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Il tennis allunga la vita: l'incontro il 18 novembre a Torino

Appuntamento alle 9.30 alla cupola geodetica a Piazza Castello. Il convegno è promosso da Tennis & Friends - Salute e Sport, insieme alla Federazione Italiana Tennis e Padel e alla Asl Città di Torino e Azienda Zero Regione Piemonte,

16 novembre 2023

ìChi gioca a tennis ha un’aspettativa di vita di quasi dieci anni maggiore rispetto a chi pratica altri sport. A dirlo sono diversi studi fra cui il Sydney Medical School Study, l’American Medical Association Study e il Copenaghen City Heart Study. Questa ultima è una ricerca che ha avuto come campione una popolazione di 20mila persone fra i 20 e i 93 anni ed è durata 25 anni. In base ai risultati, rispetto al gruppo di persone sedentarie, l'aumento dell'aspettativa di vita per i diversi sport vede il tennis al primo posto con +9,7 anni e a seguire: badminton +6,2, calcio +4,7, ciclismo +3,7, nuoto +3,4 e jogging +3,2.

Il tennis, e lo sport in generale, però non allungano solo gli anni davanti a sé ma migliorano anche la qualità della vita perché contribuiscono a prevenire le malattie metaboliche, come ad esempio il diabete, e mantengono vive le funzioni cognitive, grazie alle relazioni sociali che vengono coltivate.            

Sul tema della prevenzione sanitaria attraverso lo sport, Tennis & Friends - Salute e Sport, insieme alla Federazione Italiana Tennis e Padel e alla Asl Città di Torino e Azienda Zero Regione Piemonte, promuovono un convegno dal titolo “Sport è Prevenzione: il Tennis allunga la vita”, il 18 novembre presso la Cupola Geodetica di Casa Tennis (piazza Castello), nell’ambito del calendario di appuntamenti in occasione delle Nitto ATP Finals, in corso a Torino.

Al convegno parteciperanno Angelo Binaghi, presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel, Gianni Ocleppo, presidente del Comitato d'onore delle Nitto ATP Finals, Fabrizio Ricca, assessore allo Sport e Politiche giovanili della Regione Piemonte, Giorgio Meneschincheri, medico specialista in medicina preventiva, presidente della onlus Friends for health, fondatore della manifestazione Tennis & Friends – Salute e Sport e docente dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma,  Emilio Sodano, medico della Federazione Italiana Tennis e Padel, Nicola Pietrangeli, ambasciatore del tennis italiano nel mondo,  Carlo Picco, direttore generale della ASL Città di Torino e commissario  della Azienda Zero Regione Piemonte,  Angelo Bertelli, direttore Istituto Medicina dello Sport di Torino, Roberta Siliquini, professore ordinario di Igiene all'Università di Torino. A moderare gli interventi saranno Attilia Brocca, giornalista di AdnKronos e Andrea Pavan, capo redattore centrale di Tutto Sport.  

“Lo sport è uno strumento di prevenzione come dimostrano gli studi scientifici internazionali - commenta Giorgio Meneschincheri -, la disciplina del Tennis in particolare attesta una preziosa valenza rispetto ad altri sport, in termini di longevità, aiuta a prevenire l’insorgenza di malattie cardiovascolari e metaboliche. Ha una funzione di riduzione della pressione arteriosa ed è la medicina migliore per il diabete. Inoltre, specie per i più fragili, consente di mantenere le relazioni sociali e allontanare così il rischio di isolamento, a sostegno della Salute mentale”.

“Non dimentichiamo - aggiunge il professor Meneschincheri - che l’attività fisica praticata dalla popolazione ha un impatto positivo anche sulla spesa sanitaria fino a un risparmio medio per gli Stati membri dell’Unione europea dello 0,6% sui costi destinati all’assistenza. Infatti secondo un rapporto dell’Organizzazione mondiale della sanità e dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (Ocse) se la popolazione europea facesse più attività fisica si potrebbero prevenire oltre 10mila decessi ogni anno e si eviterebbero 11,5 milioni di nuovi casi di malattie croniche non trasmissibili entro il 2050, tra cui 3,8 milioni per patologie cardiovascolari e 3,5 milioni per depressione”.

Giorgio Meneschincheri, fondatore di Tennis & Friends

“Eventi sportivi di grande successo come le Nitto ATP FINALS che stiamo vivendo in queste ore, che dimostrano ormai oltre ogni evidenza lo straordinario valore sportivo, economico e sociale del tennis, hanno tra i loro effetti anche quello di stimolare la pratica sportiva, soprattutto tra i più giovani, che è la condizione essenziale per educare la popolazione a corretti stili di vita. Ecco perché il boom del tennis, già di suo la disciplina che, studi internazionali alla mano, più incide sulla salute e la longevità delle persone, produrrà effetti benefici per i cittadini, per la sanità pubblica e, conseguentemente, anche un risparmio per le casse dello Stato”, afferma Angelo Binaghi.

Il presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel Angelo Binaghi (Giampiero Sposito)

 

Carlo Picco, direttore generale ASL Città di Torino e Commissario di Azienda Sanitaria Zero della Regione Piemonte, commenta il ruolo strategico delle Aziende nella gestione dei grandi eventi, sottolineando che “la sinergia nella pianificazione per lo svolgimento delle manifestazioni deve essere integrata con il sistema dell'emergenza sanitaria territoriale, perché l'organizzazione dei soccorsi, in caso di manifestazioni pubbliche, necessita di una risposta organizzata, idonea e precisa, da rendersi mediante un coordinamento centrale ed una sufficiente collocazione sul posto di personale addestrato, di mezzi e con la presenza di sistemi di comunicazione efficaci”.

 

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