-

Challenger Vicenza: brillano gli azzurri, dieci al secondo turno

Nove i tennisti azzurri inseriti nel programma di giornata del Challenger veneto, inclusi due derby: Passaro – Cobolli e Seppi – Arnaboldi

di | 24 maggio 2022

Andrea Arnaboldi Roseto challenger

Andrea Arnaboldi colpisce di rovescio

Un vero e proprio Italian Day quello andato in scena all'ATP Challenger "Internazionali di Tennis - Città di Vicenza", torneo in corso di svolgimento sulla terra veneta con un montepremi da 45.730€. Nove in totale gli italiani inseriti nel programma di giornata, inclusi due derby tricolore.

Nell'ultimo incontro sul campo centrale, Andrea Arnaboldi (n.221 ATP) ha battuto Andreas Seppi (n.136 ATP) col punteggio di 61 76(5) in 1 ora e 36 minuti. Curiosamente i due esperti tennisti azzurri (38 anni Seppi, 34 Arnaboldi) non si erano mai incontrati finora. Il milanese Arnaboldi domina il primo set, avanti 50 e chiusura 61, e vola via di due break anche nel secondo. Seppi li rimonta entrambi, trascinando l'incontro al tiebreak, dove Andrea gioca più solido e chiude 7 punti a 5. Al secondo turno Arnaboldi affronta Francesco Maestrelli, n.403 ATP, al "best ranking" dopo la finale a Francavilla al Mare della scorsa settimana, ed entrato nel tabellone a Vincenza come "special exempt". Il 19 pisano continua il suo ottimo momento di forma anche in Veneto: ha sconfitto l'esperto francese Kenny De Schepper (n.400) col punteggio di 64 62. Maestrelli non ha concesso nemmeno una palla break in tutto l'incontro.

Giovanni Fonio (n.471 del ranking, nel tabellone dopo aver superato le “quali”) ha sconfitto l'argentino Genaro Alberto Olivieri (n.249 ATP) col punteggio di 63 64 in poco meno di un'ora e mezza di partita. Nel primo set decisivo un break nel sesto game; più combattuto il secondo, con l'allungo decisivo di Giovanni sul 4 pari. Al secondo turno il 24enne di Novara trova il pugliese Andrea Pellegrino, non si sono mai affrontati.

Vittoria in rimonta per Matteo Arnaldi (n.239 ATP) entrato in tabellone a Vicenza come “special exempt”. Il 21enne di Sanremo, reduce alla vittoria del Challenger di Francavilla al Mare della scorsa settimana, ha sconfitto nel suo match di primo turno lo statunitense Nicolas Moreno De Alboran (n.251 ATP), 57 63 61 il punteggio di una battaglia durata ben 2 ore e 39 minuti. Dopo aver ceduto un durissimo primo set, Arnaldi è stato bravo a cancellare 5 palle break nel suo primo turno di servizio nel secondo parziale. Al secondo turno Matteo trova Flavio Cobolli (n.154 ATP e testa di serie n. 4 del torneo), che ha sconfitto in un derby azzurro la wild card Francesco Passaro (n. 370 ATP). Non ci sono precedenti tra i due italiani.

Cobolli ha superato Passaro col punteggio di 26 64 64 in 2 ore e 4 minuti, era la prima sfida tra il romano e il perugino. Passaro ha chiuso il primo set e allungato nel secondo con una striscia di sei giochi di fila. Arriva la reazione di Cobolli: sotto 2-0 nel secondo set, con un doppio break rimonta e sorpassa Passaro, aggiudicandosi il secondo parziale. Francesco si porta avanti 3-0 anche nel terzo, ma Cobolli rimonta di nuovo, chiudendo l'incontro 64.

Esordio positivo per Gianluca Mager, n.119 ATP e prima testa di serie del tabellone di singolare. L'azzurro ha battuto col punteggio di 63 76(3) Yan Bondarevskiy (n.305 ATP), entrato come lucky loser al posto del lettone Ernest Gulbis. Molto combattuto il secondo set: il 27enne sanremese strappa subito il game di servizio al rivale, ma cede i suoi due turni successivi. Recupera lo svantaggio sul 5-3 e quindi si avanza fino al tiebreak, ben giocato dall'azzurro. Al secondo turno Mager trova Riccardo Bonadio (n.245), i due italiani non si sono mai incontrati.

Si ferma invece Salvatore Caruso (n. 205 ATP), ottava forza del seeding ed entrato nel main draw con una wild card. Il siciliano è stato sconfitto dal qualificato ucraino Oleg Prihodko (n.398) col punteggio di 46 75 64, era il loro primo confronto diretto. Caruso era in vantaggio di un set e 4-3 e servizio nel secondo parziale, ma ha subito il contro break sul 4 pari, quindi ha perso di nuovo il gioco di battuta nel decisivo 12esimo game. Battaglia nel terzo set, con break e contro break, ancora una volta è fatale a Caruso l'ultimo gioco, perso al servizio per il 64 finale.

 

Gianluca Mager

Loading...

Altri articoli che potrebbero piacerti