Trieste incorona lo spagnolo Alcaraz, battuto Bonadio. 1°titolo per il 17enne di El Palmar

Manca l’”happy end” ad una settimana perfetta per Riccardo Bonadio al “Città di Trieste”, challenger ATP 100 dotato di un montepremi di 88.520 euro che si è concluso sulla terra rossa del Tennis Club Triestino.

Il 27enne di San Vito al Tagliamento n.408 ATP, promosso dalle qualificazioni, ha ceduto in finale per 64 63, in un’ora e sette minuti di partita, al giovane astro nascente spagnolo Carlos Alcaraz, n.310 del ranking, passato anche lui attraverso le qualificazioni, che ha inanellato così il settimo match vinto consecutivamente.

Primo set equilibratissimo fino al nono gioco quando Bonadio ha concesso tutte insieme tre palle-break: ha salvato le prime due ma non la terza. Alcaraz non si è lasciato sfuggire l’occasione e nel game successivo, dopo aver annullato una palla per il contro-break, ha archiviato il primo parziale (6-4). Più movimentato il secondo parziale: il friulano ha preso un break di vantaggio dopo aver annullato anche una chance al suo avversario di rientrare (3-0). Il 17enne spagnolo però ha cambiato marcia, non ha concesso più nulla o quasi nei propri turni di servizio ed ha infilato un parziale di sei giochi consecutivi, complice un problema all'anca di Bonadio, che gli ha permesso di archiviare la pratica (6-3).

Per il 17enne di El Palmar (Murcia), allenato dal connazionale ed ex number one Juan Carlos Ferrero, che in semifinale aveva stoppato la corsa di Lorenzo Musetti - il 18enne di Carrara, n.280 ATP, beneficiario di una wild card, è stato e protagonista comunque di un ottimo torneo - si tratta del primo trofeo challenger della sua giovane carriera.