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Classifica ATP: estasi Musetti, Passaro sempre più in alto

Il 20enne di Carrara festeggia in un colpo solo il primo titolo ATP e il best ranking al n. 31, al pari del 21enne perugino campione del Challenger di Trieste adesso in 144esima posizione. Berrettini (n. 14) risale un gradino dopo la finale di Gstaad, ma è sempre Sinner (n. 10) a guidare gli azzurri

25 luglio 2022

Francesco Passaro premiato da Antonio De Benedittis, presidente FIT Friuli-Venezia Giulia; Federico Pastor, presidente Tc Triestino; e Luigi Matarazzo, direttore generale navi mercantile Fincantieri

Francesco Passaro con il titolo vinto al Challenger di Trieste

È la settimana di Lorenzo Musetti. Il classe 2002 di Carrara ha conquistato domenica scorsa il suo primo titolo nel circuito maggiore battendo nella finale del ‘500’ di Amburgo lo spagnolo Carlos Alcaraz (n. 5 della classifica). Uno storico trionfo che, dopo l’ultimo aggiornamento del ranking da parte dell’ATP, lo ha portato a guadagnare in un colpo solo ben 31 posizioni, andandosi a sedere per la prima volta in carriera sul 31esimo gradino della classifica maschile. Il giovane toscano ha così scavalcato sia Fabio Fognini (n. 54) sia Lorenzo Sonego (n. 58) facendo il proprio esordio sul podio del classifica interna ai colori azzurri. E pensare che prima di oggi non si era mai spinto oltre la 51esima posizione.

L'italia del tennis maschile questo weekend non ha festeggiato solamente la vittoria di Musetti, ha anche gioito insieme a Francesco Passaro. Il 21enne perugino ha giocato domenica scorsa sulla terra di Trieste la sua quarta finale Challenger in assoluto (dopo le tre perse a Sanremo, Forlì e Milano), mettendo in bacheca il primo titolo nel circuito della propria carriera. Come non fosse già abbastanza, Passaro ha festeggiato anche il best ranking alla posizione n. 144 della classifica ATP, compiendo un balzo di ben 43 caselle. Si tratta dell’ennesimo traguardo raggiunto dal giovane umbro in questa sua incredibile stagione iniziata, pensate, al n. 605 della classifica. 

Chi avrebbe voluto aggiungersi alla festa azzurra nei tornei in giro per il mondo è certamente Matteo Berrettini (n. 14), anch’egli protagonista la scorsa domenica di una finale, all’ATP 250 di Gstaad. La terra svizzera non è stata amica del 26enne romano, che ha trovato la sconfitta per mano del norvegese Casper Ruud (quest’oggi n. 6 della classifica) riuscendo comunque a risalire un gradino nel ranking mondiale che poco più di un mese fa l’ha visto uscire dalla top-10 per la prima volta dopo quasi tre anni. Si conferma così leader del tennis maschile italiano per la terza settimana consecutiva Jannik Sinner (n. 10 del mondo), atteso nei prossimi giorni dal rientro in campo al ‘250’ di Umago.

CLASSIFICA ATP - ITALIANI IN TOP 200

10 Sinner, Jannik (ITA) 0 3.185 punti

14 Berrettini, Matteo (ITA) +1 2.430

31 Musetti, Lorenzo (ITA) +5 1.280

54 Fognini, Fabio (ITA) +7 834

58 Sonego, Lorenzo (ITA) +2 810

133 Cobolli, Flavio (ITA) +1 409

136 Agamenone, Franco (ITA) +9 398

144 Passaro, Francesco (ITA) +43 379

150 Mager, Gianluca (ITA) -9 366

151 Cecchinato, Marco (ITA) -4 362

155 Travaglia, Stefano (ITA) -19 352

167 Nardi, Luca (ITA) +2 322

168 Zeppieri, Giulio (ITA) -2 318

180 Seppi, Andreas (ITA) -7 294

181 Pellegrino, Andrea (ITA) -7 293

186 Darderi, Luciano (ITA) -4 284

190 Bonadio, Riccardo (ITA) +7 277

198 Arnaboldi, Andrea (ITA) 0 267

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