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Dall'11 al 13 settembre si terrà in Piazza VIII Agosto una delle tante attività organizzate dal settore tecnico FIT in occasione dell’evento dell’Unipol Arena. Invitati a Bologna i ragazzi degli istituti scolastici, tutti gli insegnanti d’Italia e anche i giovani più talentuosi dell’Emilia-Romagna. L’obiettivo? Sfruttare la manifestazione come ulteriore occasione di confronto e crescita
07 settembre 2022
Alla prima sfida del Girone A delle Davis Cup Finals, che riporterà la competizione a Bologna dopo ben 46 anni, manca meno di una settimana, ma per tutti gli addetti ai lavori uno degli eventi più attesi della stagione italiana è già iniziato. “Da un punto di vista strutturale e sportivo – spiega Michelangelo Dell’Edera, direttore dell’Istituto Superiore di Formazione “Roberto Lombardi” – la macchina organizzativa sta lavorando a pieno regime già da mesi, con l’obiettivo di creare presupposti di grandissima qualità, affinché la Unipol Arena si possa rivelare un palcoscenico straordinario per questo evento che mancava in Emilia-Romagna da decenni”.
Prontissimo a contribuire alla buona riuscita dell’evento, e a far sentire il proprio tifo alla nazionale italiana (che esordirà mercoledì 14 settembre contro la Croazia), c’è un intero movimento, guidato in particolare dai circoli e dalle scuole tennis della regione. “Sono tutti in grande fermento – dice ancora Dell’Edera –, al punto che per gli incontri dell’Italia il palazzetto è praticamente sold out. Restano a disposizione pochissimi biglietti, per l’Italia ci sarà un gran tifo. Per i nostri giocatori sarà un prezioso valore aggiunto per poter dare il massimo, grazie alla spinta emotiva di 9.000 persone. Ci sarà addirittura un gruppo organizzato di tifosi, che proverà a spingere lo stadio per trasferire energie importanti ai nostri atleti”.
In attesa dell’arrivo a Bologna dei giocatori azzurri ancora impegnati a New York per lo US Open, il settore tecnico sta già costruendo l’agenda degli allenamenti, con il capitano Filippo Volandri, così come quella delle iniziative collaterali, fondamentali in una manifestazione di tale portata. “Giocare in casa – dice ancora il direttore dell’ISF – ha i suoi pro, come l’avere il pubblico dalla propria parte, ma obbliga anche a certe responsabilità, che impegneranno i giocatori fuori dal campo. Si tratta di iniziative determinanti per la promozione del tennis in Italia, sempre in direzione del nostro grande obiettivo: far diventare il nostro sport sempre più popolare”.
Una delle iniziative promozionali più importanti riguarda i bambini, che potranno vivere l'atmosfera della Davis protagonista anche nel cuore della città con l’iniziativa “Tennis in Piazza”, in programma da domenica 11 settembre alle ore 15 a martedì 13 settembre alle ore 13 (un paio d’ore prima del via alla prima sfida fra Svezia e Argentina). Verrà allestito un campo da tennis regolamentare in Piazza VIII Agosto e saranno presenti insegnanti e fiduciari dell’Istituto Superiore di Formazione “Roberto Lombardi” per garantire lo svolgimento dell’attività tecnica rivolta ai ragazzi e alle ragazze delle scuole tennis riconosciute dalla FIT e delle scuole primarie e secondarie. “In collaborazione con il tecnico dell’Emilia-Romagna Omar Urbinati, e con il Comitato Regionale dell’Emilia-Romagna, per il quale ringrazio il presidente Gilberto Fantini e il vice Roberto Vitale, in queste tre giornate abbiamo organizzato tutte le finali delle fasi promozionali dei vari campionati svolti in regione negli ultimi mesi, finalizzati proprio al Road to Coppa Davis. Vuol dire che già da domenica pomeriggio molti bimbi animeranno la piazza”.
Questo il programma di "Tennis in Piazza":
DOMENICA 11 SETTEMBRE
Piazza VIII Agosto, Bologna
Presenti: 15:00/18:00 Fiduciari Paolo Mingori e Antonella Serra Zanetti
Dalle 15:00 alle 17:00 SIRO TENNIS BO - Maestro: Luigi Tassinari
Dalle 17:00 TAPPA RED FJP
LUNEDÌ 12 SETTEMBRE
Piazza VIII Agosto, Bologna
Presenti: 9:00/13:00 Fiduciari Paolo Mingori e Antonella Serra Zanetti - 14:00/18:00 Fiduciari Provinciali E.R.
Dalle 9:00 alle 11:00 TC PO BO - Maestro: Pierpaolo Naldi
Dalle 11:00 alle 13:00 VIRTUS BO - Maestro: Daniele Mirandola
Dalle 14:00 alle 16:00 TC ANZOLA BO - Maestra: Simonetta Albertazzi
Dalle 16:00 alle 18:00 MAX TENNIS BO - Maestro: Luca Sabbioni
MARTEDÌ 13 SETTEMBRE
Piazza VIII Agosto, Bologna
Presenti: Tirocinanti ISF
Dalle 9:00 alle 11:00 CT BOLOGNA - Maestro: Massimo Galletti
Dalle 11:00 alle 13:00 TC NETTUNO BO - Maestro: Alessandro Ribani
ore 9:00 Presso UNIPOL ARENA
Presenti: Fiduciari Paolo Mingori, Antonella Serra Zanetti e tutti i Fiduciari E.R. con le loro squadre provinciali
Ma non è tutto, perché da parte della Federazione Italiana Tennis sono partite anche due note informative molto importanti. La prima è rivolta alla partecipazione gratuita dei bimbi degli istituti scolastici alle iniziative del tennis in piazza, con l’obiettivo di far provare il tennis a più giovani possibile nell’arco delle tre giornate. La seconda, invece, darà la possibilità a bambini e genitori, sempre del mondo scolastico, di poter assistere gratuitamente ad alcuni incontri alla Unipol Arena.
“Come accennato – continua Dell’Edera – in occasione delle sfide dell’Italia lo stadio sarà pieno, mentre riempirlo per altri incontri è naturalmente complicato. Da qui abbiamo pensato di proporre due iniziative: una rivolta ai ragazzi, che nel pomeriggio potranno assistere gratuitamente alle sfide con i propri genitori, osservando da vicino gente del calibro di Cilic, Coric, Schwartzman e tanti altri campioni; l’altra a tutti gli insegnanti d’Italia. Anche loro sono stati invitati gratuitamente a Bologna, con l’obiettivo di creare fra di loro un ulteriore confronto. Si tratta di un altro passaggio verso una maggiore internazionalizzazione del nostro movimento, che oggi ha un Sistema Italia di primissimo ordine e del quale il mondo parla, ma che per continuare a crescere necessita di un confronto costante e di livello sempre più alto”.
Infine, per la giornata inaugurale di mercoledì 13 sono stati invitati a Bologna anche tutti i ragazzini delle 10 rappresentative targate Emilia-Romagna della Coppa delle Province, oltre alla selezione regionale che ha partecipato alla Coppa Mario Belardinelli e a quella della Coppa d’Inverno. “Diventerà una sorta di raduno di tutti i bimbi talentuosi della regione, che potranno assistere gratuitamente all’incontro che aprirà la competizione, fra Argentina e Svezia”.
Tutte queste iniziative sono la prova di come la Coppa Davis, in Italia, significhi molto di più che una semplice competizione che riguarda la squadra convocata, ma sia a tutti gli effetti la punta di diamante di un sistema. “Tant’è – chiude dell’Edera – che in quei giorni ad affiancare la squadra ci saranno anche altri ragazzi, che faranno parte del gruppo con l’obiettivo di raccogliere esperienza. Ci rendiamo tutti conto di avere una grande responsabilità, non riuscendo a ottenere risultati importanti in Coppa Davis da parecchi anni. Nell’ultimo ventennio le donne hanno vinto 4 Fed Cup: un gap che ci piacerebbe iniziare a colmare anche con gli uomini”.