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Seconda vittoria delle azzurre nella Pool B del Gruppo I zona Europa/Africa, di scena fino a sabato a Tallin in Estonia. Dopo il 3-0 rifilato all’Austria, le ragazze guidate da Tathiana Garbin hanno battuto anche le padrone di casa stavolta grazie al doppio
di Tiziana Tricarico | 07 febbraio 2020
Ancora una vittoria per l’Italia che ha superato per 2-1 l’Estonia nella seconda sfida del Gruppo I zona Europa/Africa 2020 di scena fino a sabato al Tallink Tennis Centre (cemento indoor) di Tallin e che mette in palio l’accesso ai play-off di aprile. A firmare il successo sono state Jasmine Paolini e Martina Trevisan che nel doppio decisivo si sono imposte per 63 62 su Valeria Gorlats e Katriin Saar. "Un match decisivo è sempre difficile ed io poi non gioco molto in doppio durante l’anno ma sono davvero felice. Ammetto che siamo state sorprese di non vedere la Kontaveit dall’altra parte della rete”, ha commentato la Paolini. “Questa vittoria è sicuramente più importante di quella di ieri non siamo partite bene ma poi ci siamo riprese. La Grecia? Tutte le sfide sono difficili e noi scenderemo in campo come sempre per vincere”, ha aggiunto la Trevisan.
Soddisfatta Tathiana Garbin, il capitano azzurro: “Sono state tutte bravissime, ho voluto che Elisabetta (Cocciaretto; ndr) giocasse in singolare e sono molto orgogliosa di come ha risposto. Le ragazze sono tutte molto disponibile ed è una gioia essere il loro capitano. Questo format richiede un grande impegno di energie”.
Nella storia della Fed Cup questo era il primo confronto tra Italia ed Estonia. Le azzurre mercoledì avevano liquidato l’Austria per 3-0 mentre le padrone di casa erano state battute a sorpresa dalla Grecia per 2-1.
In questa seconda giornata nello stesso girone l’Austria ha sconfitto per 2-1 la Grecia: l'Italia è l'unico team a punteggio pieno.
Nel match che aveva aperto il programma, quello tra le numero due dei rispettivi team, Elisabetta Cocciaretto (n.153 Wta), 19enne di Porto San Giorgio, all’esordio assoluto in singolare con la maglia della nazionale, ha liquidato per 61 61, in appena 62 minuti di partita, Elena Malygina (n.553 Wta), anche lei 19enne. La cronaca. Era la prima volta che le due si affrontavano e l’azzurra è stata quella che è uscita meglio dai blocchi, dimostrando grande freddezza e concentrazione: Elisabetta ha infilato quattro giochi di fila (che per poco non sono stati cinque) con due break consecutivi (che per poco non sono stati tre). La Malygina è riuscita a far sui il quinto game (4-1) ma la Cocciaretto, molto solida con entrambi i fondamentali, ha rapidamente archiviato il primo set per 6-1 strappando ancora la battuta alla sua avversaria. La marchigiana, grazie ad una risposta da incorniciare, ha preso un break di vantaggio anche nel quarto gioco del secondo parziale allungando poi sul 4-1 e chiudendo 61 su un dritto cacciato fuori dalla Malygina.
“Non potevo desiderare un esordio migliore: è stata una buona partita. Giocare per la nazionale non è mai facile” - ha commentato a caldo una Cocciaretto raggiante -. “Il mio obiettivo è quello di giocare tutti i punti e per quello durante la partita mi sono arrabbiata in un paio di occasioni nonostante fossi avanti nel punteggio. Sono contenta di aver portato il primo punto all’Italia”.
E’ stato il doppio - come detto - a decidere la sfida con la coppia azzurra Jasmine Paolini/Martina Trevisan che si è imposta per 63 62, in 67 minuti di gioco, su quella estone composta da Valeria Gorlats e Katriin Saar. Tanta la tensione in campo, dimostrata dai sei break nei primi sei game. La prima a riuscire a tenere il turno di servizio è stata la Trevisan: è stato il punto di svolta del primo set, visto che la coppia azzurra se lo è aggiudicato per 6-3 con una striscia positiva di quattro game. Ma anche ha finito per decidere le sorti dell’incontro. Paolini e Trevisan hanno centrato il break subito in avvio di seconda frazione ma il vantaggio è durato poco perché Jasmine ha perso il servizio (1-1). Le due azzurre hanno dimostrato di essere molto più affiatate oltre che centrate e si sono riprese addirittura un doppio break di vantaggio (5-1) prima di chiudere il match per 6-2, regalando il secondo successo all’Italia
Mercoledì 5 febbraio
Gruppo A
Croazia b. Bulgaria 2-1
Gruppo B
Grecia b. Estonia 2-1
Grammatikopoulou (GRE) b. Malygina (EST) 64 46 76 (8)
Kontaveit (EST) b. Papamichail (GRE) 36 63 60
Grammatikopoulou/Papamichail (GRE) b. Kontaveit/Malygina (EST) 63 46 62
ITALIA b. Austria 3-0
Giorgi (ITA) b. Antonitsch (AUT) 46 63 60
Paolini (ITA) b. Grabher (AUT) 63 61
Gatto-Monticone/Trevisan (ITA) b. Klaffner/Kraus (AUT) 64 64
Giovedì 6 febbraio
Gruppo A
Ucraina b. Bulgaria 3-0
Gruppo B
ITALIA b. Estonia 2-1
Cocciaretto (ITA) b. Malygina (EST) 61 61
Kontaveit (EST) b. Giorgi (ITA) 63 46 76(4)
Paolini/Trevisan (ITA) b. Gorlats/Saar (EST) 63 62
Austria b. Grecia 2-1
Grammaticopolou (GRE) b. Kraus (AUT) 64 64
Grabher (AUT) b. Papamichail (GRE) 16 64 75
Klaffner/Kraus (AUT) b. Grammaticopolou/Papamichail (GRE) 75 76(2)
Venerdì 7 febbraio - ore 16 locali (le 15 italiane)
Gruppo A
Ucraina - Croazia
Gruppo B
ore 16 locali (le 15 italiane)
ITALIA - Grecia
Estonia - Austria
Sabato 8 febbraio – ore 13 locali (le 12 italiane)
Play-off e play-out
Il sorteggio effettuato a metà gennaio dall'ITF a Melbourne ha stabilito la composizione delle due Pool: l’Italia, numero 24 del ranking ITF per nazioni e quindi testa di serie della Pool B, avrà come avversarie nell'ordine Austria (numero 40 ITF), Estonia (38 ITF) e Grecia (45 ITF).
La Pool A comprende invece Ucraina, numero 23 del ranking ITF per nazioni e testa di serie, Croazia (28) e Bulgaria 42).
La squadra prima classificata di ciascuna Pool affronterà la seconda dell’altra Pool e le vincenti di queste due sfide staccheranno il pass per i play-off di aprile. Le ultime classificate di ciascuna Pool daranno vita ad uno spareggio, con la perdente retrocessa.
Per la trasferta in Estonia il capitano azzurro Tathiana Garbin ha convocato Jasmine Paolini (n.94 Wta), Camila Giorgi (n.100 Wta), Giulia Gatto-Monticone (n.148 Wta), Martina Trevisan (n.151 Wta) ed Elisabetta Cocciaretto (n.153 Wta).
Questi i precedenti della squadra azzurra con le altre nazionali della Pool B:
Italia - Austria 3-0
1998 - Sport Palace Foligno (tappeto indoor), Italia, 1° turno World Group II
Italia b. Austria 3-2
1984 - Pinheiros Sports Club San Paolo (terra), Brasile, 2° turno World Group
Italia b. Austria 2-0
1983 - Albisguetli Tc Zurigo (terra), Svizzera, 1° turno Wotrd Group
Italia b. Austria 2-1
Italia - Estonia
nessun precedente
Italia - Grecia 2-0
1997 - T.C. Bari (terra), Italia, 1° turno Gruppo I Europa/Africa
Italia b. Grecia 3-0
1981 - Tamagawa-en Racquet Club (terra) Tokyo, Giappone, 2° turno World Group
Italia b. Grecia 3-0
L’altro evento di Gruppo I zona Europa/Africa, che si svolgerà in contemporanea in Lussemburgo, al Centre National de Tennis di Esch/Alzette, vedrà impegnate Serbia, Polonia, Svezia, Turchia, Lussemburgo e Slovenia.
Sulla base del rinnovato format della Fed Cup le prime due classificate di ciascun raggruppamento del Gruppo I zona Europa/Africa (come due dalla zona Asia/Oceania e altrettante dalle Americhe) accederanno ai play-off, in calendario nel mese di aprile, con in palio un posto nei Preliminari della Fed Cup 2021 (a febbraio), chiamati a designare le formazioni protagoniste poi in aprile delle Finali alla Laszlo Papp Sports Arena di Budapest, sede del momento clou della competizione fino al 2022.