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San Marino: presentati i 29esimi Internazionali di tennis

Cecchinato e i Next Gen Zeppieri e Nardi sfidano lo spagnolo Taberner. Wild card per il main draw a Cobolli e Bellucci

05 agosto 2022

Presentazione del Challenger di San Marino 2022

Il circuito del grande tennis internazionale sta per fare di nuovo tappa sul Titano. A dodici mesi di distanza dal significativo ritorno in calendario, dopo un’attesa durata sette anni, da domenica 7 (con le qualificazioni) a domenica 14 agosto i campi del Centro Tennis Cassa di Risparmio ospitano infatti gli Internazionali di Tennis “San Marino Open”, evento dell’ATP Challenger Tour (€ 67.960 il montepremi) che vanta una tradizione quasi trentennale, presentato ufficialmente con una conferenza stampa. “E’ sempre un grande piacere per me essere qui a presentare i nostri Internazionali di tennis, un evento di eccellenza per il nostro territorio, come tutti ci hanno sempre riconosciuto - ha sottolineato nel suo intervento il Segretario di Stato al Lavoro e allo Sport, Teodoro Lonfernini. - Un appuntamento di prim’ordine tornato in calendario grazie all’impegno portato avanti con dedizione dalla Federazione, per cui ora possiamo parlare di rinnovata stabilità. E a dimostrazione che gli sforzi compiuti hanno prodotto effetti concreti ci sono gli importanti progetti per i prossimi anni, con obiettivi ambiziosi e un forte orgoglio, consapevoli anche della valenza sul piano turistico di questo evento. Ora siamo qui a lanciare un Challenger ma non è detto che in prospettiva non si possa guardare più in alto: attorno a questo tavolo sono seduti tutti i protagonisti che possono lavorare in sinergia non solo per gli scenari presenti, ma anche e soprattutto per quelli futuri. Anche perché sappiamo la ricaduta di questi eventi nel nostro sistema di accoglienza. Intanto il mio sentito grazie va a tutto lo staff che, ne sono sicuro, farò grande questo torneo”.

Il significato profondo di un evento nato nel 1998 è stato sototlineato dal “padrone di casa” Christian Forcellini. “Dopo una pausa di sei anni per varie vicissitudini grazie alla caparbietà della Federazione e alla vicinanza di Cons e istituzioni siamo riusciti a riportare in calendario gli Internazionali - ha affermato il presidente della Federazione Sammarinese Tennis -. Non solo una manifestazione sportiva ma anche turistica per come coinvolge tutte le strutture ricettive del territorio. E soprattutto una manifestazione tutta sammarinese, per le maestranze e i servizi impegnati, quindi un patrimonio per il Paese, e di questo sono orgoglioso. Se lo scorso anno abbiamo dovuto fare i conti con qualche restrizione dovuta alla pandemia, cercheremo di fare uno sforzo per far sì che la trentesima edizione, nel 2023, sia da ricordare, considerando anche le correzioni apportate dall’ATP a montepremi e aspetti organizzativi. Oltre alle istituzioni, è doveroso ricordare gli sponsor che con il loro sostegno rendono possibile questo evento". 

Ad addentrarsi negli aspetti tecnici è stato proprio il direttore del torneo Alessandro Costa. “Abbiamo in tabellone nove giocatori tra i primi 200 del mondo, in linea con altri tornei di questa categoria. In cima all’entry list spicca il nome dello spagnolo Carlos Taberner, specialista di questa superficie come indicano i 5 titoli challenger vinti sul rosso – ha ricordato Costa – e a caccia di un acuto per rientrare tra i top 100 della classifica mondiale lui che ha un best ranking di n.85. Segnalo il gradito ritorno di Marco Cecchinato, che proprio a San Marino nel 2013 ha conquistato il suo primo titolo importante, spiccando il volo per una carriera che lo ha visto raggiungere una storica semifinale al Roland Garros nel 2018, mettere in bacheca tre titoli ATP sulla terra battuta e arrivare a un best ranking da numero 16. Un altro ex vincitore è l’olandese Robin Haase, a segno nel 2010. E poi ci sono i Next Gen azzurri: Giulio Zeppieri, che meno di due settimane fa è stato protagonista al torneo ATP di Umago raggiungendo le semifinali dalle qualificazioni e tenendo testa per tre ore allo spagnolo Carlos Alcaraz, n.4 del mondo; il pesarese Luca Nardi, classe 2003, in continua ascesa, vincitore quest’anno dei Challenger di Forlì e Lugano, e Matteo Arnaldi. Gli altri italiani ammessi per classifica sono Lorenzo Giustino e Federico Gaio. A questi si aggiungono grazie ad altrettante wild card Flavio Cobolli e Mattia Bellucci, mentre per ufficializzare il terzo invito per il main draw aspettiamo fino al sorteggio. Nelle qualificazioni, per ora, le wild card sono state assegnate al davisman sammarinese Marco De Rossi, al riminese Manuel Mazza, rivelazione della passata edizione, e a Stefano Napolitano, con una quarta ancora da decidere”. 

COSI' IN TV - Il torneo sarà seguito da San Marino RTV con diretta degli incontri da giovedì 11 a domenica 14 e da Rai Sport da venerdì 12 (giornata dedicata ai quarti di finale) a domenica 14.

ORARI DI GIOCO - Le qualificazioni (24 giocatori) partono domenica 7 alle ore 10, con turno decisivo lunedì dalle 13. Dal lunedì al venerdì gli incontri del tabellone principale si disputano dalle ore 17 (tranne martedì, giornata con il maggior numero di match, e quindi con inizio anticipato), con sessione serale non prima delle ore 19.30-20. La finale del doppio si disputerà nella serata di sabato 13, mentre la sfida che assegnerà il titolo di singolare è in programma domenica 14 alle ore 21, trasmessa in diretta su Rai Sport.

BIGLIETTI - Da lunedì 8 a giovedì 11 costano 10 euro (domenica 7 ingresso gratuito per le qualificazioni), poi da venerdì 12 a domenica 14 il prezzo è 15 euro. Aggiornamenti e notizie sul sito internet www.sanmarinotennisopen.com e sulle pagine social dell’evento.

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