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L'Italia di Coppa Davis scenderà in campo a Malaga con un fiocco rosso sulla tuta in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne.
25 novembre 2023
L'Italia di Coppa Davis scenderà in campo a Malaga con un fiocco rosso sulla tuta in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. Gli azzurri sfidano la Serbia (diretta SuperTenniX alle 12) per conquistare l'ottava finale della storia nella manifestazione.
Secondo l’Articolo 1 della Dichiarazione sull'Eliminazione della Violenza contro le Donne, emanata dall’Assemblea Generale nel 1993, si definisce violenza contro le donne “ogni atto di violenza fondata sul genere che abbia come risultato, o che possa probabilmente avere come risultato, un danno o una sofferenza fisica, sessuale o psicologica per le donne, incluse le minacce di tali atti, la coercizione o la privazione arbitraria della libertà, che avvenga nella vita pubblica o privata".
Ieri. Oggi. Sempre. #UNROSSOALLAVIOLENZA pic.twitter.com/wil41llZdD
— Lega Serie A (@SerieA) November 24, 2023
Diverse iniziative simboliche anche nel campionato di basket maschile e femminile. Prima delle partite del campionati di pallavolo, al posto del minuto di silenzio, ci sarà il "minuto di rumore", con gli atleti delle squadre schierati con il baffo rosso sul volto. Aderisce anche la Federnuoto e Federginnastica. in occasione di tutte le partite dei campionati nazionali di pallanuoto, al momento della presentazione delle squadre, lo speaker pronuncerà lo slogan "#NO alla violenza fisica e psicologica contro donne e bambine". Al Pala Panini di Modena al Grand Prix tutti gli atleti protagonisti saliranno in pedana con un segno rosso sul viso.
La data scelta per la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne non è casuale. E' la ricorrenza del brutale assassinio, avvenuto il 25 novembre 1960, di tre sorelle impegnate politica in Repubblica Dominicana: Patria, Maria Teresa e Minerva Mirabal. Furono torturate, massacrate, strangolate e i loro corpi vennero gettati in un burrone, simulando un incidente a cui non credette nessuno. Il regime dittatoriale di Rafael Trujillo cadde pochi mesi dopo quando il generale venne ucciso.
La Giornata è stata istituita dall'Onu con la risoluzione 54/134 del 17 dicembre 1999.