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Strutturati i raduni regionali (ad aprile il secondo), il Sistema Padel passa allo step successivo per lo sviluppo del movimento, introducendo il nuovo circuito regionale juniores. Quattro le tappe per ciascuna regione, per agonisti e non: la seconda sarà nazionale e si giocherà al Foro Italico durante gli IBI, con punti doppi. Un’occasione di confronto senza precedenti
26 marzo 2022
Il nuovo Sistema Padel è partito in tutta Italia con i primi raduni tecnici regionali, che nel mese di marzo hanno portato in campo circa 600 ragazzi, e presto – il 3 aprile per le regioni del centro-sud, il 10 per quelle del centro-nord – ripeteranno l’incontro con le stesse modalità. E ora è tempo di introdurre il prossimo step per lo sviluppo del movimento, che passerà anche dal nuovissimo circuito regionale giovanile under 18 che andrà a coinvolgere tutti i ragazzi, più i tanti altri che sicuramente si uniranno nel corso dei prossimi mesi.
“Per essere precisi – dice Michelangelo Dell’Edera, direttore dell’Istituto Superiore di Formazione “Roberto Lombardi” – i circuiti saranno due, perché dal monitoraggio dei ragazzi che in tutta Italia hanno partecipato al primo raduno, reso possibile grazie al grande lavoro fatto dai fiduciari tecnici di ogni regione coordinati da Sara Celata e Martin Pereyra, ci siamo accorti che una parte di loro ha la tessera FIT padel agonistica, una parte quella non agonistica. Da qui l’idea di strutturare due circuiti regionali separati, seppur uguali in tutto e per tutto: uno per gli agonisti e uno per i non agonisti”.
Entrambi i circuiti regionali, che verranno presentati ufficialmente durante i prossimi raduni tecnici, prevedono la realizzazione di quattro tappe, con la prima fissata in ciascuna regione d’Italia da venerdì 22 a domenica 24 aprile. Tuttavia, i vari circuiti saranno accumunati da due momenti di confronto nazionale. Il primo sarà in occasione della Tappa de Oro, la seconda e più importante della stagione, che per tutti si svolgerà a Roma dal 1° al 12 maggio, al Foro Italico e durante gli Internazionali d’Italia.
“Naturalmente – dice ancora Dell’Edera – sarà tutto diviso per categorie, con tornei della durata di massimo due giorni per ciascuna. Questa tappa speciale andrà ad attribuire a tutti partecipanti un punteggio doppio, che verrà successivamente sommato con quelli della terza e della quarta tappa, che saranno di nuovo regionali e si giocheranno la prima a giugno e la seconda a luglio”.
E non è finita: a settembre le coppie che avranno totalizzato il maggior numero di punti prenderanno parte al Master regionale, che qualificherà le prime quattro coppie di ciascuna categoria per il Master nazionale, che si svolgerà a ottobre e sarà il secondo momento di confronto su scala nazionale. A livello femminile ciascuna tappa prevede due tabelloni: under 12-14 e under 16-18. A livello maschile saranno invece quattro: under 12, under 14, under 16 e under 18.
Ciascun torneo prevede una prima fase con gironi all’italiana da quattro coppie ciascuno, e formula degli incontri sulla distanza dei tre set ai quattro game, con tie-break a sostituire il terzo. Vuol dire che ogni coppia avrà almeno tre incontri garantiti, quindi maggiori occasioni di confronto con i coetanei. Ma non è tutto.
“Abbiamo anche inserito – continua Dell’Edera – una peculiarità molto formativa, stabilendo che la classifica dei gironi verrà determinata dal numero di game vinti da ciascuna coppia. Questo stimolerà tutti i ragazzi a provare a vincere un game anche nelle situazioni più complicate, con l’obiettivo di conquistare il punto. Si tratta di una bella novità che pone l’attenzione in modo importante sul fatto che ogni quindici di un incontro diventa determinante per conquistare un game, e quindi avere maggiori chance di accedere alla seconda fase di ciascun torneo”.
La vittoria di ciascuna tappa (eccetto la Tappa de Oro del Foro Italico, che assegnerà punti doppi) vale 100 punti per entrambi i giocatori; la finale 70, 50 i punti in palio per la semifinale, 30 per i quarti di finale e 15 per gli ottavi (ove disputati).
Contestualmente al circuito riservato agli agonisti, ce ne sarà come accennato uno anche per i possessori di tessera non agonistica. La struttura sarà identica, con la sola differenza che, come avviene per tutta l’attività non agonistica della Federazione Italiana Tennis, il circuito di svilupperà interamente sulla piattaforma FIT TPRA.
Mentre si sviluppa il nuovo circuito giovanile, che vivrà il suo momento più importante in occasione degli Internazionali BNL d’Italia, continua a prendere forma anche il 1° Simposio Internazionale Padel FIT (clicca qui per ulteriori informazioni), che si svolgerà proprio al Foro Italico venerdì 6 maggio. Era stata anticipata la presenza di relatori di grande spessore, e ora si conoscono i primi nomi. Uno su tutti quello del guru Martin Echagaray, già allenatore della nazionale argentina, di quella spagnola e di tanti dei più grandi campioni contemporanei.
Insieme a lui anche Jon Garcia-Ariño, altro tecnico di enorme esperienza, ma anche Cristian Gutierrez, uno dei più grandi giocatori della storia e oggi punto di riferimento in Sudamerica; la ct dell’Italia femminile (ed ex allenatrice della leggenda Belasteguin) Marcela Ferrari, e anche Juan Martin Diaz, numero uno del mondo per 14 anni a fianco dello stesso Belasteguin, col quale ha vinto tutto. A quasi 47 anni “El Galleguito” è ancora super competitivo nel World Padel Tour (è numero 26 del ranking), ed è pronto a condividere la sua enorme esperienza con tutti i presenti.