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Nel secondo torneo challenger sulla terra rossa romana il Next Gen elimina Diez, il pugliese fa suo in tre set il derby con Napolitano, il campano batte Varillas, settima testa di serie, e il lombardo domina Vukic: raggiungono così al 2° turno Zeppieri, Giannessi e Gaio
27 aprile 2021
Andrea Pellegrino esegue una volée (foto Magni/MEF)
E' stata una giornata a forti tinte tricolore al "Roma Garden Open 2", secondo torneo challenger ATP consecutivo dotato di un montepremi di 44.820 euro in corso sui campi in terra rossa del Circolo Tennis Garden di Roma. Hanno infatti esordito positivamente anche Flavio Cobolli, Andrea Pellegrino, Lorenzo Giustino e Roberto Marcora, che porta a sette il numero dei giocatori italiani al secondo turno.
Il Next Gen romano, n.639 ATP (best ranking) e in gara con una wild card, ha sconfitto per 64 61, in un'ora e 12 minuti di gioco, il canadese Steven Diez, n.178 ATP, cogliendo il suo secondo successo in un main draw di questo circuito dopo quello colto la settimana scorsa sempre su questi campi (dopo aver passato le qualificazioni): prossimo avversario per Cobolli il serbo Danilo Petrovic, n.157 ATP e quarto favorito del seeding, mai affrontato prima dal 18enne capitolino.
Il 24enne di Bisceglie, n.241 ATP (best ranking) e in tabellone come special exempt, fresco vincitore del primo dei due appuntamenti romani, ha fatto suo con il punteggio di 64 46 64, in due ore e 9 minuti, il derby tricolore con Stefano Napolitano, n.327 ATP, in gara grazie ad una wild card, confermando l'esito dell'unico precedente, disputato negli ottavi del challenger cinese di Qujing del 2018. Il pugliese al secondo turno troverà dall'altra parte della rete giovedì l'argentino Andrea Collarini, n.213 ATP, entrato come alternate: il 29enne mancino sudamericano si è aggiudicato i due confronti diretti, nel 2016 al 2° turno del challenger di Cortina e nel 2017 in semifinale nel Future ITF di Bergamo.
Dal canto suo il 29enne campano, n.174 ATP, ha eliminato per 61 75, in un'ora e 20 minuti di partita, il peruviano Juan Pablo Varillas, n.150 ATP e settima testa di serie. Giustino dovrà vedersela giovedì per la prima volta in carriera con il turco Cem Ilkel, n.210 del ranking.
Debutto vincente anche per il 31enne di Busto Arsizio, n.191 del ranking, che si à sbarazzato per 64 61, in poco più di un'ora e un quarto, dell’australiano Aleksandar Vukic, n.199 ATP: Marcora - pure lui giovedì - è atteso dal match (anche in questo caso non ci sono precedenti) con il qualificato croato Nino Serdarusic, n.305 ATP, che ha sorpresa ha eliminato per 62 67(1) 63 il bosniaco Damir Dzumhur, n.118 del ranking e primo favorito del torneo.
Il diritto mancino di Giulio Zeppieri (foto Sposito)
Lunedì già tre azzurri hanno staccato il pass per il secondo turno. A cominciare da Giulio Zeppieri: il 19enne mancino di Latina, n.317 ATP, in gara grazie ad una wild card, ha eliminato all'esordio per 16 63 64 il boliviano Hugo Dellien, n.125 ATP e secondo favorito del torneo, replicando il risultato dell'unico precedente, disputato al secondo turno delle qualificazioni degli Internazionali BNL d’Italia a Roma lo scorso settembre.
Prossimo avversario per il tennista allenato da coach Piero Melaranci sarà mercoledì il brasiliano Felipe Meligeni Rodrigues Alves, n.238 ATP, proveniente dalle qualificazioni: si tratta di un confronto inedito.
Bene anche Alessandro Giannessi e Federico Gaio. Il 30enne spezzino, n.167 ATP e ottava testa di serie, ha regolato con un doppio 63 l’argentino Guido Andreozzi, n.217 ATP, superato per la quarta volta in sei sfide: il ligure mercoledì dovrà vedersela con il britannico Jay Clarke, n.236 del ranking, mai affrontato in carriera.
Il 29enne faentino, n.138 ATP e terzo favorito del seeding, ha invece battuto in rimonta per 36 63 62 il belga Ruben Bemelmans, n.202 ATP, sconfitto in tre set dal romagnolo anche al primo turno del challenger di Bratislava del 2019. Il romagnolo si giocherà un posto nei quarti mercoledì con l'australiano Thanasi Kokkinakis, n.209 ATP, in gara con il ranking protetto (anche in questo caso è una sfida inedita).
Semaforo rosso, invece, per Paolo Lorenzi, n.158 ATP e sesta testa di serie, sconfitto 64 60 dal francese Alexandre Muller, n.200 del ranking.
RISULTATI
"Roma Garden Open II"
ATP Challenger CircuiT
Roma, Italia
26 – 2 maggio, 2021
€44.820 - terra rossa
SINGOLARE
Primo turno
Roberto Marcora (ITA) b. Aleksandar Vukic (AUS) 64 61
Lorenzo Giustino (ITA) b. (7) Juan Pablo Varillas (PER) 61 75
(wc) Flavio Cobolli (ITA) b. Steven Diez (CAN) 64 61
(se) Andrea Pellegrino (ITA) b. (wc) Stefano Napolitano (ITA) 64 46 64
(8) Alessandro Giannessi (ITA) b. Guido Andreozzi (ARG) 63 63
(3) Federico Gaio (ITA) b. Ruben Bemelmans (BEL) 36 63 62
Alexandre Muller (FRA) b. (6) Paolo Lorenzi (ITA) 64 60
(wc) Giulio Zeppieri (ITA) b. (2) Hugo Dellien (BOL) 16 63 64
Secondo turno
Roberto Marcora (ITA) c. (q) Nino Serdarusic (CRO)
Lorenzo Giustino (ITA) c. Cem Ilkel (TUR)
(wc) Flavio Cobolli (ITA) c. (4) Danilo Petrovic (SRB)
(se) Andrea Pellegrino (ITA) c. (Alt) Andrea Collarini (ARG)
(8) Alessandro Giannessi (ITA) c. Jay Clarke (GBR)
(3) Federico Gaio (ITA) c. (pr) Thanasi Kokkinakis (AUS)
(wc) Giulio Zeppieri (ITA) c. (q) Felipe Meligeni Rodrigues Alves (BRA)