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Miami, doppio: sfuma la finale per Simone & Fabio

Nell’ATP Masters 1000 sul cemento della Florida Bolelli e Fognini, protagonisti fin qui di una stagione fantastica, cedono al super tie-break all’olandese Koolhof ed al britannico Skupski, sesti favoriti del seeding. Su SuperTennis il match più bello della giornata appena conclusa in differita alle ore 9 e 14

di | 31 marzo 2022

Simone Bolelli e Fabio Fognini in azione (foto Getty Images)

Simone Bolelli e Fabio Fognini in azione (foto Getty Images)

Finisce in semifinale l’avventura di Simone Bolelli e Fabio Fognini nel tabellone del doppio al “Miami Open”, secondo ATP Masters 1000 stagionale (combined con il terzo WTA 1000 del 2022) dotato di un montepremi di 8.584.055 che si sta disputando sul cemento dell’Hard Rock Stadium (la “casa” dei Miami Dolphins di football NFL), in Florida. 

Il 36enne di Budrio, n.21 del ranking di doppio, ed il 34ennne di Arma di Taggia, n.46 del ranking di specialità, hanno ceduto 61 36 10-5, in un’ora e un quarto di gioco, all’olandese Wesley Koolhof (n.17 ATP doppio) ed al britannico Neal Skupski (n.16 ATP in doppio), sesti favoriti del seeding, dai quali erano stati battuti anche un paio di settimane fa al primo turno del “1000” di Indian Wells.

Gli azzurri andavano a caccia di rivincite dopo la sconfitta rimediata un paio di settimane fa al primo turno del “1000” di Indian Wells. Simone e soprattutto Fabio, però, hanno iniziato malissimo e dopo aver mancato due palle-break nel terzo game hanno incassato un parziale di cinque giochi consecutivi, complice anche la poca reattività in risposta (6-1). Fognini è stato ancora in difficoltà in avvio di seconda frazione ma poi gli azzurri hanno drasticamente ridotto il numero degli errori, hanno servito con maggiore incisività e risposto con continuità: nell’ottavo game, con Koolhof alla battuta, hanno centrato il break a zero e poco dopo hanno pareggiato il conto dei set (6-3). Ha deciso il super tie-break che Simone e Fabio hanno iniziato con un mini-break: poi un passaggio a vuoto di Bolelli (tre i gratuiti del bolognese) ha spedito Koolhof e Skupski avanti 4-1. L’olandese ed il britannico hanno difeso il vantaggio fino al 6-3, gli azzurri si sono rifatti sotto (6-5) ma poi non hanno più conquistato un punto (10-5).

Nell’altra semifinale il polacco Hubert Hurkacz (n.81 ATP doppio) e lo statunitense John Isner (n.52 ATP doppio), in gara con una wild card, hanno battuto 64 63 gli australiani Nick Kyrgios (n.37 ATP doppio) e Thanasi Kokkinakis (n.42 ATP doppio), campioni agli ultimi Australian Open e in tabellone anche loro grazie ad una wild card.

LO SCAMBIO PIU' BELLO PERO' LO HANNO VINTO GLI AZZURRI:

Per Bolelli/Fognini era la sesta semifinale in un Masters 1000 dopo Roma 2011, Indian Wells 2015, Monte-Carlo 2015 (ed ancora 2018) e Shanghai 2015.

Quest’anno Simone& Fabio sono stati finalisti nel “250” di Sydney (stoppati da Polasek/Peers), hanno raggiunto i quarti agli Australian Open (fermati da Ram/Salisbury) mentre nel “500” di Rio de Jeneiro hanno conquistato il loro quarto titolo insieme (battendo il britannico Jamie Murray ed il brasiliano Bruno Soares), il primo dallo storico trionfo di Melbourne 2015.

Per quanto riguarda Fognini poi è stato anche finalista a Buenos Aires in coppia con l’argentino Horacio Zeballos.

RISULTATI

“Miami Open presented by Itaù”

ATP Masters 1000

Miami, Florida (Stati Uniti)

23 marzo - 3 aprile, 2022

$8.584.055 – cemento

DOPPIO

Primo turno

Lorenzo Sonego/Pedro Martinez (ITA/ESP) b. Ariel Behar/Gonzalo Escobar (URU/ECU) 63 64

Simone Bolelli/Fabio Fognini (ITA) b. (4) John Peers/Filip Polasek (AUS/SVK) 62 64

Secondo turno

(6) Wesley Koolhof/Neal Skupski (NED/GBR) b. Lorenzo Sonego/Pedro Martinez (ITA/ESP) 63 76(8)

Simone Bolelli/Fabio Fognini (ITA) b. Ivan Dodig/Marcelo Melo (CRO/BRA) 26 76(4) 10-8

Quarti

Simone Bolelli/Fabio Fognini (ITA) b. Federico Delbonis/Maximo Gonzalez (ARG) 46 63 10-7

Semifinali

(6) Wesley Koolhof/Neal Skupski (NED/GBR) b. Simone Bolelli/Fabio Fognini (ITA) 61 36 10-5

TABELLONE DOPPIO

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