-

Internazionali BNL d'Italia via da Roma?

Grande eco sulla stampa all'ipotesi avanzata dal presidente della Federtennis, Angelo Binaghi, di traslocare il torneo

22 settembre 2020

Il Presidente FIT, Angelo Binaghi

Il Presidente FIT, Angelo Binaghi

Gli Internazionali BNL d’Italia rischiano di traslocare da Roma. Possibile che il torneo di enorme successo agonistico, organizzativo ed economico, il simbolo di tutto lo sport italiano e il Paese tutto anche come prima manifestazione che ammette almeno 1000 spettatori gestendo il Covid-19, sia costretto a lasciare il Foro Italico e a trasferirsi in un’altra Regione? I media italiani hanno risposto preoccupati al grido d’allarme del presidente FIT, Angelo Binaghi, nella consueta conferenza stampa di fine torneo insieme al presidente di Sport e Salute, Vito Cozzoli.
La Gazzetta dello Sport titola: “Danni e negligenza. Tentato di portare via il torneo”.
Scrive Riccardo Crivelli: “Roma si allunga, Roma rischia. Non è un rompicapo enigmistico ideato da qualche mente diabolica, ma il quadro che emerge dalla conferenza stampa di chiusura dee presidente della FIT, Angelo Binaghi che mescola due elementi due elementi essenziali per il futuro del torneo, il nuovo calendario ATP dal 2022 (o dal 2023) dove gli Internazionali verrebbero premiati da una settimana in più di partite … e il rapporto sempre conflittuale con alcune istituzioni politiche e sportive. Sul secondo punto, sempre molto delicato, Binaghi non usa giri di parole: “Se fossi sicuro di non perdere l’appeal del torneo lo avrei già portato da un’altra parte. Il Foro è un posto meraviglioso ma quest’anno abbiano avuto un grandissimo problema (le porte chiuse, n.d.r.) per colpa della negligenza di chi avrebbe dovuto supportarci e ne abbiamo subito danni enormi: pensate che i nostri juniores dovranno pagarsi di tasca loro la trasferta al Roland Garros. Il torneo, lo ricordo, è solo e soltanto di proprietà della Federazione Italiana Tennis, per questo nei prossimi anni faremo le nostre valutazioni ponderate”…

Angelo Binaghi con il presidente di Sport e Salute, Vito Cozzoli

Il Corriere dello Sport: “Binaghi attacca nuovamente la Regione: “Manca collaborazione. In futuro potremmo andar via”.
Scrive Christian Marchetti: “Gli Internazionali d’Italia via da Roma? Possibile, dando peraltro seguito alle minacce degli anni passati. … Binaghi non cita mai direttamente la Regione Lazio ma è piuttosto lampante quel: “Qui ho trovato la peggior collaborazione possibile dalle istituzioni”. E non parla della Giunta Raggi “che anzi si dimostra disponibile”. … “Non è vero che siamo sempre lì a parlare di traslochi. Di recente l’abbiamo fatto perché ci siamo trovati di fronte a un problema grosso, e non posso pensare che si posa arrivare al limite per la negligenza di chi invece dovrebbe supportarci. Solitamente chiedo di parlare con i presidenti di Regione perché è con loro che si possono studiare progetti e strategie. A Roma per esempio, potremmo creare la nostra Flushing Meadows”.

Tuttosport: “In futuro potremmo lascoare la capitale”. Chance Torino?.
Piero Guerrini scrive: “Angelo Binaghi alla fine degli Internazionali che lo hanno fatto soffrire ed arrabbiare perle scelte che hanno impedito l’accesso iniziale al pubblico, si toglie qualche sasso dalle scarpe, vede il bicchiere del tennis italiano giustamente molto pieno e ancia una minaccia-monito alla Capitale. Gli Internazionali, con questo andazzo, potrebbero essere trasferiti anche perché a breve saranno ancora più grandi, mondiali”…. Dice BInaghi: “…Abbiamo un posto meraviglioso come solo la nostra Capitale nel mondo, ma abbiamo un’esigenza complessiva della nostra Federazione… Siamo affezionati a Roma, pur non nascondendo i difetti e le problematiche che la romanità crea al torneo. Dobbiamo capire se rappresentano un ostacolo all’ulteriore decollo della manifestazione o possono essere superati… Dovremmo dare una risposta alla ATP nelle prossime settimane per un allungamento del format del nostro torneo… Siamo anche preoccupati della situazione ambientale, che non ci aiuta, e qualche volta mal ci sopporta….Credo che coi tempi giusti la Federazione per il futuro dovrà fare le proprie valutazioni”. Chiosa l’autore: Ma se servisse una nuova sede per i problemi e i limito del Foro Italiaco, perché non Milano e soprattutto Torino che dal 2021 avrà le ATP Finals e sarà già nota?...

Angelo Binaghi

Il Corriere della Sera: “Senza record, Binaghi protesta”.
Gaia Piccardi scrive: “… E’ stta un’edizione degli Internazionali d’Italia molto d’Italia… che si chiude senza record di spettatori, per il dispetto del presidente della FIR, Binaghi, che minaccia di spostare il torneo altrove (non è la prima volta), sollevando il solito coro di voci politiche indignate…”.
Il Corrire della Sera, edizione di Roma: “Binaghi attacca la Regione: “Quanti danni”. Scrive Marco Calabresi: “Gli Internazionali sono finiti come erano iniziati: con lo scontro fra il presidente della FIT, Angelo Binaghi, e quello della Regione Lazio…. Dce Binaghi: “Quando chiedo di parlare col presidente della Regione, da nord a sud, vengo ricevuto il giorno dopo. Così si possono studiare progetti e creare sinergie, come per le Finls di Torino. Il tema dello spostamento degli Internazionali lo tiriamo fuori quando c’è un problema e stavolta il danno è stato grandissimo…”.

Repubblica: “Il torneo cambia format e pensa a Torino. Djokovic: Che peccato, qui c’è la storia”.
Scrive Paolo Rossi: “Quella scritta col pennarello potrebbe entrare nella storia. Novak Djokovic che scrive: “Grazie Roma” sulla telecamera dopo il trionfo potrebbe diventare il saluto alla Capitale. Gli Internazionali BNL d’Italia l’anno prossimo potrebbero traslocare. “Abbiamo grande collaborazione con Torino, potremmo creare lì il nostro Flushing Meadows” è la possibilità evocata, anzi minacciata di nuovo da Angelo Binaghi, presidente FIT a anche proprietario del torneo. Non è la prima volta ma quest’anno ha reiterato il concetto, con tanto di j’accuse verso la Regione Lazio. Ieri ha approfondito: “Il nostro sogno è l’upgrade del torneo, allungamento del format a due settimane, con 96 giocatori…… C’è chi non ci aiuta, non capisce, non ci incontra e talvolta anche mal ci sopporta. E non mi sto rivolgendo ovviamente alla sindaca Raggi”.

Repubblica edizione di Roma: “Roma a rischio scippo. La capitale delle occasioni perse. Anche il tennis minaccia l’addio”.
Scrive Lorenzo d’Albergo: “La capitale delle occasioni perse rischia di diventare anche quella delle (poche) eccellenze in fuga. Perché ora è la Federtennis a inviare segnali funesti alla politica romana: per la prossima edizione degli Internazionali d’Italia i big cella racchetta potrebbero traslocare altrove. I campionissimi del tennis minacciano di lasciare il Foro Italico. Un’ipotesi concreta come ha spiegato ieri il presidente della FIT, Angelo Binaghi…”… Qui l’ambiente non ci aiuta. E non mi riferisco alla sindaca Raggi. Questa amministrazione ci è stata vicina. Stiamo combattendo gli stessi problemi che hanno dovuto affrontare loro quando sono stati eletti… Qui in 20 anni ho trovato la peggior collaborazione possibile. A volte sembra di essere in un altro Paese…”.

Il Presidente della Fit, Angelo Binaghi

Il Messaggero: “Cresceremo, ma forse non al Foro”…. Gianluca Cordella riporta le parole del presidente della FIT, Angelo BInaghi: “Gli Open sono destinati a crescere ancora ma non so se lo faranno a Roma…”.

Il Giornale: “Gli Internazionali pronti a traslocare dalla Capitale. Abbiamo un problema: la romanità. Il presidente Binaghi: “Qui grande appeal, ma troppi blocchi e negligenza. Stiamo valutando se spostare il torneo in un’altra città”.
Scrive Marco Lombardo: “… Qui si annuncia la chiusura di un’epoca e non si può davvero dargli torto: il tennis merita più considerazione e Roma non sembra più il posto giusto per averla. C’è un problema diventato insormontabile: la romanità…”.

Il Tempo: “Binaghi contro Zingaretti: lasciati soli”

Il Mattino: “Djokovic trionfa a Romama è giallo sul futuro”. Il presidente Binaghi lancia un’accusa ai naviganti: “…Con l’upgrade che l’ATP potrebbe chiederci nelle prossime settimane non so se il torneo resterà ancora a Roma…”.

Gruppo QN (Nazione, Il Carlino, Giorno): “L’attacco di Binaghi, presidente della Fit: “Il torneo crescerà ma non so se a Roma”.

Loading...

Altri articoli che potrebbero piacerti