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Parma: Marcora rimonta Musetti. Venerdì quarti live su SuperTennis

Nel nuovo challenger indoor emiliano il lombardo fa suo il derby di 2° turno con il 18enne di Carrara e raggiunge nei quarti Arnaboldi e Vanni. Nardi cede allo statunitense Cressy. Le fasi finali in diretta tv

05 novembre 2020

Lorenzo Musetti

Una volée di rovescio di Lorenzo Musetti (foto Magni)

Sono tre i giocatori italiani nei quarti di finale degli “Internazionali di Tennis Città di Parma”, challenger ATP (montepremi 44.820 euro) in svolgimento sul play-it indoor del Palazzetto dello Sport Bruno Raschi e del Tennis Club Parma.

Ad Andrea Arnaboldi e Luca Vanni, che avevano già staccato il pass mercoledì, si è infatti aggiunto Roberto Marcora (n.182 ATP): il 31enne di Busto Arsizio ha fatto suo in rimonta, con il punteggio di 36 63 64, in poco meno di due ore di gioco, il derby tricolore con Lorenzo Musetti (n.124 ATP), quarto favorito del seeding, al rientro dopo il breve stop per l’infortunio al gomito patito due settimane fa nella semifinale del "Sardegna Open". Marcora sfiderà venerdì per un posto in semifinale il tedesco Cedrik-Marcel Stebe (n.141 ATP), settima testa di serie. 

Roberto Marcora al servizio (foto Magni)

La chiave di questo successo è stata crederci sempre - spiega il tennista lombardo -. Dopo aver perso il primo set per un break evitabile non mi sono demoralizzato, ho continuato a lottare ed è diventata una battaglia. Ho sfruttato le occasioni che ho conquistato nel corso del match e ce l’ho fatta. Musetti gioca benissimo, dà l’impressione di poter fare qualunque cosa in qualunque momento della sfida. Sono molto contento”. Per l’allievo di Francesco Aldi non è stata una stagione facile: “Onestamente non vedo l’ora che finisca questo 2020, tuttavia non ho mai perso la consapevolezza di poter battere chiunque a livello Challenger, in particolare sul veloce. Quest’anno sono partito forte, poi dopo il lockdown ho fatto tremendamente fatica a tornare in forma. Agli Internazionali BNL d’Italia ho ritrovato un buon tennis, poi mi sono fatto male e non aver potuto disputare il terzo turno di qualificazioni del Roland Garros per un infortunio è stata una delle più grandi delusioni della mia carriera. Ora spero di chiudere bene la stagione con i due o tre tornei che giocherò, che il coronavirus diventi un lontano ricordo e che il 2021 sia ricco di soddisfazioni”. E a Parma l’obiettivo è senza dubbio il titolo: “Punto sempre ad arrivare in fondo. Ho disputato cinque finali Challenger senza vincere mai, ma non sono ossessionato dal primo trofeo. Devo pensare al mio percorso, a fare le cose giuste: i risultati sono una conseguenza”.

Si ferma al secondo turno invece l'avventura del 17enne Luca Nardi (n.921 ATP), in gara con una wild card, che nel match che apriva il programma di giornata ha ceduto per 63 76(4), in un'ora e 11 minuti di gioco, allo statunitense Maxime Cressy (n.168 ATP), numero otto del seeding.  “Sono davvero soddisfatto di questa vittoria - sottolinea il 23enne di Los Angeles -. Ho battuto un avversario forte che è rimasto concentrato anche quando era sotto nel punteggio, non mi ha concesso chance di strappargli il servizio nel secondo set e ha combattuto mantenendo un atteggiamento ammirevole. Sono sicuro che affronterò Nardi ancora tante volte nel circuito ATP”. Sul play-it indoor i colpi violenti dell’americano nato a Parigi sono estremamente efficaci: “Adoro queste condizioni di gioco. Le superfici rapide si prestano alle mie caratteristiche, e dal punto di vista cromatico mi trovo particolarmente bene sui campi blu. Spero di continuare così”.  

Luca Nardi un po' perplesso (foto Magni)

Andrea Arnaboldi (foto Magni)

Come detto, sono già da ieri nei quarti di finale Andrea Arnaboldi e Luca Vanni.
il 32enne mancino di Cantù (n.292 ATP), ripescato come lucky loser, dopo aver eliminato al secondo turno il francese Gregoire Barrere (n.107 ATP), primo favorito del torneo, si giocherà venerdì un posto in semifinale con il portoghese Frederico Ferreira Silva (n.203 ATP). 

Dal canto suo il 35enne toscano di Castel del Piano (n.510 ATP), passato attraverso le qualificazioni, dovrà vedersela con il francese Quentin Halys (n.211 ATP), che fin qui ha superato in rimonta Federico Gaio (n.137 ATP, quinta testa di serie), annullando 6 match point, e Matteo Viola (n.233 ATP).

Il torneo, in base a quanto previsto dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 25 ottobre, si svolge a porte chiuse.

SuperTennis TV trasmetterà in diretta da venerdì 6 a domenica 8 novembre le fasi conclusive degli Internazionali di Tennis Città di Parma”. Questa la programmazione: 
venerdì 6, dalle ore 11.00 (quarti di finale)
Arnaboldi (ITA) c. Ferreira Silva (POR)
a seguire
Broady (GBR) c. Cressy (USA)
Stebe (GER) c. Marcora (ITA)
Halys (FRA) c. Vanni (ITA);

sabato 7, dalle ore 11.00 (semifinali);

domenica 8, ore 11.00 (finale)

ORDINE DI GIOCO

SINGOLARE

DOPPIO

QUALIFICAZIONI 

Luca Vanni colpisce di diritto (foto Magni)

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