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Paolini, una guerriera al Foro Italico

Alla vigilia dell'esordio agli Internazionali BNL d'Italia parla Jasmine: "Quello di Roma è il torneo più bello del mondo"

di | 08 maggio 2022

BJK Cup: Jasmine Paolini foto Sposito)

BJK Cup: Jasmine Paolini foto Sposito)

In questo momento Jasmine Paolini è la guerriera del tennis italiano. 26 anni, ormai stabilmente tra le prime 50 giocatrici del mondo (oggi è numero 46 WTA), l’energica giocatrice di Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) ha da poco trascinato le azzurre di Tathiana Garbin alle Finals di Billie Jean King Cup grazie al successo sulla Francia. La sua vittoria all’esordio con Alize Cornet ha dato la giusta carica alle nostre ragazze e dopo lo stop all’esordio nel 1000 di Madrid (arrivato contro la futura campionessa e numero 7 del mondo, Ons Jabeur), ‘Jas’ si presenta agli Internazionali BNL d’Italia con tanta voglia di fare bene: all’esordio se la vedrà con la svizzera Jil Teichman (numero 35 del mondo).

“Dopo i due giorni di Billie Jean King Cup ho avuto fastidio al ginocchio – le parole di Jasmine alla vigilia del torneo – e questo mi ha impedito di farmi trovare pronta sulla terra rossa europea come avrei voluto. A Madrid ero conscia di non essere al 100% e nonostante tutto penso di aver giocato un buon match. La superficie sulla quale sono cresciuta è questa e sento di aver bisogno di meno rodaggio rispetto ai campi veloci per farmi trovare pronta. Qualificarci per le Finals era un obiettivo e ci siamo riuscite dando tutto quello che avevamo. Siamo un gruppo meraviglioso anche se non riusciamo a passare troppo tempo insieme, le competizioni a squadre sono speciali anche per questo. Non vedo l’ora di tornare a giocare per il traguardo più importante”.

Il lavoro tra la toscana e coach Renzo Furlan, iniziato nel 2015 ma solidificatosi cinque anni più tardi, continua a dare i propri frutti giorno dopo giorno. La pianificazione e la lettura delle situazioni di gioco è un qualcosa che accomuna sempre di più l’ex numero 19 ATP e l’attuale numero 2 d’Italia. “Renzo? Gli ho chiesto tanti consigli, come sempre, in questi giorni. Mi ha raccontato di non essere mai riuscito a vincere due partite consecutive in questo torneo. Per me, come per lui ai suoi tempi, la strategia è fondamentale. Negli ultimi mesi abbiamo lavorato tanto, avvalendoci anche delle preziose video analisi di Danilo Pizzorno. Ci siamo concentrati in particolare sul servizio ma lo spirito giusto è quello di impegnarsi sempre per migliorare”.

Il Foro Italico è sempre più speciale nel cuore delle nostre ragazze. “Questo è il posto più bello del mondo”, chiosa Jasmine“Quando si conoscono tante persone e si rivedono vecchi amici è sempre bello. Ho il dovere di trovare la giusta concentrazione e dare il massimo, sapendo di dover accettare con maturità i momenti no. È fantastico vedere così tanta gente avere voglia di tennis. Roma è speciale, lo dice la storia”.

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