reduce dall'affermazione in rimonta sul 2.1 Giorgio Ricca, primo favorito del torneo, ha cambiato marcia e vinto sei game di fila per il 6-1 che ha reso necessario il super tie-break, davvero ricco di emozioni, di quelli vietati ai deboli di cuore, vinto da Vianello al terzo match point, dopo averne salvati due, sul 10-9 e sull’11-10 per il suo avversario (il primo annullato con un servizio vincente, sul secondo Serafini ha commesso doppio fallo): 6-3 1-6 14-12 lo score.