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Parigi: Sinner ci prova ma è costretto al ritiro contro Rublev

Negli ottavi sulla terra parigina l’altoatesino, undicesima testa di serie ed ultimo italiano rimasto in corsa nel singolare maschile, all’inizio del terzo set lascia via libera al russo, settimo favorito del seeding, per il problema al ginocchio sinistro

di | 30 maggio 2022

Il saluto di Jannik Sinner e Andrey Rublev dopo il ritiro (foto Getty Images)

Il saluto di Jannik Sinner e Andrey Rublev dopo il ritiro (foto Getty Images)

Il peggior finale possibile. Quando è un infortunio a batterti e non il tuo avversario. Jannik Sinner è uscito di scena negli ottavi di finale del Roland Garros, secondo Slam del 2022, in corso sulla terra rossa parigina. Dopo un primo set dominato  - il migliore giocato nel torneo (accidenti!) - ecco che a metà del secondo il dolore si è fatto vivo, prepotentemente, e non c’è stato nulla da fare.

Nel match che chiudeva il programma sul Court Suzanne Lenglen il 20enne di Sesto Pusteria, n.12 del ranking ed 11 del seeding, unico azzurro rimasto in corsa nel torneo maschile, ha lasciato via libera al russo Andrey Rublev, n.7 del ranking e del seeding, ritirandosi all’inizio del terzo set sul punteggio di 16 64 2-0 in favore del 24enne moscovita, che alla quinta partecipazione bissa dunque i quarti già raggiunti nel 2020.

Jannik era in vantaggio per 2-1 nei precedenti: il 24enne moscovita aveva vinto il primo, negli ottavi a Vienna 2020 (veloce indoor) quando l’altoatesino si ritirò però dopo soli tre game per un problema di vesciche ai piedi, mentre Sinner si era imposto nei quarti sulla terra di Barcellona nel 2021 e negli ottavi sulla terra di Monte-Carlo lo scorso aprile. Nel primo set Jannik è stato assolutamente ingiocabile: oltretutto il tennis dell’azzurro sembra fatto apposta per sottolineare i limiti di quello del russo. Sinner ha strappato la battuta a Rublev nel secondo e nel sesto gioco: poi nel settimo, dopo aver annullato due palle-break al moscovita, ha chiuso 6-1.

Jannik Sinner si piega su ginocchio sinistro dolorante (foto Getty Images)

Si è lamentato di non sentire le gambe, di non sentire la spalla Andrey. Sicuramente non lo stato psicofisico ideale per affrontare un avversario in giornata di grazia come l’azzurro. Nella seconda frazione Rublev è riuscito a restare per lo meno in partita: al cambio campo con il russo avanti 3-2, però, il colpo di scena con Jannik che ha chiesto un medical time out per il problema al ginocchio sinistro, accusato alla vigilia del match di terzo turno contro McDonald. Il medico gli ha dato un paio di pastiglie: il trainer gli ha massaggiato la gamba, ma il primo a non essere convinto era proprio l’altoatesino.

Alla ripresa del match Sinner ha cercato di abbreviare il più possibile gli scambi ma la partita è improvvisamente girata. Jannik si è mosso sempre meno bene, zoppicando anche di tanto in tanto, e gli sguardi lanciati verso coach Simone Vagnozzi nel suo box erano piuttosto preoccupati. L’altoatesino ha stretto i denti comunque fino al decimo gioco quando ha offerto le prime due palle-break del match, altrettanti set-point: il primo lo ha annullato in qualche modo, il secondo no. Ed il russo ha incamerato il secondo set per 6-4.

Jannik ci ha provato ancora, ma quando ha subìto il break nel secondo gioco del terzo parziale ha deciso che non aveva senso continuare. Con gli occhi lucidi ha salutato avversario, giudice di sedia e pubblico. Un peccato davvero.

“Il ginocchio? Non voglio parlarne troppo, quel che è certo è che non sono al 100% fisicamente”, aveva detto Sinner a caldo sabato dopo il successo sullo statunitense McDonald. Poi in conferenza stampa aveva cercato di sminuire il problema, che oggi invece si è manifestato improvvisamente quando tutto sembrava filare per il verso giusto.

Ma a dirla tutta e dall’inizio della stagione che Jannik sta combattendo con tutta una serie di problemi fisici.

Jannik Sinner con il trainer (foto Getty Images)

Jannik Sinner saluta tristemente il pubblico (foto Getty Images)

Non è stato un Roland Garros sereno per l’azzurro che ha vinto i primi tre match pur non giocando al meglio, la caratteristica dei campioni. L’altoatesino, dopo aver liquidato in tre set lo statunitense Fratangelo, n.186 ATP, proveniente dalle qualificazioni, ha lasciato un set (il primo) allo spagnolo Carballes Baena, n.89 ATP, ed anche contro McDonald, n.60 ATP, non è stata esattamente una passeggiata, complice il problema al ginocchio sinistro.

Jannik saluta Parigi con il terzo ottavo di finale in altrettante partecipazioni: nel 2020 da debuttante assoluto si arrese solo nei quarti al “signore della terra (e di Parigi)” Rafa Nadal, e sempre lo spagnolo lo scorso anno lo aveva fermato negli ottavi. La speranza è che l’infortunio al ginocchio possa risolversi in tempi brevi, almeno questo.

RISULTATI

“Roland Garros”
Grand Slam
Parigi, Francia
22 maggio - 5 giugno
€43.600.000 - terra rossa

SINGOLARE

Primo turno

(q) Borna Gojo (CRO) b. (LL) Alessandro Giannessi (ITA) 64 67(3) 67(4) 76(4) 64

Fabio Fognini (ITA) b. Alexei Popyrin (AUS) 64 75 64

(32) Lorenzo Sonego (ITA) b. Peter Gojowczyk (GER) 62 62 61

Marco Cecchinato (ITA) b. Pablo Andujar (ESP) 46 46 60 75 60

(12) Hubert Hurkacz (POL) b. (q) Giulio Zeppieri (ITA) 75 62 75

(4) Stefanos Tsitsipas (GRE) b. Lorenzo Musetti (ITA) 57 46 62 63 62

Mackenzie McDonald (USA) b. (LL) Franco Agamenone (ITA) 16 62 63 76(3)

(11) Jannik Sinner (ITA) b. (q) Bjorn Fratangelo (USA) 63 62 63

Secondo turno

(26) Botic Van de Zandschulp (NED) b. Fabio Fognini (ITA) 64 76(2) 3-2 (40-15) rit.

(32) Lorenzo Sonego (ITA) b. Joao Sousa (POR) 76(4) 63 64

(12) Hubert Hurkacz (POL) b. Marco Cecchinato (ITA) 61 64 62

(11) Jannik Sinner (ITA) b. Roberto Carballes Baena (ESP) 36 64 64 63

Terzo turno

(8) Casper Ruud (NOR) b. (32) Lorenzo Sonego (ITA) 63 67(3) 61 64 63

(11) Jannik Sinner (ITA) b. Mackenzie McDonald (USA) 63 76(6) 63

Quarto turno (ottavi)

(7) Andrey Rublev (RUS) b. (11) Jannik Sinner (ITA) 16 64 2-0 rit. 

DOPPIO

Primo turno

Lorenzo Sonego/Andrea Vavassori (ITA) b. (14) Matthew Ebden/Mel Purcell (AUS) 75 76(6)

Secondo turno

(Alt) Jonny O’Mara/Jackson Withrow (USA/GBR) b. Lorenzo Sonego/Andrea Vavassori (ITA) 76(7) 76(4)

ORDINE DI GIOCO

TABELLONE SINGOLARE

TABELLONE DOPPIO

TABELLONE QUALIFICAZIONI

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