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Salgono così ad otto gli italiani al via nel main draw, dove il lombardo perde all'esordio con il brasiliano Meligeni. Vanni si ferma al turno decisivo delle qualificazioni
di Gianluca Strocchi | 31 maggio 2021
Aumenta ad otto il numero di tennisti italiani nel tabellone principale del “Thindown Biella Challenger 7", ultimo challenger ATP della ricchissima stagione internazionale piemontese al via oggi sui campi in terra rossa di Biella e dotato di un montepremi di 44.820 euro.
Hanno infatti superato le qualificazioni Jacopo Berrettini e Raul Brancaccio. Il 22enne romano, n.532 ATP e in gara con una wild card, dopo aver eliminato per 64 63 lo spagnolo Nicola Kuhn, primo favorito del seeding, nel turno decisivo si è imposto in rimonta, per 26 64 75, sul francese Antoine Escoffier, n.391 ATP. "Fin dall’inizio sapevo che avrei potuto fare fatica – dice Berrettini jr -. E’ un giocatore fastidioso, rapido, che possiede delle caratteristiche che mi possono mettere in difficoltà. All’inizio col servizio mi ha creato parecchi problemi, ma sono stato bravo ad alzare il ritmo e l’intensità e alla fine penso di aver meritato di vincere".
Il 24enne di Torre del Greco, n.328 del ranking e ottava testa di serie, dopo il successo per 64 61 sul tunisino Aziz Dougaz, ha staccato il pass per il main draw regolando 75 62 il russo Alexey Vatutin, n.289 ATP e 4 del seeding, così da confermare l’esito del recente testa a testa nelle qualificazioni del challenger portoghese di Oeiras.
Stop nel turno di qualificazione invece per l'"alternate" Luca Vanni, n.431 ATP, che dopo aver estromesso il russo Evgeny Karlovskiy (63 61 lo score), testa di serie numero 3, ha ceduto con un periodico 62 all’argentino Camilo Ugo Carabelli, n.305 del ranking e sesta testa di serie.
Esordio amaro nel tabellone principale per Roberto Marcora, n.193 ATP, sconfitto 63 61, in un'ora e 21 minuti di gioco, dal brasiliano Felipe Meligeni Rodrigues Alves, n.232 della classifica mondiale.
In campo martedì gli altri azzurri, con il primo turno impreziosito dal derby tra la wild card Luca Nardi, n.702 ATP, e Lorenzo Giustino, n.178 del ranking e testa di serie numero 8. Altra wild card per il padrone di casa Stefano Napolitano, n.332 ATP, abbinato dal sorteggio al francese Alexandre Muller, n.191 ATP.
La terza wild card è stata assegnata al 19enne Flavio Cobolli, n.386 ATP (best ranking), che troverà sulla sua strada il portoghese Gastao Elias, n.253, in gara come special exempt. Si tratta di match senza precedenti.
Andrea Pellegrino, n.235 ATP, dovrà vedersela proprio con il qualificato argentino Camilo Ugo Carabelli, n.305 ATP (confronto inedito).
Per quanto riguarda i due italiani qualificati, Jacopo Berrettini sfiderà il serbo Danilo Petrovic, n.165 della classifica mondiale e quarta testa di serie (il giocatore capitolino ha vinto l'unico precedente), mentre Brancaccio affronterà per la prima volta in carriera il polacco Kacper Zuk, n.173 ATP e sesto favorito del seeding.
Intanto sono approdate regolarmente al secondo turno le prime due teste di serie, ovvero il peruviano Juan Pablo Varillas, n.130 ATP, e il serbo Nikola Milojevic, n.141 del ranking.