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Il programma di giornata degli “Internazionali di tennis – Città di Perugia” prevede quattro incontri di singolare, con cinque italiani a caccia di un posto tra i migliori otto del torneo
di Marco Mazzoni | 08 giugno 2022
È giornata di secondo turno agli “Internazionali di tennis – Città di Perugia”, ATP Challenger in corso di svolgimento sui campi in terra rossa della città umbra, dotato di un montepremi da 134.920 €. Oltre agli incontri di doppio, si disputano quattro match di singolare incluso un derby azzurro, in palio l'accesso ai quarti di finale.
Nella prima partita in programma Luca Potenza (n.564 ATP e wild card nel torneo) ha superato lo spagnolo Alberto Carballes Baena (n.94 ATP e testa di serie n.4), grazie al ritiro dell'iberico quando il punteggio segnava 6-1 2-1 per il 21enne di Licata. Dopo il bell'esordio di martedì, con il successo di primo turno contro il quotato svedese Elias Ymer (n.132 ATP), continua così la corsa del siciliano a Perugia. “Non è mai facile giocare contro un avversario visibilmente infortunato” afferma Luca dopo il match. “Carballes Baena aveva problemi al servizio e negli spostamenti, ero lì che aspettavo si ritirasse ma nel frattempo dovevo giocare e pensare al mio. Se fosse stato bene sarebbe stato un bel test: mi sarebbe piaciuto confrontarmi alla pari con un top 100 ATP. In questo momento penso di potermela giocare con tutti”.
Nei quarti di finale Potenza trova Luciano Darderi (n.277 nel ranking, passato dalle qualificazioni) che ha vinto il derby italico contro Luca Nardi (n.199 ATP), 67(4) 64 62 il punteggio in due 2 ore e 38 minuti di battaglia. Il 20enne il nativo di Villa Gesell è stato molto vicino alla sconfitta: il 18enne marchigiano infatti si è trovato in vantaggio di un set e 4-2 e servizio nel secondo, prima di subire la rimonta di Darderi, che è poi filato via verso il successo nel terzo set. “Nardi è uno dei migliori talenti italiani, provo grande rispetto per lui” ha dichiarato Luciano dopo la partita, “Non lo avevo mai affrontato ma ci conosciamo bene anche perché io vivo a Fano e lui a Pesaro. È stata una partita molto tosta, lui gioca con i piedi dentro il campo e mi dà fastidio come caratteristiche”.
Nel primo match della sessione serale Alessandro Giannessi (n.196 ATP) è stato sconfitto in due set dal croato Borna Coric, attualmente n.244 ATP (in tabellone come “alternate”), sceso in classifica per colpa di una lunga serie di problemi fisici ma con un best ranking di n.12 al mondo toccato nel 2018. Il 25enne croato si è imposto col punteggio di 62 76(6) in due ore di gioco. Complessivamente migliore il rendimento di Coric al servizio e in risposta sulla seconda di battuta dell'azzurro.
Nell'ultimo incontro di giornata, Flavio Cobolli (n.157 ATP) è stato stoppato dall'argentino Tomas Martin Etcheverry (n.90 ATP e terza testa di serie del seeding) in una battaglia durata ben 3 ore e 17 minuti, 62 67(5) 63 lo score conclusivo. Nel terzo set decisivo il break strappato dal 22enne di La Plata sul 3 giochi a 2. L'argentino si qualifica ai quarti di finale e si porta in vantaggio per tre vittorie a zero nei confronti diretti col giovane romano.