Nitto ATP Finals, Martinasso: "Al Fan Village vogliamo far avvicinare tutti al grande tennis"

"Abbiamo fin dall'inizio concepito le Nitto ATP Finals come un evento che dovesse trascendere il solo tennis. Questo evento deve raggiungere un livello di coinvolgimento estremamente ampio". Il Direttore Generale della Federazione Italiana Tennis e Padel, Marco Martinasso, ha sottolineato il principale obiettivo e il tratto distintivo dell'esperienza del grande evento di Torino, che vivrà la sua terza edizione dal 12 al 19 novembre. 

A giornalisti e troupe televisive, ha illustrato in anteprima le novità del Pala Alpitour e del Fan Village, a Piazzale Grande Torino, i luoghi centrali dell'esperienza sportiva e non solo durante la settimana delle Finals. Il Fan Village, ha aggiunto, "sarà aperto alla cittadinanza il giorno del grand opening e il giorno della finale. Vogliamo che tutti possano avvicinarsi al grande tennis, alla Federazione e ai campioni che si avvicenderanno su questi campi".

"Quest'anno il Fan Village raggiunge gli 8 mila metri quadri e sarà organizzato in tre padiglioni -  ha ricordato nell'intervista a SuperTennis a margine dell'evento. Uno è uno dedicato ai partner dell'evento. Un altro, che è la grande novità di quest'anno, è il nostro giardino d'inverno dove abbiamo quattro campi polifunzionali coperti che saranno usati per la prima volta per competizioni di rilevanza nazionale di pickleball, disciplina che come Federazione stiamo abbracciando e che crediamo possa avere rilevanza nel nostro futuro. Il terzo è dedicato alla ristorazione Riusciremo a garantire al grande pubblico un'offerta variegata con 15 operatori previsti, dallo street food all'offerta alla carte. Lo spazio dedicato aumenta del 30%, con la possibilità di gestire contemporaneamente fino a 400 coperti".

Proprio l'evoluzione di questo spazio rappresenta il senso di un percorso, di quel lavoro che Martinasso ha definito "a cerchi concentrici. Il primo anno ci siamo concentrati, come era giusto, sull'evento in tutta la sua potenza e portata mediatica, con un Pala Alpitour che aveva garantito un grandissimo spettacolo e una trasmissione in oltre 180 Paesi al mondo ai più alti standard che potessimo concepire".

Dopo quella prima edizione, nel 2020, colpita dagli effetti delle misure restrittive di contenimento del Covid-19, "avevamo promesso come FITP di garantire servizi e coinvolgimento del grande pubblico ai massimi livelli. Così abbiamo fatto - ha spiegato Martinasso - L'anno scorso i cerchi concentrici si sono allargati a Piazzale Grande Torino, con il Fan Village che ha creato occasioni di interazione, dialogo, intrattenimento per il nostro pubblico".

E' un elemento chiave, un tratto distintivo dell'esperienza complessiva per il pubblico alle Finals. "Di anno in anno stiamo lavorando sempre di più in termini di intrattenimento e immersività - conclude Martinasso -. Quest'anno anche la Torre Maratona, un elemento di grande rilevanza iconica per quest'area, sarà oggetto di proiezioni, di show che coinvolgono audio, video e luci. Lavoriamo anche sempre più a stretto contatto con la città di Torino, ed è molto ampio il palinsesto di attività che stiamo sviluppando con loro. Abbiamo dieci eventi collaterali che nei giorni antecedenti la manifestazione aumentano il climax verso l'apice che si raggiungerà con la manifestazione sportiva sul campo centrale del Pala Alpitour".