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Mager e Fabbiano hanno invece alzato bandiera bianca al primo turno del ricco ATP Challenger di scena sui campi in terra battuta della città svizzera
di Tommaso Mangiapane | 26 luglio 2022
Il rovescio di Andrea Arnaboldi
Due vittorie e due sconfitte: è questo il bilancio dei colori azzurri nel primo turno del "Finaport Zug Open", torneo ATP Challenger in corso sui campi in terra battuta di Zug, in Svizzera, e dotato di un montepremi da 134,920 euro.
Ad aprire il programma degli italiani impegnati nella giornata di martedì è stato Andrea Arnaboldi (n. 198 ATP), che ha superato con un doppio 64 la wild card locale Jerome Kym (n. 494 ATP). Il 34enne milanese se la vedrà al secondo turno con il francese Geoffrey Blancaneaux (n. 165 del ranking) che lo ha battuto nell'unico precedente finora disputato, al primo turno delle qualificazioni del Roland Garros 2019.
É stata poi la volta di Lorenzo Giustino (n. 260 ATP), che è uscito vincitore dalla sfida fra qualificati con l'austriaco Maximilian Neuchrist (n. 377). 62 46 75 il punteggio in favore del 30enne napoletano, che troverà sulla propria strada per la prima volta in carriera il tedesco Jan-Lennard Struff (n. 121 del ranking, testa di serie n. 3 a Zug).
Gianluca Mager
Primo turno amaro, invece, per gli altri due azzurri in tabellone: Gianluca Mager (n. 190 del ranking), partito come testa di serie n. 6 del torneo svizzero, ha ceduto 67(4) 64 62 al qualificato lettone Ernests Gulbis (n. 365 ATP), una sconfitta in rimonta come quella subìta da Thomas Fabbiano (n. 237) per mano del francese Ugo Blanchet (n. 349 del ranking) con il punteggio di 46 63 62.