ATTENZIONE ALLE CALORIE
Sicuramente, è molto importante, a fronte di un diminuito movimento, porre attenzione alle calorie introdotte con l’alimentazione per non aumentare l’apporto energetico, facendo attenzione ai condimenti, alle carni processate, ai prodottitroppo ricchi di zuccheri semplici, di grassi e di sale.
Come evitare di esagerare con il cibo e quindi prendere troppi chili in questo periodo di “clausura”?
La Dieta Mediterranea, caratterizzata dall'abbondanza di alimenti vegetali (pane, pasta, verdure, frutta, legumi, e frutti secchi, olio di oliva), un moderato consumo di pesce, di carne bianca, di latticini e uova, moderate quantità di carne rossa, ancor più in questo periodo, deve essere la nostra guida principale evitando di cadere nel tranello delle diete alla moda, prive di valore scientifico e potenzialmente pericolose. Possiamo sfruttare quest’occasione per preparare piatti e ricette con verdure fresche (che richiedono più tempo per essere pulite, lavate e tagliate), legumi e cereali, meglio se integrali, e distribuire megliole calorie nei cinque pasti che dovremmo consumare nella giornata sempre e non solo in questi giorni. Per garantire all’organismo, come sarebbe meglio, la presenza di tutti i macronutrienti in tutti i pasti, non solo quelli principali (colazione, pranzo e cena) i pasti stessi dovrebbero essere completi. È bene, quindi, che in ciascun pasto ci siano i carboidrati, sia complessi - l’amido contenuto nei cereali (grano, riso, mais, farro, ecc.), negli alimenti ottenuti con la loro lavorazione (pasta, polenta, pane, biscotti, ecc.) nei tuberi (patate), e nei legumi -che semplici (frutta), le proteine (pesce, carne, uova, latte, yogurt e formaggi, legumi) ei grassi. Questi ultimi si distinguono in grassi da condimento (preferibilmente olio extra vergine d’oliva, meglio utilizzato a crudo) e grassi “nascosti” nella frutta secca a guscio (noci, mandorle, ecc.) e negli alimenti, soprattutto gli stessi che contengono proteine animali. Nel caso che i pasti siano completi, è importante che le porzioni, però, siano più limitate: mangiare tutto, ma di meno! Per cercare di limitare le porzioni possiamo usare piatti più piccoli ed evitare di preparare più cibo di quello che serve effettivamente: sprecheremo meno cibo e saremo più in linea! Tra un pasto e l’altro sarebbe consigliabile, come ottimi spuntini “spezza-fame”, mangiare frutta, yogurt (magari con aggiunta di semi o cereali), piccole porzioni di dolci da forno o di gelato confezionato, oppurebere estratti o centrifugati vegetali. Tra i frutti e le verdure/ortaggi freschi e di stagione, sono da preferire quelli più ricchi di vitamina C (spinaci, pomodori, peperoni, broccoli, kiwi, agrumi, fragole, ecc.), che possiedono azione antiossidante e stimolano l’attività del sistema immunitario, come del resto anche altre vitamine (la E, la A e la D, ad esempio), alcuni minerali (lo zinco in particolare), la glutamina (un aminoacido presente nella gran parte delle proteine) e specifiche sostanze come flavonoidi, antocianine e altre ancora. È importante, inoltre, che le verdure siano cucinate al momento, con cottura a vapore o in poca acqua, per conservarne maggiormentele proprietà nutrizionali.