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Due azzurri tra i migliori quattro al Trofeo AZIMUT di Bergamo, ITF da 15mila dollari di montepremi in corso di svolgimento sui campi del Tennis Club Città dei Mille
01 luglio 2022
Sono Gianmarco Ferrari e Andrea Picchione i portacolori azzurri nelle semifinali del “Trofeo AZIMUT” di Bergamo, torneo ITF con un montepremi da 15mila dollari che si avvia alle fasi conclusive sui campi del Tennis Club Città dei Mille.
Il 21enne di Prato, settima testa di serie del torneo e allenato da Diego Nargiso, si è aggiudicato l'atteso match serale di quarti di finale contro Riccardo Balzerani (n.4 del seeding) col netto punteggio di 63 61 in 1 ora e 16 minuti di partita. In semifinale il toscano trova l'argentino Mariano Kestelboim, che nel quarto più combattuto di giornata ha sconfitto Andrea Basso per 16 76 60. È una sfida inedita quella tra Ferrari e il 26enne albiceleste.
L'altra semifinale oppone l'ucraino Oleksandr Ovcharenko e il tennista aquilano Andrea Picchione. Il primo (nato a Kiev ma ormai pugliese d'adozione, al punto che è tesserato per l'Angiulli di Bari) ha superato con autorità Giovanni Oradini. L'ucraino ha messo il turbo già dal quarto game, aggiudicandosi cinque giochi di fila (da 1-2 a 6-2) e tenendo a bada l'avversario nel secondo set, chiudendo col punteggio di 6-2 6-3 in poco più di cento minuti.
Per lui è la terza semifinale dell'anno, e in caso di vittoria in “semi” raggiungerebbe la seconda finale dopo quella giocata a Prijedor, in Bosnia. Già certo di migliorare il suo best ranking (attualmente al n.599 ATP), Ovcharenko deve ancora vincere il suo primo torneo da professionista, proprio come il suo avversario.
Andrea Picchione è nato all'Aquila ma da tempo vive in Romagna e si allena presso l'accademia di Giorgio Galimberti, ex davisman azzurro.
Partito dalle qualificazioni, ha infilato una grossa sorpresa superando Alexander Weis, numero 2 del tabellone, col punteggio di 6-3 6-4: gli è bastato un break per set per vincere la partita, nella quale non ha concesso palle break e solo una volta si è trovato ai vantaggi, quando ha servito per chiudere il parziale nel nono game del primo set.
Già finalista all'evento spagnolo di Nules, lo scorso novembre, anche Picchione andrà a caccia della seconda finale in carriera.