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Sul green-set del Tennis Club Alghero, dopo la prima giornata, le azzurre guidate da Tathiana Garbin sono ad un passo dal conquistare un posto alle Finals di novembre (in sede unica ancora da definire). Match live su SuperTennis e SuperTennix
di Tiziana Tricarico | 15 aprile 2022
Italia in vantaggio per 2-0 sulla Francia nella sfida valida per i preliminari dell’edizione 2022 di Billie Jean King Cup by BNP Paribas, in corso sul cemento del Centrale del Tennis Club Alghero: in palio un posto alle Finals di novembre (in sede unica ancora da definire). Nel primo singolare, infatti, Jasmine Paolini (n.48 WTA) ha battuto in rimonta per 26 61 76(2), in due ore e 22 minuti di gioco, Alize Cornet (n.34 WTA) dopo aver annullato due match-point nel decimo gioco del set decisivo. Quindi una Camila Giorgi (n.30 WTA), versione extra lusso, ha liquidato 61 62, in appena 64 minuti di partita, Ocean Dodin (n.96 WTA).
Italy extend the lead!
— Billie Jean King Cup (@BJKCup) April 15, 2022
Camila Giorgi takes 6-1 6-1 victories to make it 2-0 vs France#BJKCup | @federtennis pic.twitter.com/b80WlpbSSd
Azzurre, dunque, ad un passo dalla qualificazione alle Finals. Sabato alle 12 la sfida tra le numero uno dei rispettivi team, Giorgi e Cornet; a seguire quella tra le numero due Paolini e Dodin: in chiusura il doppio tra la coppia azzurra Lucia Bronzetti/Martina Trevisan e quella francese Alize Cornet/Kristina Mladenovic.
BJK Cup: Jasmine Paolini abbraccia felice il capitano Tathiana Garbin (foto Sposito)
Paolini b. Cornet 26 61 76(2) - La 26enne di Garfagnana non aveva mai vinto un set contro la 32enne di Nizza che l’aveva battuta sia negli ottavi di Losanna 2019 (terra) che in quelli di Chicago 2021 (cemento). E l’avvio di match è stato una specie di incubo per l’azzurra, fallosa ed imprecisa, che si è ritrovata sotto velocemente 4-0. Piano piano, però, Jasmine è riuscita a rientrare in partita pur senza impensierire la francese, perfetta del disegnare le sue geometrie, che si è aggiudicata il primo set per 6-2.
Nella pausa Paolini ha chiesto l’intervento del trainer che le ha massaggiato la coscia sinistra, forse per un eccesso di tensione nervosa. Alla ripresa del gioco Jasmine è andata subito sotto 0-40, ha annullato le prime due opportunità ma sulla terza un nastro molto francese ha confezionato il break per Cornet. A questo punto è arrivata la reazione della tennista toscana che ha messo a segno il contro-break, è passata per la prima volta in vantaggio (2-1) e poi ha strappato la battuta per altre due volte ad un’Alizé diventata improvvisamente molto fallosa. La chiave di tutto per l’azzurra è stata l’aver messo i piedi in campo ed aver costretto la francese a giocare ben distante dalla linea di fondo, “punendola” con alcuni micidiali drop-shot. E con sei game di fila ha pareggiato il conto (6-1).
Nel set decisivo la partita si è fatta davvero equilibrata: la prima a provare l’allungo è stata Cornet, salita 4-2 grazie ad un break nel sesto game, ma Paolini se lo è ripreso subito (4-3) riagguantando la sua avversaria sul 4 pari. Nel decimo gioco Paolini, dopo aver mancato due opportunità del 5 pari, ha annullato un match-point recuperando l’ennesimo drop-shot e chiudendo con lo smash. La francese se n’è procurato un altro (in una situazione delicatissima il gioco è stato interrotto per una rapida sostituzione di laccio alla scarpa destra dell’azzurra!) ma il suo drop-shot è finito in rete. E poi alla quarta chance è arrivato i 5 pari per l’Italia. Alla fine è stato il tie-break a decidere: Jasmine è schizzata avanti 5-1 grazie a quattro errori di fila di Alizé, che pure aveva cominciato con un ace, e poi ha chiuso 7-2 sull’errore di rovescio della francese. E via ad abbracciare forte capitan Garbin e tutto il team.
Che rimonta della nostra #Paolini! ??#stayFIT | #tennis | #BJKCup @BJKCup pic.twitter.com/RjJRcO37bo
— Federtennis (@federtennis) April 15, 2022
“E’ stato davvero bellissimo vincere davanti a questo pubblico - il commento di una Paolini raggiante -. Un’emozione grandissima: la gente è stata fantastica. Ho iniziato male per la tensione ma game dopo game mi sono sbloccata. Nel decimo gioco del set decisivo non avevo più la forza per servire al massimo, poi è capitato il problema del laccio…due volte…non mi era mai successo! Ma ho dato tutto. Poi il tie-break è andato nel migliore dei modi. In BJK Cup avevo sempre avuto difficoltà ad esprimermi al meglio. Sono strafelice”.